Le sirene suoneranno attraverso due meccanismi: in automatico per la segnalazione di rischio tsunami grazie al collegamento diretto con le boe collocate in prossimità della Sciara del fuoco e in maniera manuale per quanto riguarda la segnalazione di imminente attività esplosiva del vulcano.
“Per quanto concerne i dettagli, relativi alla prove generali e alle modalità con le quali sarà comunicata alla popolazione l’effettuazione di tali prove – ci ha dichiarato il sindaco Marco Giorgianni che abbiamo contattato, non appena venuti in possesso della notizia – sarà data ampia informazione nei prossimi giorni. In queste ore, presso il Centro operativo (COA) di Stromboli, uomini del Dipartimento della Protezione civile regionale, del Dipartimento della Protezione civile nazionale e l’amministrazione comunale sono al lavoro per definire le modalità operative e quelle necessarie ad informare la popolazione”.
“L’attivazione del nuovo sistema di allerta sonoro – evidenzia Calogero Foti, capo del Dipartimento della Protezione civile della presidenza della Regione siciliana - è stato reso possibile, grazie al miglioramento delle linee telefoniche e di collegamento wi-fi con l’isola di Stromboli di cui questo Dipartimento si è fatto carico nei giorni scorsi . Siamo costantemente sul campo per garantire con la nostra presenza attiva al fianco della popolazione le maggiori condizioni di sicurezza possibili”. Intanto si lavora all’adeguamento del piano comunale di Protezione civile, in particolare per quanto concerne Stromboli – Ginostra alla luce di tutti gli eventi/mutazioni che si sono registrate dopo il 2012, anno in cui è diventato operativo quello attuale. “Già prima dei recenti eventi di Stromboli – sottolinea Giorgianni – la mia amministrazione aveva dato incarico al tecnico Domenico Russo per procedere al suo adeguamento”.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.