Le  isole di Sicilia per la prima volta insieme all’ITB di Berlino. Un  evento che segna l’inizio di un percorso che potrebbe presto cambiare il  modo di intendere la promozione turistica per le piccole isole  siciliane.
I  distretti turistici tardano a partire ma le isole e gli arcipelaghi di  Sicilia si propongono già in modo unitario sullo scenario  internazionale. 
Quello  tedesco rappresenta per alcune di queste isole un importante mercato da  consolidare. Per altre costituisce invece un interessantissimo bacino  di utenza potenziale, dal quale attingere copiosamente per i mesi di  bassa stagione. 
Nonostante  quest’anno le prenotazioni tedesche in Sicilia procedano un po a  rilento, si registra un notevole apprezzamento da parte degli operatori  internazionali per il marchio “isole ed arcipelaghi di Sicilia”. Una  proposta che sfrutta la maggiore popolarità del nome Sicilia,  accostandolo alle peculiarità di sicuro effetto delle piccole isole.
“Un  brand forte attraverso il quale esaltare le peculiarità delle isole e  degli arcipelaghi siciliani non potrà che aumentare le nostre  prospettive di sviluppo turistico”, ha dichiarato Christian Del Bono,  presidente di Federalberghi Eolie e Isole Minori della Sicilia.  “Riteniamo, ha aggiunto, che la collaborazione pubblico-privata –  avviata attraverso il distretto turistico e proseguita con altri  strumenti di programmazione negoziata quali ad esempio il GAL - stia  delineando, con crescente convinzione, il percorso che porterà a una  strategia di marketing complessiva del prodotto turistico isole di  Sicilia”.
Questa,  individua i propri punti di forza su alcune tematiche trasversali,  quali: l’alta naturalità, marina e terrestre; il ricco patrimonio  storico-culturale; le valenze enogastronomiche e le produzioni tipiche.  Le piccole isole, nell’immaginario collettivo, soprattutto, per la  clientela e gli operatori stranieri, rappresentano un unico prodotto da  indirizzare a quanti desiderano lasciarsi coinvolgere dal fascino  indiscusso di un’offerta originale e ricca di significati per una  fruizione consapevole delle attrazioni locali.
Soddisfatto  l’assessore al turismo di Favignana, Vito Campo, presente in fiera con i  consiglieri comunali Antonino Maiorana e Francesca Gammino: “è  un’esperienza importante che prelude alle altre attività di promozione  che speriamo poter presto attivare attraverso il distretto turistico  delle isole”. Dello stesso avviso, l’amministrazione comunale di  Lampedusa che ha creduto all’iniziativa, partecipando alla realizzazione  dello stand di 32 mq, curato dal giornalista ed editore Aldo Natoli.
Federalberghi Isole Eolie
 
 
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