Riceviamo e pubblichiamo:
Nel leggere il comunicato del movimento “Art. 1 Autonomia e
Libertà” che oggi ha fatto, su l’occupazione della chiesa di Sant’Antonio da
parte degli operai ex Pumex che rivendicano il giusto posto di lavoro che non
hanno più, c’è da rimanere quasi
allibiti, ma, fortunatamente, vivendo in questa isola da sempre capisco bene che, quanto riportato contro l’Unesco, è una
“azione” strumentale e niente ha a che
vedere con la soluzione del problema verso gli operai.
Cominciamo con il dire che Art. 1 fa parte della maggioranza
consiliare che sostiene l’attuale Sindaco, anche se ultimamente i suoi due
consiglieri sono transitati nel gruppo misto e pochi giorni fa il suo
presidente Ing. La Cava è entrato come esperto del Sindaco. Quindi si è parte
integrante dell’esecutivo politico di questo territorio “Patrimonio Unesco” e
atteggiarsi contro questo riconoscimento dicendo che gli operai sono stati
estromessi “da una assurda legge” oppure etichettare l’iscrizione nell’Unesco
come una “convenzione” è solo da ridicoli e sciocchi, proprio per non allargare
la cerchia, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il Sindaco, che sicuramente sciocco non vuole esserlo e quale iniziative prenderà contro questo comunicato che vuole un referendum per uscire dalla “World
Heritage Centre”?
Ma la domanda che mi preme di più fare al Sindaco, visto che
nel comunicato si fa riferimento a una ipotetica penalizzazione della Sua
figura da questa contestazione è: “ Ma per Lei è più penalizzante una
contestazione degli operai o l’uscita dall’Unesco”?
Spesso si tende (gli sciocchi) a fare apparire l’Unesco
quello che non è, ovvero un organo politico, ma questa è una “azione” di
malafede proprio della politica o meglio
dei suoi rappresentanti che quasi sempre stanno nelle maggioranze, quelle
maggioranze di amministrazioni che dal 2001 in poi hanno affossato queste isole
e per nascondere le loro mancanze in particolare verso i ceti più bisognosi
come gli operai che oggi contestano, hanno creato il miraggio che “tutto l’insensato è
possibile”, facendo crescere desideri e speranze impossibili. Così il “possibile” inventato e ad arte inculcato
è” Unesco = disoccupazione” , ma agli operai vorrei chiedere se l’equazione può
essere “politici = disoccupazione? Oppure UDC – Nuovo Giorno – Art. 1 – PD =
disoccupazione? E prima ancora FI – AN –
UDC – Faro = disoccupazione? O ancora, amministrazioni Bruno/Giorgianni =
disoccupazione? O meglio ancora Amministrazioni e Governo Regionale =
disoccupazione?
Infine da questo comunicato colgo, l’avvento del neo esperto
del Sindaco Ing. Alessandro La Cava (ideatore del movimento art. 1) e dei
suoi “progetti” che erano già naufragati
un giorno di mezzo settembre di due anni fa. Concittadini mentre “la nave
affonda le sviolinate continuano” .
Salvatore Agrip.
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