COMUNICATO STAMPA
Il 7 maggio presso
l’Ospedale Garibaldi – Nesima di Catania sarà inaugurata la nuova U.O.S.D. –
Rianimazione Pediatrica di cui è responsabile il socio del Centro Studi Dott.
Giuseppe Ferlazzo, originario di Lipari.
La rianimazione
pediatrica di Catania sotto la direzione del Dott. Ferlazzo è sempre stata un
centro di eccellenza per la Sicilia orientale.
Lipari, 03/05/2018
Ufficio
Stampa centro Studi
SPECIFICITÀ DELLA
RIANIMAZIONE PEDIATRICA
Nell'ambito
pediatrico, l'introduzione delle tecniche di rianimazione ha condizionato il
passaggio da una pediatria “individualista” ad una pediatria d'équipe. La
Rianimazione Pediatrica quindi oggiha l’ambizione di comprendere tutti gli
aspetti acuti della patologia pediatrica, grazie ad una solida formazione
teorica e pratica di pediatria generalein un tutt’uno con il bagaglio tecnico scientifico
dell’anestesia e rianimazione, con il concorso di un apparato tecnico
affidabile e di un'ampia rete di specialisti e consulenti.
Il bambino
non è un modello ridotto dell'adulto: ha una fisiologia propria variabile nel
tempo, una farmacologia ed una psicologia caratteristiche: in nome
dell'efficacia, della sicurezza e dell'umanizzazione dell'assistenza, richiede
un ambiente dedicato, medici esperti nella sua cura e nelle sue particolarità.
Oggi sono
riconosciute ai rianimatori pediatrici:
la presa in carico di quella fascia
d’età che va dai 30 giorni (non più di competenza dei neonatologi) ai 16 anni,
l'applicazione delle tecniche di rianimazione alle urgenze vitali dei bimbi anche
di basso peso ma superiori ai 30 giorni, le cure perioperatorie in chirurgia
neonatale/pediatrica specialistica e cardiochirurgia, il trattamento delle
insufficienze renali acute, di quelle cardiologiche, la messa a punto delle
tecniche di nutrizione artificiale, le cure primarie la stabilizzazione ed il
trasporto nelle varie urgenze vitali pediatriche, la presa in carico delle urgenze
infettivologiche, immunologiche, ematologiche ed oncologiche.
La Rianimazione Pediatrica è una sorta di servizio centrale con obbligo di integrazione con il circuito a monte (Ostetrici, Pronto Soccorso Pediatrico e servizio di trasporto, Servizio di chirurgia specialistica (Pediatrica – Toracica – ORL – Neurochirurgia – Cardiochirurgia, Pediatri generalisti) e il circuito a valle.
La Rianimazione Pediatrica è una sorta di servizio centrale con obbligo di integrazione con il circuito a monte (Ostetrici, Pronto Soccorso Pediatrico e servizio di trasporto, Servizio di chirurgia specialistica (Pediatrica – Toracica – ORL – Neurochirurgia – Cardiochirurgia, Pediatri generalisti) e il circuito a valle.
La
Rianimazione Pediatrica affronta oggi patologie che le sono proprie; ne
consegue la necessità di conoscere la medicina generale dei bambini di ogni
età. I suoi progressi dipendono largamente dai progressi della tecnologia e
dalla lungimiranza in termini di programmazione del numero dei posti letto
dedicati in relazione al territorio, delle risorse necessarie come medici ed
infermieri formati per la disciplinai, onde mettere in pratica un programma
efficace di cura, prevenzione e profilassi delle infezioni nosocomiali, per i
piccoli pazienti che diventano ogni giorno più numerosi.
Al giorno
d’oggi la Rianimazione Pediatrica, in considerazione dell’ampia fascia d’età di
cui ha competenza, soffre di una carenza cronica di posti letto (in atto operativi in Sicilia: 8 posti a
Palermo – 2 posti a Catania – posti
modulabili nell’ambito dell’UTIN del Policlinico di Messina) e di sviluppo
futuro.
Dal punto di
vista organizzativo, la crisi di vocazioni, la politica delle Scuole di
Specializzazione, ed il lungo training scientifico-tecnico specifico in tale
ambito, condizionano una grave carenza di organico medico, che rende inoltre
difficile l'attività di ricerca.
La Rianimazione
Pediatrica Dell’ARNAS Garibaldi ha 2 posti letto autorizzati, dovrà passare a 4
posti letto autorizzati secondo il nuovo piano di rete ospedaliera, (peraltro Unica realtà autonoma nella Sicilia Orientale, inserita nella
TIPNET Nazionale, con formazione specialistica che risale al 2005).
Attualmente
tale struttura ha in organico 6 medici +
un responsabile, garantisce una guardia h/24 e si occupa di tutti i servizi in
area critica pediatrica di tipo medico e chirurgico.
Essa rappresenta
un esempio unico di best practice nell’interland catanese, rispondendo alle
necessità del territorio, attraverso la disponibilità al 118, e alle esigenze
del P.Soccorso pediatrico del presidio ospedaliero, che fa in media 40.000
accessi all’anno.
Garantisce
di fatto un processo assistenziale coordinato, in una corretta logica in cui le
unità operative sono integrate in uno scambio continuo di azione e di informazione,
attraverso la contiguità fisica e una serie di meccanismi di coordinamento
implementati, per la migliore assistenza e cura dei piccoli pazienti della provincia di Catania e delle
province limitrofe.
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