Riceviamo da Christian Del Bono (Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia e Presidente Federalberghi Isole Eolie) e pubblichiamo:
UniCredit e Federalberghi hanno stipulato una convenzione che mette a disposizione delle imprese alberghiere avanzate soluzioni di finanziamento e di servizio distintive grazie ad un pacchetto completo di servizi dedicato alle specifiche esigenze del settore, che comprende:
- fidi e finanziamenti a breve termine per rispondere alle esigenze di capitale circolante;
- un plafond di 500 milioni di euro per l’erogazione di mutui a supporto degli investimenti aziendali, con durata sino a 22 anni, utilizzabili anche per il finanziamento delle opere di adeguamento alle normative sulla sicurezza e per acquisire la proprietà dei muri dell'albergo;
- strumenti evoluti di incasso/pagamento (pos, e-commerce, internet banking) studiati per le attività alberghiere.
“Con questa partnership rivolta alla filiera del Turismo -afferma Alessandro Cataldo, Deputy Country Chairman e Responsabile del Corporate Banking in Italia vogliamo confermare la nostra vicinanza e attenzione a questo settore strategico per l’Italia fornendo strumenti finanziari non solo per l’operatività corrente ma anche per nuovi investimenti di medio lungo periodo”.
Secondo Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, l’organizzazione maggiormente rappresentativa delle imprese alberghiere italiane, “l’accordo conferisce un nuovo impulso allo miglioramento della qualità del sistema turistico italiano ed alla ripresa degli investimenti nel settore”.
I nuovi canali di finanziamento vengono resi disponibili a pochi giorni dalla conversione in legge del decreto, fortemente voluto da Federalberghi, che ha fissato i nuovi termini per la realizzazione dei lavori di miglioramento dei sistemi di prevenzione incendi negli alberghi. Per incentivare ulteriormente la realizzazione dei lavori di riqualificazione e messa a norma, Federalberghi ha attivato un confronto con il Ministero dell’Interno, per la semplificazione delle norme che regolano la materia, ed ha chiesto al nuovo Ministro del Turismo di attivare un credito di imposta a supporto delle ristrutturazioni alberghiere, sulla falsariga di quanto previsto per le civili abitazioni.
Per beneficiare delle opportunità previste dalla convenzione, le imprese dovranno presentare una richiesta per il tramite dell'associazione territoriale aderente a Federalberghi, che inoltrerà la pratica ad Unicredit integrandola con informazioni sull'andamento del mercato turistico.
- fidi e finanziamenti a breve termine per rispondere alle esigenze di capitale circolante;
- un plafond di 500 milioni di euro per l’erogazione di mutui a supporto degli investimenti aziendali, con durata sino a 22 anni, utilizzabili anche per il finanziamento delle opere di adeguamento alle normative sulla sicurezza e per acquisire la proprietà dei muri dell'albergo;
- strumenti evoluti di incasso/pagamento (pos, e-commerce, internet banking) studiati per le attività alberghiere.
“Con questa partnership rivolta alla filiera del Turismo -afferma Alessandro Cataldo, Deputy Country Chairman e Responsabile del Corporate Banking in Italia vogliamo confermare la nostra vicinanza e attenzione a questo settore strategico per l’Italia fornendo strumenti finanziari non solo per l’operatività corrente ma anche per nuovi investimenti di medio lungo periodo”.
Secondo Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, l’organizzazione maggiormente rappresentativa delle imprese alberghiere italiane, “l’accordo conferisce un nuovo impulso allo miglioramento della qualità del sistema turistico italiano ed alla ripresa degli investimenti nel settore”.
I nuovi canali di finanziamento vengono resi disponibili a pochi giorni dalla conversione in legge del decreto, fortemente voluto da Federalberghi, che ha fissato i nuovi termini per la realizzazione dei lavori di miglioramento dei sistemi di prevenzione incendi negli alberghi. Per incentivare ulteriormente la realizzazione dei lavori di riqualificazione e messa a norma, Federalberghi ha attivato un confronto con il Ministero dell’Interno, per la semplificazione delle norme che regolano la materia, ed ha chiesto al nuovo Ministro del Turismo di attivare un credito di imposta a supporto delle ristrutturazioni alberghiere, sulla falsariga di quanto previsto per le civili abitazioni.
Per beneficiare delle opportunità previste dalla convenzione, le imprese dovranno presentare una richiesta per il tramite dell'associazione territoriale aderente a Federalberghi, che inoltrerà la pratica ad Unicredit integrandola con informazioni sull'andamento del mercato turistico.
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