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lunedì 12 gennaio 2015

Settima parte della relazione Annuale (Periodo 09/05/2013 - 09/05/2014 ) del Sindaco Marco Giorgianni sullo stato di attuazione del programma

Prestazioni di Servizio della P A. Sanità, Sicurezza e Giustizia
Sanità. Non si è mancati neanche di monitorare e sostenere le ragioni delle esigenze di adeguati servizi sanitari indispensabili per il nostro territorio. L’Amministrazione ha partecipato e rappresentato nei tavoli regionali di concertazione le necessità della comunità Eoliana registrando i seguenti risultati, sia strutturali che di piccoli interventi che migliorano l’accesso ai servizi sanitari.
E’ irrisolta ancora la questione del reparto maternità che previsto dai provvedimenti della Giunta Regionale si scontra con l’incompatibilità della normativa nazionale e, quindi, con una effettiva disponibilità del servizio così fortemente richiesto dai cittadini. In attesa della definizione della questione il Sindaco nei numerosi incontri avuti con il Direttore ha ottenuto rassicurazioni riguardo ad una prossima istituzione di un servizio foresteria per i familiari delle partorienti nell’Ospedale di Milazzo o Patti, al fine di mitigare i disagi ed i costi sociali conseguenti dallo stato dei fatti per i propri cittadini soprattutto per quelli meno abbienti
L’Amministrazione è istituzionalmente intervenuta nella fase di rimodulazione del piano sanitario che ha previsto per molti ospedali siciliani la riduzione dei posti letto. A differenza del generale ridimensionamento, per l’Ospedale di Lipari si è mantenuto il numero complessivo di posti letto per la degenza e si sono previsti in incremento 10 posti di lunga degenza prima non presenti.
Acquisto Attrezzature Mediche Su sollecitazione formale dell’Amministrazione la nuova Direzione dell’Azienda Sanitaria ha provveduto a concludere un iter avviato da tempo con apposita gara e non concluso per l’acquisto e la fornitura di strumentazione endoscopica da fornire all’Ospedale di Lipari. L’attrezzatura, consegnata recentemente, ha permesso di attivare un servizio di endoscopia evitando che gli Eoliani, come in passato, siano costretti al trasferimento per poter eseguire questi importanti esami.
Centro Riabilitazione Non ci appare per nulla soddisfacente invece lo stato e la quantità dei servizi prestati nel Centro di Riabilitazione di Canneto dove permangono costanti carenze di assegnazione del personale necessario anche per la eccessiva turnazione dello stesso a discapito dei benefici che gli utenti dovrebbero trarne. Cosa molto grave, vista la delicatezza dei trattamenti a cui la struttura è delegata e la fragilità di chi necessità di questi servizi, in modo particolare se si tratta di bambini. Non mancano, ne mancheranno le sollecitazioni dell’ Amministrazione per una veloce soluzione
L’Amministrazione ha richiesto e partecipato ad incontri per la concertazione e la definizione del Regolamento riferito al trasporto dei Farmaci nelle Isole Minori con la Regione Siciliana, le Compagnie di Navigazione e la Capitaneria di Porto
Sicurezza La grande istanza di sicurezza nel territorio Comunale è fortemente condizionata dal potenziamento delle forze in campo a cominciare dalla presenza dei Carabinieri e limitata dall’assenza di caserme utili ed adeguate a soddisfare le richieste di aumento dell’organico. In passato, erano state condotte discusse iniziative per la realizzazione di una caserma a Lipari. La tipologia dell’intervento proposto (con il coinvolgimento di un privato) dalla precedente Amministrazione ha registrato un voto contrario del Consiglio Comunale e, forse, un possibile conseguente contenzioso. Dopo diverse iniziative ed approfondimenti con i vertici dell’Arma dei Carabinieri, la stessa sembra aver trovato una adeguata soluzione per l’utilizzo e la riconversione di un immobile esistente chiedendo alla Amministrazione Comunale la concessione degli immobili da destinare a foresterie per ottenere finalmente il desiderato potenziamento. L‘Amministrazione ha già attivato le procedure per soddisfare questa richiesta stante l’importanza dell’obiettivo che oggi appare raggiungibile.
Caserma di Panarea Una emergenza è invece rappresentata dalla necessità di mantenere il presidio di Panarea dei Carabinieri al quale non si può rinunziare. Il ripiegamento era motivato dalla fine delle condizioni di favore previste nell’emergenza Stomboli (31.12.2012) e nei due anni successivi previsti dalla ordinanza della PCM. Grazie alla disponibilità dell’Arma, della Prefettura e dell’Amministrazione, si è trovata una soluzione che se non ottimale si può definire soddisfacente. Il Comune si è già fatto carico delle utenze e stipulerà nel nuovo anno a suo carico un contratto di affitto per mantenere l’immobile in modo che non vi sia nessun abbandono della sede. La stessa verrà fornita negli orari giornalieri di personale dell’Arma per l’attività di istituto ed i rapporti con i cittadini nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, per riprendere nei restanti nove mesi l’attività e la presenza a pieno regime.
Per la caserma di Filicudi sono stati realizzati i piccoli interventi di manutenzione richiesti
Per la stessa caserma con il prossimo bilancio si interverrà invece per gli interventi strutturali e di adeguamento necessari, pena, anche in questo caso, il ripiegamento. Tali interventi sono necessari perché l’immobile era stato concesso provvisoriamente senza i dovuti adeguamenti necessari a titolarla come caserma.
Giustizia. Tribunale. Tra i successi più rilevanti che l’Amministrazione vanta vi è la riapertura del Tribunale a Lipari. Ben 42 sedi sono state soppresse in tutta Italia, mentre solo 3 sono state riattivate anche se per ora solo temporaneamente. L’Amministrazione ha avviato una intensa attività per raggiungere l’obiettivo prima con un ricorso al TAR, ancora pendente e parzialmente favorevole, poi con una continua azione istituzionale condotta presso la deputazione nazionale ed il Ministero competente sino all’ottenimento del Decreto del Consiglio dei Ministri dell’ ottobre del 2014 che ha decretato la riapertura di Lipari, Ischia e Portoferraio sino al 2017.
Si sta ora continuando a lavorare per i necessari interventi di manutenzione e messa a norma della struttura.
L’obiettivo di lungo periodo è rappresentato dall’ottenimento di un provvedimento legislativo che trasformi la riapertura temporanea in una riapertura definitiva.

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