Comunicato stampa del 02.02.2010
Ipse dixit
Ascoltando le interviste del Sindaco Bruno si ha la netta sensazione che il nostro primo cittadino si senta un po’ come Pitagora di Samo, il depositario di una verità misteriosa e divina che non può essere contraddetto. Noi, tuttavia, sappiamo che non è così, visto che il primo cittadino sfugge costantemente al confronto nelle sedi istituzionali proprie, il Consiglio Comunale, per preferire i proclami via etere. Non abbiamo bisogno di trovare parole, frasi, che affermano quanto diciamo, basti ricordare cosa scrivono di lui suoi ex assessori, presidenti del Consiglio, il vice sindaco in carica.
Nel corso dell’anno appena passato numerose sono le dichiarazioni che sconfessano l’atteggiamento e la megalomia politica del nostro primo cittadino provenienti dai suoi più stretti collaboratori.
Abbiamo ancora il ricordo di una nota a firma del Presidente del Consiglio Comunale, Pino Longo (già assessore nel precedente mandato), inviata il 10 gennaio 2009, ai giornali locali, nella quale lo stesso dichiarava: “(…) Se una colpa mi ascrivo, è di non aver inseguito il Sindaco nella sua affannosa corsa alla ricerca dell’applauso, arrivando la sera stessa dell’8 gennaio sulla nave Laurana. Non è un caso infatti che la commedia dell’arte sia nata in questo paese . D’altronde si sa, prima donna si nasce. “
Molto dettagliato, a distanza di un paio di mesi, il giudizio dell’ex assessore Giovanni Maggiore: (…) Ciò posto devo dirLe con tutta franchezza che ormai da diversi mesi il rapporto politico tra me e Lei è logorato, deteriorato, inesistente. E' da tempo che non condivido la Sua linea politica e la Sua conduzione del Paese. Tutto è basato sull'improvvisazione, sugli interventi e le decisioni dell'ultima ora quando una scadenza legislativa o amministrativa impone delle scelte, sulle enormi contraddizioni in settori di primaria necessità, come lo smaltimento dei rifiuti e la gestione dei servizi idrici. Non vi è ne vi è mai stata una reale programmazione sull'indirizzo da dare alla nostra comunità e al nostro territorio.”
Infine, tanto per festeggiare il Natale 2009, la famosa nota dell’assessore China, suo attuale vice-sindaco che scrive “(…) cosa dovrei rispondere agli interroganti? Che l’amministrazione naviga a vista poiché non esiste un indirizzo politico ed un piano di programmazione?”
Veniamo, adesso, nel dettaglio, alle affermazione del primo cittadino nel corso di un intervista “a reti unificate”.
Distretto Turistico
Da mesi seguiamo con attenzione, attraverso notizie di stampa e lanci di agenzia, le novità che stavano maturando nel Governo Regionale e nell’intero territorio siciliano in merito ai Distretti Turistici. Abbiamo seguito con attenzione anche tutta la polemica nata nel corso del mese di ottobre a seguito di tentativi di stringere rapporti sinergici con l’area dei Nebrodi. Il sindaco di Lipari che partecipa ad Ucria in un convegno promosso da Slow Food Valdemone, in collaborazione con l'Ente Parco dei Nebrodi; alcune affermazione dell’assessore Giannò; La netta e chiara presa di posizione del Consigliere Lo Cascio, esposta alla fine del mese di ottobre, specchio della posizione di tutte le forze di opposizione.
Abbiamo avuto la netta sensazione che mentre si diceva una cosa si pensava di farne un’altra, o forse alla luce di quelle polemiche l’amministrazione decide di “rivedere” la Sua posizione e seguire una strada diversa.
La nostra autoconvocazione sulle linee di indirizzo del Distretto Turistico “Isole di Sicilia” sono l’affermazione e il convinto sostegno ad un’idea che ritenevamo vincente e si è dimostrata vincente, soprattutto alla luce delle decisioni assunte dall’assessore Regionale On. Nino Strano.
A domani per la II^ puntata…..
I consiglieri comunali
U.D.C. – NUOVO GIORNO – EOLIE NEL CUORE