Recco ha incontrato Stromboli.... seppure solo in videoconferenza.
Protagonisti gli alunni della 4D della Scuola primaria della cittadina ligure e gli alunni della pluriclasse 4/5 della Scuola primaria dell'isola eoliana.
Un corale e prolungato "Ciaooo" ha accompagnato il primo contatto, ovvero la visualizzazione sullo schermo delle rispettive classi.
Due realtà diverse sono entrate in contatto : gli alunni della 4D della scuola primaria di Recco sono 27 e vivono in una cittadina vicino la grande Genova; i 10 alunni della pluriclasse 4/5 della scuola Primaria di Stromboli, invece, vivono alle pendici di un vulcano attivo.
Tutto ciò ha destato molta curiosità nei piccoli studenti recchelini che hanno posto ai loro coetani strombolani tutta una "batteria" di domande per conoscere la loro realtà scolastica, i luoghi in cui vivono, le tradizioni e la cultura.
Naturalmente ha incuriosito parecchio la scuola sotto il vulcano e le domande da parte dei bambini di Recco sono state indirizzate, in prevalenza su questo argomento ”Avete paura di vivere sotto un vulcano attivo? Andate in cima alla montagna? Cosa provate quando c'è un eruzione?”.
Ha stupito la naturalezza degli alunni strombolani che hanno risposto :” A Stromboli si vive bene e non abbiamo paura".
Protagonisti gli alunni della 4D della Scuola primaria della cittadina ligure e gli alunni della pluriclasse 4/5 della Scuola primaria dell'isola eoliana.
Un corale e prolungato "Ciaooo" ha accompagnato il primo contatto, ovvero la visualizzazione sullo schermo delle rispettive classi.
Due realtà diverse sono entrate in contatto : gli alunni della 4D della scuola primaria di Recco sono 27 e vivono in una cittadina vicino la grande Genova; i 10 alunni della pluriclasse 4/5 della scuola Primaria di Stromboli, invece, vivono alle pendici di un vulcano attivo.
Tutto ciò ha destato molta curiosità nei piccoli studenti recchelini che hanno posto ai loro coetani strombolani tutta una "batteria" di domande per conoscere la loro realtà scolastica, i luoghi in cui vivono, le tradizioni e la cultura.
Naturalmente ha incuriosito parecchio la scuola sotto il vulcano e le domande da parte dei bambini di Recco sono state indirizzate, in prevalenza su questo argomento ”Avete paura di vivere sotto un vulcano attivo? Andate in cima alla montagna? Cosa provate quando c'è un eruzione?”.
Ha stupito la naturalezza degli alunni strombolani che hanno risposto :” A Stromboli si vive bene e non abbiamo paura".
E'
stata un esperienza entusiasmante che ha siglato un'amicizia lunga 1100 km ma,
accorciata dalla tecnologia che ha aperto le finestre su realtà scolastiche
diverse nel nostro Paese.
Il
progetto della videoconferenza rientra
nel percorso didattico previsto dalla progettazione annuale e da un' Unità
d'Apprendimento interdisciplinare realizzata dalle insegnanti Mariangela Pastore ed
Erika Verdina che, ha approfondito
l'argomento sui vulcani ed i terremoti.
Il legame dell'ins. Pastore con le isole Eolie (è nativa di Lipari) ha permesso i contatti con l'Istituto Comprensivo di Lipari 1 e la collaborazione con l'insegnante di Stromboli, Angela Sidoti.
Il
fascino dell'isola emerso, anche, dai racconti
meticolosi dei bambini della scuola locale su “Iddu”e la sua popolarità,
ha colpito i piccoli alunni di Recco che vorrebbero conoscere i loro coetanei e
organizzare un viaggio verso le EolieIl legame dell'ins. Pastore con le isole Eolie (è nativa di Lipari) ha permesso i contatti con l'Istituto Comprensivo di Lipari 1 e la collaborazione con l'insegnante di Stromboli, Angela Sidoti.
.E' stata una bellissima esperienza di amicizia che avrà di sicuro un seguito.
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