Riceviamo e pubblichiamo:
Cari amici,
più mi avvicino alla politica e più mi rendo conto che alle Eolie c'e molto da fare. Infatti, chi più chi meno in questi anni e' stato al governo del nostro paese con risultati negativi ben evidenti. Eppure anni fa si era iniziato un percorso di "cambiamento" diciamo una inversione di rotta (vedi esperienza del gruppo una speranza per le Eolie) ma poi la mano e' passata di nuovo ai partiti.
Alleanze diverse ma con risultati pressoché uguali ovvero un continuo declino verso il baratro.
Mi viene da sorridere quando oggi emergono debiti fuori bilancio di euro 2,8 mln di cui nessuno, guarda caso, sa nulla. Condivido l'intervento di Guarino e di altri nel chiedere chiarezza. Ma se andiamo a ricercare i colpevoli chi secondo voi di questi politici si può esimere da tale responsabilità?
Pertanto, ritorniamo sulla strada maestra ovvero proviamo a risanare questo comune e perché no, convincere l'elettorato della bontà dei nostri propositi.
Leggo sempre sul web comunicati stampa dove i partiti invocano alleanze e condivisioni di progetti e programmi.
BASTA.
Mi sento dire invece cari amici che dobbiamo tentare di unire le nostre forze.
"Gente sana, gente pensante, gente lungimirante, gente saggia (i nostri vecchi sono una nostra forza utilizziamola), gente professionalmente valida, gente semplice (l'umilta e' sempre un punto di forza).
"Prima di tutto questa parte delle Eolie deve unirsi e condividere progetti e programmi". Poi viene tutto il resto.
Ritengo che il tempo per organizzarci non e' poco ma nemmeno molto.
Pensiamo a:
1. Individuare gli strumenti per riportare in equilibrio le casse del nostro comune
2. Riorganizzare la struttura dell'amministrazione pubblica
3. Riqualificare e valorizzare il patrimonio delle risorse umane che il comune dispone
4. Razionalizzare la spesa pubblica
5. Prestare molta attenzione al sociale (al momento le famiglie sono in forte difficoltà)
6. Rivedere gli investimenti in infrastrutture gia' programmati focalizzandosi su quelli più strategici prestando molta attenzione, al decoro urbano, alla portualita' turistica e commerciale, ai trasporti in genere.
7. Tracciare un piano di sviluppo che abbia come linee guida:
A. Il turismo
B. Il Parco
C. La Pesca
D. La cultura
E. La sanità
F. Lo sport e lo spettacolo
G. Il sociale
Penso che queste poche ultime righe possano rappresentare il programma del nostro sindaco.
Un caro saluto a tutti
Angelo Sidoti
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