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mercoledì 22 marzo 2017

Presunto abuso edilizio a Filicudi. Assolti Barbareschi e Sabatini

(Leonardo Orlando - Gazzetta del sud)  L’attore Luca Barbareschi, 60 anni, ex deputato di An, è stato assolto ieri dal giudice monocratico del Tribunale di Barcellona Fabio Processo dai reati di abusivismo edilizio.
Al centro dell’inchiesta i lavori per la realizzazione di una piscina e per l'ampliamento di un vano, nella casa delle vacanze di proprietà dell'attore ubicata sull'isola di Filicudi, nell’arcipelago delle Eolie. L’assoluzione è stata decisa dal giudice Fabio Processo (lo stesso magistrato che ha già condannato l'attrice Naomi Campbell) con la formula perché “il fatto non sussiste”. 
Assieme a Barbareschi è stato assolto anche il presidente del consiglio comunale di Lipari, geometra Adolfo Sabatini, progettista e direttore dei lavori, il quale si era poi dimesso dall'incarico nell'ottobre del 2009. Il pm, Silvana Messina, aveva invece chiesto per entrambi gli imputati la condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione ciascuno. L'assoluzione era stata invece chiesta dai difensori, avv. Romeo Palamara per Barbareschi e dall'avv. Rosario Venuto per Sabatini.
Barbareschi ha dovuto affrontare un processo durato anni. La residenza di Filicudi è stata eletta dall'attore come casa esclusiva delle vacanze. La Procura contestava all’attore tre ipotesi di reato, perché in qualità di proprietario e committente, in assenza della necessaria concessione edilizia e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico del Comune di Lipari , nell'isola di Filicudi «costruiva una piscina di mt. 5,50 x 3,4 x 1,2 di profondità, nonché‚ realizzava un ampliamento del vano tecnico con creazione di due finestre e una diversa distribuzione planimetrica del vano scala con creazione di una nuova porta di ingresso e di una nuova finestra».
All’attore si contestava inoltre di avere realizzato le opere «abusive in zona sottoposta a vincolo paesaggistico senza avere previamente ottenuto il nulla osta della competente Soprintendenza ai beni paesaggistici». Altra contestazione mossa a Barbareschi era riconducibile alla realizzazione «delle opere in zona sismica e in assenza del necessario preavviso e della preventiva autorizzazione rispettivamente da inoltrare e da ricevere dal Genio civile». L'avv. Palamara, in particolare, ha fatto valere la sentenza della Cassazione relativa al casa del senatore Domenico Nania, anche lui accusato all'epoca di illecito edilizio, con la quale si annullava la condanna del senatore per violazione delle garanzie riservate ai parlamentari.
Infatti adesso come allora non sarebbe stata chiesta l'autorizzazione a procedere nei confronti di Barbareschi che fu parlamentare fin al 2013. Barbareschi dovrà ancora affrontare un secondo processo al Tribunale di Messina, assieme a funzionari della Soprintendenza per abuso e falso in relazione al visto di compatibilità paesaggistica rilasciata per la sanatoria.

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