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giovedì 25 febbraio 2016

Trasporti, isole minori eoliane in rivolta; Bonifica Vallone Colomba; Slitta sopralluogo Commissione Ars. Tre articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Mancati collegamenti veloci
Isole minori eoliane in rivolta
Lipari (Salvatore Sarpi) 
Isole minori in “rivolta” contro Compagnia delle Isole – Ex Siremar. Si comincia da Stromboli e Panarea, isole verso le quali, per il secondo giorno consecutivo, la società non ha effettuato il collegamento veloce mattutino in partenza da Milazzo Tra i residenti, sempre più penalizzati nel settore trasporti e del relativo diritto alla movimentazione, infuriano le polemiche anche perchè diversi cittadini che ieri avevano importanti appuntamenti, anche di salute, a Lipari, li hanno dovuti saltare. Alla base del mancato collegamento vi sarebbero - secondo quanto comunicano le agenzie sociali ai viaggiatori - le avverse condizioni meteomarine. Avverse condizioni meteo di cui, evidentemente, non risentono i mezzi dell'Ustica Lines che, sia martedì che ieri, hanno regolarmente collegato le due isole. Purtroppo l'itinerario orario, partenza da Lipari alle 8 e 30 e da Stromboli alle undici,  non ha consentito a chi doveva lasciare l’isola, per essere presente ad appuntamenti presi in precedenza, di poterlo fare. Analoga situazione a Panarea che sposa in pieno le proteste dell’isola limitrofa. L’attuazione nelle Eolie, da ieri- da parte di CdI - del “piano a due” (ovvero con soli due aliscafi) sembra, tuttavia, legare la non effettuazione del collegamento a questa situazione, piuttosto che alle avverse condizioni meteo. Proteste vibrate anche da Alicudi, dove una decina di persone non sono riuscite a partire poichè l'aliscafo Platone della Compagnia delle isole, dopo aver raggiunto Filicudi, non ha proseguito la sua corsa verso l'isola più remota delle Eolie.  Agli inviperiti utenti è stato riferito che il mezzo non avrebbe raggiunto Alicudi perchè le condizioni meteomarine non lo permettevano. Tesi fortemente contestata dagli isolani che hanno evidenziato che le condizioni meteo erano le stesse che a Filicudi. Il “piano a due”, generato da un aliscafo ai lavori e da un altro in avaria, se dovesse perdurare, creerà una situazione fortemente penalizzante per l'utenza isolana, specie per quella delle isole minori. Comunità che si augurano - tra l'altro - che si arrivi al più presto al passaggio dei mezzi Cdi-Ex Siremar alla nuova società, in rispetto della sentenza del Tar e nella speranza di avere mezzi e collegamenti più efficienti. Intanto domani il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, unitamente a personale del Circomare Lipari, operatori del settore e componenti l'Ufficio tecnico comunale, effettuerà un giro ricognitivo nelle aree portuali delle isole minori del comune.  Il sopralluogo ha come fine individuare gli eventuali interventi di riassetto di queste aree in previsione della stagione turistica.


Santa Marina Salina - Vallone Colomba - Ripristinati i luoghi
Lipari (Salvatore Sarpi)

Effettuata da parte del comune di Santa Marina Salina la bonifica ambientale del vallone Colomba, nel quale erano stati rinvenuti dai Carabinieri e dalle Guardie della Riserva Naturale, materiali speciali e pericolosi e sul cui smaltimento illegale indaga la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto. Nello specifico sono state rimosse, nell’area sottostante la S.P. 182, proprio al di sotto del ponte che sovrasta il vallone Colomba, numerose lastre di eternit, una imbarcazione in vetroresina frantumata, diversi copertoni, materiali ferrosi e plastici nell’area sottostante Le operazioni di recupero dell’ingente quantitativo di materiale, espletate sotto la vigilanza del capo servizio delle Guardie della R.N.O. e Assessore Comunale all’Ambiente Elio Benenati, sono state effettuate, tra non poche difficoltà ( la zona è di difficile accesso) da una ditta specializzata e con l’ausilio di una gru. Solo con questa si è potuto raggiungere il fondo della scarpata posto a circa 20 mt sotto il livello della strada. “Con questo intervento – commenta il vice-sindaco di Santa Marina Salina, Domenico Arabia - abbiamo bonificato un’area che, purtroppo, è soggetta ciclicamente all’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere. Dispiace dover notare, per l’ennesima volta, che ancora oggi non si riesca a comprendere che i rifiuti speciali e pericolosi devono essere smaltiti in modo corretto, direttamente da parte dell’utente e non abbandonati per comodità nella prima scarpata disponibile”. In pochi mesi quella effettuata è la seconda bonifica che il Comune di Santa Marina Salina provvede ad eseguire al fine di tutelare la salute pubblica e preservare l’ambiente naturale. “Nel mese di ottobre – continua il vice-sindaco- il Comune ha provveduto a smaltire un’enorme quantità di rifiuti speciali e pericolosi, soprattutto vetroresina, provenienti da tettoie e da imbarcazioni, ma anche materiale bituminoso e inerti, abbandonati su tutto il territorio. Tutto ciò con oneri aggiuntivi per lo smaltimento a carico del Comune. Ancora una volta grazie all’inciviltà di pochi, tutta la comunità ha pagato per poter ripristinare le aree interessate”.


Commissione Ars. Slitta il sopralluogo
Lipari (Salvatore Sarpi) 
Slitta, nella migliore delle ipotesi, al prossimo quindici marzo la visita a Lipari della Commissione Sanità dell'Ars, inizialmente prevista per giorno otto. A comunicarlo è il sindaco Marco Giorgianni. Lo ha appreso ieri a Palermo, ai margini di una riunione alla Regione sulla questione idrica. Ovviamente lo slittamento del sopralluogo non può che generare malcontento nella popolazione eoliana che, tra l’altro, stava programmando tutta una serie di iniziative da tenersi in contemporanea con la presenza nell’isola dei deputati regionali. Intanto i consiglieri comunali potranno visitare l'ospedale di Lipari il prossimo 29 febbraio, alle ore 9 e 30. L'autorizzazione alla richiesta avanzata, il 20 Gennaio scorso, dal presidente del Consiglio Comunale, Adolfo Sabatini, è arrivata da parte del dottor Francesco Catalfamo, direttore del presidio ospedaliero eoliano. Il sopralluogo è stato richiesto per potersi rendere conto, in prima persona, della struttura ospedaliera.  Comincia anche a "prendere corpo" il tavolo tecnico che, grazie anche alla partecipazione di rappresentanti del personale in forza all’ospedale, dovrà definire il progetto da proporre alla Regione per una sostanziale rivisitazione dell’assetto e della struttura sanitaria di Lipari (Punto nascite compreso), in linea con le richieste formulate in tal senso e condivise in modo unanime dal consiglio comunale. Richieste che riassumono le aspettative della popolazione isolana.  La componente politica del tavolo sarà composta da sei consiglieri comunali (suddivisi in modo equo tra maggioranza e opposizione) più il presidente del consiglio comunale Sabatini. Niente di ufficiale, invece, circa la componente sanitaria che, siamo certi, sarà di livello e opererà in funzione di quelle che sono le aspettative degli isolani. Nell'isola, comunque, serpeggia un certo timore su paventati "timori riverenziali" nei confronti dell'ASP da parte del personale ospedaliero che farà parte della commissione.  Trattandosi di professionisti, siamo certi che ciò è destinato a restare solo un timore e che questi opereranno in piena coscienza e nell'interesse collettivo.

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