La lettera che i consiglieri comunali di minoranza(nella foto Adolfo Sabatini) hanno inviato al Presidente del Comitato a difesa dei trasporti marittimi eoliani, cap. Pino Merenda
"Signor Presidente,
veniamo a conoscenza dalla agenzia Lipari.biz che il Sindaco di Lipari si è rimangiata la disponibilità che aveva manifestato al Comitato di dare vita ad un gesto significativo come la sua sospensione dal partito a cui appartiene per la insensibilità manifestata da questo Governo per i problemi delle isole a cominciare dal nodo dei trasporti marittimi.
Questa incredibile marcia indietro si aggiunge alle ritrosie manifestate da alcuni assessori della Giunta liparese di partecipare a eclatanti manifestazioni di protesta. Ritrosie che già avevano creato forti perplessità nel Comitato al di là delle appartenenze politiche.
Questo Comitato, signor Presidente, non è ancora nato e già deve registrare azioni di freno se non addirittura di boicottaggio.
Questo ci preoccupa molto perché la lotta che gli eoliani devono condurre per sperare di avere successo pretende che si getti sul tavolo tutta la forza di cui siamo capaci fino a mettere in discussione le stesse amministrazioni comunali. Infatti, e speriamo che su questo siamo tutti concordi, successo non vuol dire la promessa di qualche proroga zoppa della Siremar ( zoppa perché non finanziata) ma l’obiettivo deliberato unitariamente dal Consiglio Comunale dello scorporo della stessa Siremar dalla Tirrenia e la messa a disposizione di fondi e risorse per garantire quei servizi che permettano agli eoliani di sentirsi cittadini come gli altri, con gli stessi doveri ma anche con gli stessi diritti.
Per questo, Signor Presidente, le chiediamo di convocare con urgenza il Comitato e di mettere questa nostra lettera all’ordine del giorno, perché si chiarisca una volta per tutti quali sono gli obiettivi della lotta ed i mezzi di deterrenza che abbiamo a disposizione.
Cordiali saluti
Lipari 31 dicembre 2008