
La SRR deve fare una gara unica elencando le prestazioni richieste all’impresa aggiudicataria. Ciascun Comune del bacino, poi, avrà rapporti diretti con l’impresa, alla quale pagherà i servizi che richiede in base alla sua popolazione (potrebbero essere diversi per ciascun comune: ad esempio Malfa potrebbe volere una differenziata più spinta, con un maggior numero di cassonetti rispetto a Leni – in questa ottica sarà fondamentale impostare bene il capitolato d’oneri). La SRR non assorbirà il personale dell’Ato ed il CdA sarà a titolo gratuito.
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