Cerca nel blog

sabato 11 aprile 2015

Stromboli. Domato incendio alle spalle della chiesa di San Vincenzo. Per lunghi momenti abitazioni a rischio. Sul posto sindaco Giorgianni


Un incendio di vaste proporzioni è in corso a Stromboli proprio dietro la chiesa di San Vincenzo. 
Si è sviluppato sulla montagna e sta cominciando a minacciare da vicino le abitazioni.
Attualmente il focolaio più intenso è a quota 400 m.
Sull'isola vi è anche il sindaco Marco Giorgianni che, dopo aver allertato vigili del fuoco (stanno giungendo nell'isola con il mezzo della Guardia Costiera) e sollecitato l'invio di un mezzo aereo antincendio, sta seguendo da vicino l'evolversi della situazione.
Al lavoro, in attesa del mezzo aereo e dei vigili del fuoco,vi  sono un gran numero di volontari che stanno facendo quanto possibile per arginare il fronte del fuoco e tenerlo a distanza dalle abitazioni.
L'incendio - da quanto si apprende - si potrebbe essere sviluppato a causa di qualche favilla sfuggita durante la bruciatura di sterpaglie
L’incendio, che ha percorso una buona parte della montagna, è stato circoscritto dopo circa tre ore. Fondamentale si è rivelato il lavoro e l’abnegazione degli strombolani che, con quanto a loro disposizione, hanno fronteggiato le fiamme ed impedito che le stesse aggredissero le abitazioni. 
Consistenti, purtroppo, i danni alla vegetazione spontanea che cresce sui fianchi del vulcano e che, proprio in questo periodo, è rigogliosa e offre un vero e proprio “spettacolo” di colori. 
Spento l’incendio divampano le polemiche per l’eccessiva lentezza dei soccorsi aerei. A fronte di una richiesta, avanzata intorno alle quindici, due Canadair sono giunti sull’isola soltanto alle diciassette e cinquanta.
Nel momento in cui è divampato l'incendio sul vulcano si trovavano degli escursionisti con le guide. Su disposizione del sindaco Giorgianni sono stati fatti rientrare.
Foto Fabrizio Di Maggio

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.