L’iter per l’intitolazione dello stadio S.Filippo che da quando è stato inaugurato, nel 2004, è stato sempre stato chiamato con il nome del villaggio dove è sorto, ha avuto una importante accelerazione.
Proprio oggi il vicepresidente del Consiglio comunale Nino Interdonato, membro delegato della CommissioneToponomastica, ha presentato l’istanza per l’intitolazione della principale struttura sportiva cittadina all’allenatore che più di tutti è rimasto nel cuore degli appassionati messinesi. Franco Scoglio ci ha lasciato nell’ ottobre del 2005 e la sua fama ha superato i confini siciliani. Un ricordo vivo in molte città quello del professore di Lipari che Messina vuole rendere permanente dedicandogli, non il suo stadio ma quello comunque dove giocherà per sempre il suo Messina.
Fu il comitato spontaneo amici di franco Scoglio, guidato da Niky Patti ad avviare il processo di intitolazione nel 2006. Il consiglio comunale sostenne l’iniziativa in maniera compatta un anno dopo. Ma poi questione non tornò più a galla. L’attuale segretario generale Le Donne a giugno scorso respinse in commissione Toponomastica una prima istanza perchè non erano ancora passati dieci anni dalla morte di Scoglio. Ora a distanza di sette mesi, su sollecitazione del delegato del Coni Aldo Violato arriva in Commissione una nuova istanza che punta anche ad intitolare la Curva Nord A Tonino Currò, morto al Celeste nel 2001 durante un Messina – Catania e la Tribuna stampa a Piero Zagami, giornalista della Gazzetta del Sud e scomparso il 2 febbraio del 2005. Nella richiesta di Interdonato c’è anche il suggerimento di chiedere una deroga al Prefetto per l’intitolazione dello Stadio a Scoglio qualche mese prima della naturale scadenza dei dieci anni, periodo previsto dalla legislazione prima di poter dare un nome ad una via o a un luogo pubblico.
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