Ha suscitato un forte
interesse l’evento culturale sulle isole Eolie organizzato, per la prima volta,
dall’Istituto Italiano di Cultura a Bucarest in collaborazione con il Circolo
Artistico Culturale Eoliano di Lipari e con la Biblioteca Comunale di Malfa,
sotto il Patrocinio del Comune di Lipari e con gli auspici della Pro Loco Isole
Eolie. Antonio Brundu in Romania per l’occasione, insieme a Italo e Catia Toni,
ha tracciato un breve resoconto :
‘’ Quando ho proposto a
Italo e Catia Toni di andare in Romania per promuovere le nostre isole, hanno
subito accettato l’invito. Un evento culturale insolito quello svoltosi,
recentemente, a Bucarest, sulle sette isole dell’arcipelago eoliano. Infatti le
Eolie sono ‘’sbarcate’’, per la prima volta, nella capitale rumena con una
manifestazione caratterizzata da una mia mostra fotografica dal titolo ‘’Vi
racconto le isole Eolie’’ sulle bellezze naturali, tradizionali e
paesaggistiche isolane integrate da manifesti forniti dall’Azienda Soggiorno e
Turismo delle Isole Eolie (al quale vanno i ringraziamenti unitamente al Museo
Archeologico Regionale Eoliano per il documentario proiettato durante la
serata). Dopo la presentazione del dott. Ezio Peraro, direttore dell’Istituto
Italiano di Cultura, il pubblico presente ha seguito con notevole interesse ed
entusiasmo i nostri interventi, basati su aspetti storici, naturalistici e
tradizionali della cultura eoliana, ivi compreso il fenomeno dell’emigrazione
verso i Paesi transoceanici (Stati Uniti d’America, Argentina e Australia). Inoltre
e’ stato proiettato un breve videoritratto sull’importanza dell’acqua
realizzato dall’Associazione Internazionale Through Waters con gli alunni della
Scuola Media di Malfa, nell’isola di Salina dove, sino al 30 giugno prossimo,
nei locali della Biblioteca Comunale, si potra’ ammirare una mostra di immagini
fotografiche che raffigurano il problema dell’acqua nel mondo. Italo Toni,
scrittore e poeta liparese, e’ stato apprezzato per la sua spontaneita’ nel
descrivere alcuni racconti umani e tradizionali delle isole e per avere
pubblicato, tra i suoi 18 volumi, il dizionario eoliano italiano. Catia Toni ha
illustrato, invece, gli obiettivi e le finalita’ del Circolo Artistico
Culturale Eoliano, la comparazione tra la realta’ isolana di oggi rispetto a
quella di ieri come passato recente e le prospettive future del turismo
eoliano. E’ toccato a me parlare sulla formazione geologica delle sette isole Eolie emerse dal mare
attraverso eruzioni vulcaniche, sulla storia umana dell’arcipelago e sull’emigrazione
di migliaia di isolani che hanno dovuto lasciare la propria terra verso le
Americhe e l’ Oceania, fenomeno descritto e illustrato nel Museo Eoliano
dell’Emigrazione a Malfa. La mostra fotografica sull’ Eolie rimarra’ esposta al
pubblico presso l’Istituto Italiano di Cultura sino alla prossima settimana e
ha fatto da cornice a diversi eventi organizzati del medesimo Istituto. Un
ringraziamento particolare va rivolto al direttore dott. Ezio Peraro per la sua
disponibilita’ e per il supporto organizzativo dei suoi collaboratori, con la
speranza di poterci rivedere ancora e continuare la strada che e’ stata aperta
al fine di conoscere ancora meglio la civilta’ e la cultura delle isole Eolie
in Romania’’.
(nella foto : Istituto
Italiano di Cultura Bucarest. da sin. Italo Toni, Catia Toni, il direttore Ezio
Peraro, Elena Costache e Antonio Brundu).
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