Vertenza Ex Pumex. FPCGIL denuncia: "Solo promesse ma niente stipendio" e chiede l'intervento del Prefetto

COMUNICATO STAMPA

COMUNE DI LIPARI- Vertenza ex Pumex. FPCGIL : No a personalismi e sintesi di tutte le forze in  campo per una soluzione definitiva. Basta con i tatticismi della politica. FPCGIL chiede l’intervento del Prefetto.

La FP CGIL nonostante il tempo trascorso è costretta ad intervenire sulla vertenza ex Pumex per lo stallo venutosi a determinare e per DENUNCIARE che i lavoratori non percepiscono stipendio dal Gennaio 2014.

Non volevamo replicare al comunicato stampa del Sindaco del Comune di Lipari in quanto poco conducente rispetto all’obiettivo che la FP CGIL si è sempre posta: ovvero LA RISOLUZIONE DEFINITIVA di una vertenza che è ancora tale per l’incapacità politica dimostrata da tutti i  soggetti istituzionali interessati.

Il dato che emerge dalle ultime vicende, in particolare le dinamiche innescatesi tra il Comune di Lipari e l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, è che il personalismo di qualche soggetto istituzionale prenda il sopravvento rispetto ad un obiettivo che dovrebbe essere comune a tutti ma spesso non pare tale. Questo è il commento  di Clara Crocè Segretario Generale della FPCGIL e di Francesco Fucile Segretario Provinciale Enti Locali-

Se come dichiarato dal Comune di Lipari la ricerca di una soluzione definitiva è sempre stata tra i propri obiettivi, non si comprende il disagio istituzionale venutosi a creare con l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e il fatto che a tutt’oggi i lavoratori non percepiscono lo stipendio nonostante l’emanazione del Decreto Regionale D.R.S. n.351 del 01/10/2014 in favore del Comune di Lipari avente ad oggetto: "Progetto obiettivo lavoratori ASU ex Pumex" l. r. 5/2014 Art. 6 c. 7bis - L.r. n.13/2014 Art. 10 c. 5.

Come dichiarato dallo stesso Sindaco i primi di Ottobre . Dichiarazioni che riportiamo integralmente: “Nei giorni scorsi l’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica ha emanato il decreto che dispone l’impegno delle suddette risorse a favore del Comune di Lipari il quale ha individuato una soluzione per l’anticipazione di quelle necessarie, anche in assenza di bilancio, onde garantire le retribuzioni dovute ai lavoratori”.

Sono trascorso 20 giorni e i lavoratori ancora aspettano!!!!

Appare fuorviante il tentativo neppure troppo celato da parte del Sindaco, di scaricare responsabilità su altri soggetti- dichiarano Crocè e Fucile- rilasciando dichiarazioni sulla  FP CGIL del tutto gratuite e poco concludenti per la vertenza in essere . I 34 lavoratori che da anni vengono utilizzati dal Comune di Lipari in progetto ASU (tutto da verificare se si tratta di attività socialmente utili) senza alcuna copertura previdenziale e senza forme di tutela e ad oggi senza stipendio, sanno valutare fatti e soluzioni raggiunte.

E’ chiaro che la confusione sulla vertenza è elevatissima a solo scapito dei lavoratori e la FP CGIL non permetterà a nessuno di personalizzare la vertenza e contrasterà ogni tentativo di qualche soggetto istituzionale di attestarsi quale unico protagonista della vertenza senza mai arrivare ad alcun tipo di risultato concreto e definitivo. Assumere tali atteggiamenti non aiuta certamente la risoluzione della vertenza- continuano Crocè e Fucile.

Per tale motivo la FP CGIL ha chiesto al Prefetto di Messina di riattivare il tavolo sulla vertenza chiamando  tutti i soggetti istituzionali interessati: Assessorato Regionale alle Autonomie Locali, Assessorato Regionale al Lavoro, Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Comune di Lipari. I lavoratori e le loro famiglie non possono aspettare i tatticismi della politica.

Messina 20.10.2014