I destinatari del progetto sono stati:
Gli ADOLESCENTI: oggi più consapevoli dei
loro disagi, difficoltà, bisogni, che hanno potuto trovare in uno spazio di
ascolto un’opportunità per superare difficoltà nell’apprendimento, affrontare
il malessere che vivono, comunicarlo ed esprimerlo, per lanciare quel grido di
aiuto che spesso rischia di non trovare voce
( Scuole Secondarie di Primo e Secondo grado );
I GENITORI: per i quali uno spazio di
consulenza pedagogica ha rappresentato un’occasione di confronto con un
professionista relativamente alle difficoltà di rapporto che vivono con i
figli, un’occasione per trovare un aiuto su particolari problematiche nate nel
relazionarsi con i ragazzi, un’opportunità per affrontare finalmente un disagio
di cui non si aveva mai avuto la forza di parlare;
I DOCENTI: i quali, per primi, vivono
l’esigenza, oggi ancora più di ieri, di potersi confrontare con professionisti
dell’educazione a cui rivolgersi per chiarire dubbi, incertezze, superare
eventuali difficoltà frequentemente emerse nel rapporto con gli alunni.
In totale sono stati 102 gli interventi
educativi messi in atto dall’educatore dello Sportello Ascolto con oltre 200
consulenze. Dal mese di Novembre 2011 al mese di Maggio 2012 sono state 67 le
ragazze rivoltesi allo sportello e 35 i ragazzi. Le problematiche più
frequentemente affrontate sono state quelle relative a difficoltà relazionali
tra coetanei, ma numerosissime sono state le richieste di aiuto relative a:
problematiche relazionali con i genitori, problemi di scarsa autostima e/o
ricerca di una propria identità personale e sessuale, problematiche familiari
varie, difficoltà di apprendimento, problematiche comportamentali. Sono state
affrontate, anche se con minore frequenza, problematiche relative
all’alimentazione e all’uso di sostanze stupefacenti. Inoltre, sono stati
effettuati anche colloqui di orientamento, colloqui di sostegno alle competenze
genitoriali e colloqui con i docenti relativi alle diverse problematiche di conduzione
della classe e di intervento educativo nel caso di alunni con bisogni educativi
speciali. Oltre agli interventi individuali sono stati svolti incontri di
gruppo sia per i ragazzi che per i genitori e i docenti tenuti dagli educatori
Samuele Amendola e Laura Ventrice, dalla sociologa Guendalina Catena e
dall’assistente sociale Valeria Coppola.
Le tematiche affrontate negli incontri per
i ragazzi sono state:
·
Le
relazioni con gli altri: l’innamoramento
·
Accettare
il proprio corpo
·
Il
rapporto genitori figli
·
Il
rapporto genitori figli: come comunicare?
Le tematiche trattate negli incontri
rivolti ai genitori e ai docenti sono state:
·
Il
bullismo: dinamiche relazionali distorte
·
La
comunicazione educativa
Presso la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto
Comprensivo Lipari 1, sede di Canneto, su richiesta della Dirigente Prof.ssa
Mirella Fanti, sono stati realizzati una serie di incontri con le classi I° e
III°. Gli incontri dal titolo “Star bene
a scuola”, si sono resi necessari a seguito di alcuni comportamenti illeciti da
parte di alunni dello stesso Istituto. Le tematiche degli incontri sono state:
·
Prepotenze
e violenza;
·
Rispetto
e regole;
·
Bullismo;
·
Legalità.
La Cooperativa Margherita, ringrazia tutti
quanti si sono adoperati nell’organizzazione del servizio ed in modo
particolare i Dirigenti Scolastici Mirella Fanti e Renato Candia, Istituti
Comprensivi Lipari 1 e Lipari 2, che hanno condiviso il progetto, messo a
disposizione spazi e materiali, partecipando attivamente anche ai momenti di
“debriefing”.
La speranza è che questo “Dialogo” iniziato
con i ragazzi … non si interrompa con la scadenza di un progetto, ma si trovino
le risorse e si creino le condizioni affinché quest’importantissimo servizio di
ascolto e di aiuto possa riprendere a Settembre.
Dott. Samuele
Amendola








