Piano casa/Eolie l'MPA locale non sta a guardare e propone, in una nota a firma del segretario Salvatore Coppolina, il cambio della destinazione d’uso per tutti gli immobili collocati nelle zone A, B, C e D ( in quest’ultima zona solo se ricadenti nel perimetro urbano) e per gli immobili ricadenti nella fascia dei 150 metri dal mare, sempre se ricadenti nel perimetro urbano.
L'obiettivo è dare un concreto sostegno al settore edilizio migliorando, soprattutto a livello qualitativo, il patrimonio esistente.
“ Si sta inoltre valutando – si legge in un comunicato stampa- l’ampliamento possibile per tutte le attività produttive tranne per gli alberghi per i quali si potrebbe prevedere un aumento della cubatura per i servizi annessi necessari per una riqualificazione dell’offerta turistica nella nostra Regione sempre attraverso la presentazione di un progetto che preveda un miglioramento dell’efficienza energetica della struttura. Bisogna inoltre vedere l’applicabilità della presente legge (ndd. quella in discussione alla Regione) nelle Isole Eolie alla luce del Piano Paesistico considerando che una sua inapplicabilità nelle nostre isole causerebbe il tracollo del settore edile già in grave difficoltà”.