Per il secondo anno consecutivo Santa Marina Salina, nelle isole Eolie, è stata incoronata "regina" delle isole minori italiane, ottenendo il massimo: le 5 vele
Ad impreziosire la performance del maggior comune dell'isola di Salina vi è anche il quinto posto nella classifica generale, quella riservata indistintamente a tutte le località marine. Quinto posto che la decreta "regina" anche delle località balneari siciliane, precedendo San Vito Lo Capo (TP).
L'isola di Salina ottiene con la località di Malfa (4 Vele) anche un 9° posto nella classifica riservata alle piccole isole. Le altre isole siciliane in classifica, sempre con 4 vele, sono : Favignana (3°), Lampedusa e Linosa (5°) e Ustica (11°)
Dobbiamo segnalare, infine che, nella classifica riservata ai comprensori turistici, le isole Eolie ottengono il nono posto.
Grande soddisfazione per l'ambito riconoscimento è stata espressa da Roma dal sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo. "Per noi - ci ha dichiarato - si tratta di un riconoscimento di una notevole rilevanza considerando che si tratta del decimo consecutivo (n.d.d. solo da due anni vi è la graduatoria delle isole minori) e che nella classifica rientrano i territori che hanno coltivato e conquistato l'eccellenza valorizzando e tutelando la bellezza, proteggendo l'ambiente, offrendo qualità nei servizi, nell’accoglienza, nelle produzioni agricole ed enogastronomiche, nell’offerta turistica. Giusto riconoscimento a 10 anni di nostro lavoro continuo e costante"
L'assegnazione delle "Vele" è avvenuta nel contesto della presentazione della guida di Legambiente e Touring club dal titolo “Il mare più bello”. Una guida che si presenta quest’anno con una nuova veste grafica, che dà più spazio alle foto, e che la rende ancora più funzionale e pratica da consultare. Sono state aggiunte informazioni sulla qualità dei territori e tanti consigli pratici
IL COMUNICATO DEL COMUNE DI SANTA MARINA SALINA
Questa
mattina a Roma, presso la sede nazionale di Legambiente, è stata presentata la
Guida Blu 2016 “Il Mare più bello, il meglio dei mari e dei laghi in Italia”
redatta da Legambiente e Touring Club Italiano, che premia le località marittime e lacustri che si
distinguono, tra le molteplici cose, oltre che per un elevato pregio
naturalistico, anche per una buona gestione del territorio, manutenzioni dei
centri storici, offerta enogastronimica di alto livello e sostenibilità
ambientale.
La
classifica quest’anno premia Santa Marina Salina con le 5 vele di Legambiente,
prima in classifica tra i Comuni delle isole minori, piazzando il piccolo
comune eoliano al 5° posto nella classifica nazionale e primo comune siciliano.
“Sono
soddisfatto per questo importante riconoscimento conferito al nostro Comune”
commenta il Sindaco Massimo Lo Schiavo “frutto di un lavoro iniziato nel 2007
che permette al Comune di Santa Marina Salina, di potersi fregiare con le 5
Vele di Legambiente da un decennio”.
Nel
corso dell’ultimo anno molteplici sono state le iniziative realizzate nel
Comune di Santa Marina Salina in tema ambientale, tra le quali la realizzazione
del progetto di protezione del litorale tra Punta Lamie e Punta Barone, finanziato
dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare, che permetterà il
ripascimento naturale di buona parte della spiaggia, soggetta nel corso degli
anni a continua erosione; la conclusione dell’iter amministrativo per il
rilascio al Comune di una concessione demaniale di 40.000 mq per la realizzazione
di un campo boe che eviti la distruzione con le
ancore dei natanti dei fondali
antistanti la costa, caratterizzati dalla presenza di posidonia e l’adozione del SEAP( Susteinable Energy Action Plane) che permetterà di attuare misure volte alla riduzione di CO2 e del risparmio energetico mediante installazione del fotovoltaico e illuminazione a led.
In
tema di rifiuti , nell’ultimo anno è stato avviato un processo comune a tutta
l’isola che, all’interno dell’A.R.O. Salina, ha permesso di ottimizzare e
migliorare i servizi offerti: dal mese di febbraio è stato attivato il servizio
di raccolta “porta a porta” per tutte le utenze del territorio che ha permesso
un incremento delle percentuali di raccolta differenziata rispetto al passato (
dal 28% al 40% in soli 4 mesi) in un territorio insulare difficile come quello
eoliano e siciliano.
“Siamo
coscienti che servono ulteriori sforzi ed investimenti soprattutto in tema di
rifiuti” continua il Sindaco Lo Schiavo “ soprattutto in un territorio problematico
come quello Siciliano in cui l’emergenza è la normalità. Proprio per
questo riteniamo che il percorso
migliore per la nostra Comunità, per favorire la riduzione dei rifiuti che
finiscono in discarica, sia una buona raccolta differenziata e il compostaggio
domestico e di comunità della frazione organica, che consentirà anche notevoli
riduzioni per i cittadini”.
Da
ultimo va ricordato la ristrutturazione del Faro di Lingua, al cui interno
sorgerà il Museo del mare e del Sale che
completerà il circuito museale presente nella piccola frazione, che ha permesso
di valorizzare e riqualificare tutta l’area di Punta Lingua, zona di alto
pregio ambientale.
Durante
la premiazione, infine, il Sindaco ha
evidenziato le battaglie attuate e ancora in corso per la salvaguardia del
patrimonio naturalistico, con particolare riferimento alle zone sic e zps
presenti sul territorio.
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