COMUNICATO STAMPA
Al fine di meglio chiarire le disposizioni in materia di spostamento da e per le Isole del Comune di Lipari, in base alle normative nazionali e regionali e all’applicazione delle ordinanze sindacali in materia di misure di contenimento del contagio da virus Covid-19, si specifica quanto segue.
- Le persone possono far rientro sul territorio del Comune di Lipari SOLO per i motivi previsti dalla legge ovvero situazioni di assoluta necessità, comprovate esigenze lavorative e motivi di salute documentati, e per cui è obbligatorio produrre autocertificazione.
- Tutti i viaggiatori in arrivo o in partenza sono sottoposti a controllo sanitario al porto di Milazzo.
- Lo strumento, stabilito per legge, discriminante rispetto al poter o non poter viaggiare è l’autocertificazione: coloro che hanno diritto a viaggiare lo potranno fare in base a quanto dichiarato nella propria autocertificazione, di cui si prendono la responsabilità, dichiarando inoltre di essere a conoscenza delle normative e delle conseguenze sanzionatorie economiche e penali.
- Le agenzie non sono tenute ad emettere il biglietto se le autocertificazioni non sono conformi a quanto previsto dalla legge. Non possono rifiutarsi di emettere il biglietto se con l’autocertificazione il cittadino attesta il proprio diritto di viaggiare.
- In via straordinaria e unica nel territorio della Regione Sicilia, le biglietterie trasmettono al Sindaco l’elenco dei viaggiatori e delle autocertificazioni per ogni corsa in tempo reale, così da poter immediatamente effettuare un ulteriore controllo sulla veridicità di quanto dichiarato e predisporre immediati controlli su casi sospetti.
- Le Forze dell’Ordine che verificano le autocertificazioni presso le agenzie non possono fare scattare e concludere una indagine sulla validità di ciò che tutti i passeggeri dichiarano, ma se il Sindaco o l’Amministrazione effettua una segnalazione o le Forze dell’Ordine hanno un immediato riscontro sulla infondatezza delle dichiarazioni, eseguono la giusta verifica sul rispetto delle norme e, in caso di violazione, procedono con la multa o la denuncia. Non è previsto dalla legge nè l’arresto o il fermo né l’accompagnamento coatto.
- L’indirizzo da parte dell’Amministrazione è quello di far svolgere la quarantena a Milazzo, in quanto Comune in cui ne viene verificato l’obbligo a chi non ha il diritto legale di arrivare alle Eolie, presso struttura alberghiera come da indicazione della Regione Siciliana. Non esiste, tuttavia, legge o norma che permetta alle Forze dell’Ordine, tantomeno a una Amministrazione locale, di impedire a un domiciliato o residente di raggiungere la propria abitazione salvo denunciarli, anche penalmente, in caso di violazione delle disposizioni.
- L’Amministrazione effettua quanti più controlli possibile con la Polizia Municipale per denunciare chi contravviene alle norme, accompagnare ciascun soggetto presso la propria abitazione e vigilare sulla quarantena con accertamenti regolari sull’effettivo isolamento di chi è posto in quarantena e sui rispettivi familiari, seppur quarantena precauzionale.
- Non esiste legge o possibilità per le Forze dell’Ordine, tantomeno per una Amministrazione locale, di rimandare indietro un domiciliato o residente, come i casi di tutta Italia hanno ampiamente dimostrato, salvo che si tratti di una zona rossa definita e chiusa da Ordinanza del Presidente della Regione o da Decreto del Presidente del Consiglio perché area di focolaio.
Per tutto questo, con ancora più forza e determinazione, invitiamo TUTTI al più serio e rigido rispetto delle regole a tutela della salute di se stessi, dei propri familiari e di tutta la comunità.
L’Amministrazione Comunale
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