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lunedì 6 aprile 2009

Collegamenti marittimi isole minori. Noi consumatori sposa le posizioni della Federalberghi

Al Ministro per le Infrastrutture, al Presidente della Regione Sicilia, all’Assessore Regionale ai Trasporti, al Presidente della III Commissione Parlamentare Regionale, al Presidente della IV Commissione Parlamentare Regionale e ai Sindaci delle isole minori Sicilia è indirizzata la lettera di Noi consumatori avente per oggetto: Collegamenti Marittimi – Federalberghi eolie
Leggiamo con preoccupazione e allarme l’ultima lettera del Presidente della Federalbeghi delle Eolie in merito alla privatizzazione delle tratte marittime con la Sicilia e della perdurante mancanza di garanzie, addirittura per il 2009, per i collegamenti delle tratte esistenti e per le quali si sono mobilitati deputati regionali e nazionali e ci sono state rassicurazioni da parte del Ministro competente On. Matteoli.
Alla luce dell’assoluta inerzia delle autorità competenti, come denunciata dalla Federalberghi, ne raccogliamo e condividiamo l’allarme tendente ad ottenere garanzie per “un sistema di collegamenti efficiente e sicuro”.
Allarme ancor più preoccupante vista la stagione turistica iniziata e ancor più paradossale vista l’annunciata approvazione del “Sistema Turistico Regionale” che, alla luce di quanto avviene, ci domandiamo su che cosa sia fondato o, peggio, quali siano le località turistiche che ne trarranno vantaggio...
Infatti, se tale stato di cose da una parte non consente alle aziende di programmare dall’altra, conseguentemente, crea uno stato di confusione e di affanno economico che mette a rischio innanzitutto la qualità dei servizi offerti con il prevedibile grande disagio dei consumatori/turisti e il conseguente negativo ritorno di immagine.
Per questo motivo, facciamo nostra e sottoscriviamo la richiesta di avvio e partecipazione di un tavolo tecnico con le autorità competenti al fine di ottenere risposte chiare e definitive su una questione che assume sempre di più le sembianze di una telenovela.
Il presidente
Roberto Sauerborn