Pausa Caffè: "La BIT e...." (di Daniele Corrieri)

Rieccomi, chiedo scusa ai lettori se da qualche settimana non ho fatto interventi con la rubrica “Pausa Caffè”.

Oggi non voglio cavalcare l’onda anomala della BIT e dei suoi risvolti, abbiamo capito leggendo un po’ di qua e un po’ di là che siamo indietro di 20 anni.

Oggi parliamo di come bisogna affrontare la stagione turistica in arrivo: Abbiamo alcuni hotel di Vulcano che non aprono, parecchie imprese a rischio chiusura e parecchi esercizi pubblici a rischio apertura e se aprono sarà per pochi mesi.

Purtroppo ne l’amministrazione, ne i Consiglieri Comunali, ne i media affrontono questi temi, anzi sembra che gli affondano, tra l’altro a parte parlare di opere Pubbliche da fare (chissà quando) non sappiamo nulla.

Quindi come affronteremo la stagione Turistica? Bisogna organizzare l’isola pedonale, i trasporti, le lamentele dei vari bar e ristoranti che lamentano (ma non c’è niente da fare) il costo del suolo pubblico, non sappiamo quando apriranno e per quanto tempo gli Hotel, quindi posti di lavoro meno e mesi di lavoro meno con conseguenza che il contributo di disoccupazione o si riduce o non si prende.

Non sappiamo anche se sono stanziati dei soldi, quali e quando ci saranno delle manifestazioni, unica certa San Bartolomeo con 30 mila € impegnati, quindi se dobbiamo pubblicizzare qualcosa non sappiamo cosa.

Le strutture ricettive mancano di offerte, la Federalberghi Isole Eolie brancola nel buio più totale, sostanzialmente siamo in un Oceano con le onde alte 20 mt come gli anni che siamo indietro.

Forse è tempo che qualcuno si faccia da parte e che lascia la poltrona per darla a qualcun altro più competente, magari non cambia nulla, ma la speranza è l’ultima a morire anche se per adesso siamo in agonia.

Daniele Corrieri