L’Associazione “Paideia” e lo Sportello Migranti di Lipari intendono esprimere il loro sostegno alla proposta dei consiglieri de La Sinistra Eoliana che il 12 dicembre scorso hanno presentato una richiesta di auto-convocazione del Consiglio Comunale riguardante il “Conferimento della Cittadinanza Onoraria ai minori figli di stranieri residenti nel Comune di Lipari”. In precedenza, la stessa Associazione aveva portato la questione all’attenzione del Sindaco, senza però ottenere alcun riscontro.
Si tratta di una proposta che si ispira alla Campagna Nazionale “Io come Tu. Mai nemici per la pelle”, lanciata nel 2010 da Unicef Italia, per l’affermazione dell’uguaglianza dei diritti e l’eliminazione delle discriminazioni per TUTTI i bambini e gli adolescenti che vivono, crescono e studiano in Italia.
“Attraverso questa Campagna, l’Unicef Italia propone ai Comuni italiani di compiere gesti che indirizzino la società civile verso una reale cultura dell’inclusione, come quello della concessione della Cittadinanza Onoraria ai bambini di origine straniera nati o residenti nel Comune. Pur non avendo nessun effetto giuridico (per legge, la cittadinanza italiana può essere richiesta dal minore straniero solo al compimento della maggiore età), l’Unicef riconosce il valore simbolico di questa iniziativa e spera che si diffonda in tutto il Paese. La Cittadinanza Onoraria, infatti, può divenire una premessa alla riforma dell’attuale Legge sulla Cittadinanza, un segnale per il Governo Nazionale affinché si arrivi all’effettivo riconoscimento della Cittadinanza Italiana a chi nasce in Italia da genitori non cittadini.”
Anche in comunità piccole come quella eoliana, è possibile avvertire il disagio di tutti quei giovani che, nati o cresciuti nel nostro territorio, rimangono troppo a lungo legalmente "stranieri", nonostante siano, e si sentano, italiani nella loro vita quotidiana.
Confidiamo, dunque, che la proposta trovi la più ampia condivisione in Consiglio Comunale così che, al di là degli schieramenti politici, ciascuno possa rendersi protagonista di un cambiamento sociale positivo e la nostra comunità possa fare un passo verso la reale integrazione, alla cui base vi sono condivisione di diritti e doveri, responsabilità e partecipazione, nel rispetto di tutte le culture.
Speriamo che il 2015, proprio perché iniziato nel peggiore dei modi, sia un anno di cambiamenti, di apertura, di accoglienza. In tutti i sensi.
“Ci sono solo due modi di avvicinarsi ad un’altra persona: uno con paura, l’altro con amore.” (K. Pollak)
Associazione Paideia – Sportello Migranti Lipari
E’ possibile sottoscrivere la campagna dell'Unicef "IO COME TU" a questo indirizzo: www.unicef.it/campagne/iocometu/formgenerator/dicherazzasei.aspx
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