Con la celebrazione d'apertura i ragazzi si son potuti sentire ''col cuore'' intorno all'altare dove hanno partecipando attivamente alla messa ognuno con il proprio talento.
Come ci è stato ricordato dal Vangelo del giorno, ogni ragazzo ha gettato tutto nelle mani di Dio, proprio come la ‘’povera vedova’’, confidando nella provvidenza del Padre. La disponibilità e l’umiltà che oggigiorno spesso mancano fanno sì che Dio non guardi l’apparenza ma il cuore.
Francesco Paino
Francesco Paino
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.