Riceviamo dal capogruppo di Forza Italia, Lelio Finocchiaro e pubblichiamo:
E’ normale che ognuno nella sua vita aspiri a fare tredici al totocalcio. C’è chi più semplicemente aspira ad avere tredici firme che gli consentano di porre la sfiducia al Sindaco di Lipari.
Attualmente la seconda, statisticamente, ci sembra molto più difficile. C’è però chi, da qualche tempo, presumendo a torto o a ragione che sia già cominciata la campagna elettorale, va in giro strombazzando che entro Giugno, immancabilmente, sarà in grado di porre la sfiducia all’Amministrazione.
Al di là del fatto dell’evidente mancanza di senso di responsabilità, una sfiducia a giugno e quindi in piena stagione, solo a pensarla è da criminali, sarebbe altresì corretto che chi dovesse proporre un’azione del genere, contestualmente, ed anche annunciandolo preventivamente, ponesse in alternativa, in caso di sconfitta, la presentazione delle proprie dimissioni.
Se qualcuno è in grado di porre la sfiducia, che lo faccia, altrimenti la smetta di sbandierare vanagloriosi progetti che evidentemente non è in grado di mantenere.
Parlare è facile……
Lasciamo invece concludere all’Amministrazione tutte le iniziative già in cantiere, e che sia poi la cittadinanza a manifestare la propria opinione sull’operato svolto, a fine legislatura.
Vanno tenute inoltre in debita considerazione le recenti attestazioni di fiducia confermata all’Amministrazione da parte di tutti i gruppi appartenenti all’attuale maggioranza.
E’ un’ Amministrazione che nonostante le innumerevoli difficoltà amministrativo burocratiche ed economico finanziarie sta facendo onore a gran parte dei punti del programma elettorale che sono per la maggior parte già completati o in itinere.
Certo oggi le questioni che più suscitano l’attenzione della cittadinanza sono Il Parco, l’idrico, la tarsu, l’Ospedale ed i trasporti.
Tutte questioni di non immediata e semplice risoluzione, ma che vedono l’Amministrazione tra mille difficoltà e polemiche, protagonista in primo piano su tutti i tavoli istituzionali di riferimento alla ricerca del necessario dialogo e confronto al fine di far scaturire soluzioni più vantaggiose possibili per la nostra comunità e per il territorio che le appartiene.
Non sempre queste vie vengono sostenute in maniera univoca dalla popolazione, esempio ne è la questione Parco da alcuni voluto da altri avversato.
E’ storia di questi giorni la raccolta di firme contro l’istituzione dello stesso, petizione che il Sindaco, non esimendosi certo dal rappresentare l’indirizzo manifestato da una parte della popolazione, come ha già ribadito più volte , porterà a conoscenza della Regione e del Ministero nei dovuti tavoli di concertazione.
E’ da apprezzare comunque l’azione dell’Amministrazione soprattutto in questo momento in cui i lavori consiliari vanno incontro alle note difficoltà dovute al fatto che da qualche tempo si sono interrotti i rapporti tra Presidenza del Consiglio ed Amministrazione (rapporti che si spera possano essere al più presto recuperati),e laddove alcuni intendono perseguire già da adesso personali fini elettorali, facendo passare in secondo piano le necessità del paese.
Lelio Finocchiaro