Come anticipato chiarimenti su un presunto “debito” di tre milioni e cinquecento mila euro nei confronti del Dipartimento nazionale di Protezione civile, contratto dall'allora commissario delegato per l'emergenza Eolie, Mariano Bruno e che dovrà essere colmato con i fondi reperiti con l'introito del ticket, sono stati richiesti dal consigliere comunale Giacomo Biviano all'attuale commissario il prefetto Francesco Alecci e al sindaco Mariano Bruno.
Da quanto trapela dal palazzo comunale di Lipari non si tratterebbe di alcun tipo di “debito”. Piuttosto di somme anticipate, per fare fronte a interventi urgenti nell'ambito dell'emergenza, dalla Protezione civile nazionale. Somme per le quali si sostiene era già stato concordato il rimborso attraverso i proventi del ticket. “Nessuno- ha affermato di conseguenza il consigliere Biviano- vuole colpevolizzare nessuno. E' chiaro che, nel contesto del ruolo a cui sono stato deputato dai cittadini, intendo conoscere i vari passaggi che hanno portato a questa situazione e che, di fatto, potrebbe impedire l'utilizzo dei fondi introitati quest'anno con il ticket per quelle opere necessarie sul territorio e legate all'emergenza”.