Un medico fuori servizio che mette a disposizione la sua professionalità nell'emergenza. Un altro in servizio, che oltre a prestare le cure del caso, si improvvisa addetto alle luci dell'elipista e autista-soccorritore.
L'esempio di buona sanità arriva da Filicudi dove grazie all'efficienza e all'umanità dei dottori Daniele Marino e Daniela Cherciu sono state risolte brillantemente tre emergenze notturne contemporanee che li hanno visti impegnati fino a tarda notte e per una delle quali si è reso necessario anche l'intervento dell'elicottero del 118.
A Filicudi, come è risaputo, in atto il servizio di raddoppio, cioè la presenza di due medici, è solo diurno. Vista la situazione, con un paziente da curare lontano dalla guardia medica, per un solo sanitario sarebbe stato praticamente impossibile gestire tre soccorsi contemporaneamente, chiamare l'elisoccorso, accendere le luci dell'elipista e trasportare con l'auto dell'Ausl il paziente sino all'elisuperficie.
La presenza del secondo medico, la dottoressa Cherciu, ha anche consentito l´utilizzo dell´elettrocardiografo e di un macchinario per il prelievo degli enzimi cardiaci, importantissimo ausilio per confermare una delle diagnosi in corso. Per due dei tre pazienti isolani, una signora collassata ed una pluri-infartuata interessata da crisi vertiginosa, è bastato l´intervento dei medici. Mentre per il terzo paziente, più grave, a cui è stato diagnosticato un sospetto infarto, è stato necessario, dopo le prime cure, richiedere l´elisoccorso mediante il quale è stato trasferito al Papardo di Messina. Un episodio sicuramente positivo grazie all'efficienza e all'abnegazione dei due sanitari in un isola dove gli isolani vivono situazioni di grande insularità, dove più volte è stato richiesto l'invio di un medico di base e dove manca una ambulanza e i soccorsi, di qualsiasi tipologia, si effettuano con l'auto in dotazione alla guardia medica.
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mercoledì 20 agosto 2008
Il casco e l'assessore
Ricordate la storia dell'assessore liparese che, come segnalatoci da diversi cittadini che seguono il nostro sito, indossava il casco in modo davvero originale e cioè adagiandolo semplicemente sul capo?
All'indomani della pubblicazione dell'articolo ci fece sapere che avrebbe provveduto ad acquistare un casco più grande. Dobbiamo sottolineare che è stato di parola. Stamani l'abbiamo incontrato in giro per l'isola con un casco nuovo e, quel che conta, perfettamente indossato. Ma sembra che ciò accada ormai da qualche tempo. Bravo!
All'indomani della pubblicazione dell'articolo ci fece sapere che avrebbe provveduto ad acquistare un casco più grande. Dobbiamo sottolineare che è stato di parola. Stamani l'abbiamo incontrato in giro per l'isola con un casco nuovo e, quel che conta, perfettamente indossato. Ma sembra che ciò accada ormai da qualche tempo. Bravo!
ANCHE L'ARTE ABITA A FILICUDI di Gabriella Adamo
Si è tenuta lunedì 18 agosto, presso la casa atelier Basler, la più piccola biennale d´arte del mondo, che, arrivata alla sua settima edizione, ha ricordato quest´anno, lo scomparso ETTORE SOTTSASS.
Tutto si è svolto una sola notte, nella bellissima cornice di stelle di Filicudi come se, anche loro, volessero mettersi in mostra insieme a sculture, quadri, ceramiche e quant´altro consenta l´incontro di diverse espressioni d´arte.
Anche se l´isola sembra piccola e a volte lontana, si sono ritrovati ben 45 artisti conosciuti e non, pronti a regalare a tutti i visitatori un pezzo della loro anima. Nell´impossibilità di citarli tutti, non ci si può esimere dal complimentarsi con il padrone di casa JAQUES BASLER, sia per la sua ospitalità che per le sue tre meravigliose sculture.
Davvero significative le foto/ritratto di Ettore Sottsass, immortalato dall´obiettivo di Giovanni Gastel, che hanno regalato la sensazione che l´architetto scomparso girovagasse tra le stanze dell´atelier come era solito fare.
Di particolare interesse anche il "viaggio di un cocuncio con sale" di Francesco Pessina, anche lui componente dello staff organizzativo, e le immagini dei santi di Filicudi immortalati da Vittoria Backaus.
Non da meno tutte le altre opere, bizzarre ed ecologiche come il "ri cyclo" di Mario Bellavista, già conosciuto a Palermo come musicista jazz e le lampade-scultura di Franco Menna, Marina Clemente e Paolo Bossa.
Con grande affluenza di pubblico, la biennale più piccola del mondo, ha accolto tutti fino a tarda notte ed Adriana Basler Ilarioni, padrona di casa, instancabile organizzatrice, con la sua simpatia, ha salutato tutti dando appuntamento alla prossima edizione.
Tutto si è svolto una sola notte, nella bellissima cornice di stelle di Filicudi come se, anche loro, volessero mettersi in mostra insieme a sculture, quadri, ceramiche e quant´altro consenta l´incontro di diverse espressioni d´arte.
Anche se l´isola sembra piccola e a volte lontana, si sono ritrovati ben 45 artisti conosciuti e non, pronti a regalare a tutti i visitatori un pezzo della loro anima. Nell´impossibilità di citarli tutti, non ci si può esimere dal complimentarsi con il padrone di casa JAQUES BASLER, sia per la sua ospitalità che per le sue tre meravigliose sculture.
Davvero significative le foto/ritratto di Ettore Sottsass, immortalato dall´obiettivo di Giovanni Gastel, che hanno regalato la sensazione che l´architetto scomparso girovagasse tra le stanze dell´atelier come era solito fare.
Di particolare interesse anche il "viaggio di un cocuncio con sale" di Francesco Pessina, anche lui componente dello staff organizzativo, e le immagini dei santi di Filicudi immortalati da Vittoria Backaus.
Non da meno tutte le altre opere, bizzarre ed ecologiche come il "ri cyclo" di Mario Bellavista, già conosciuto a Palermo come musicista jazz e le lampade-scultura di Franco Menna, Marina Clemente e Paolo Bossa.
Con grande affluenza di pubblico, la biennale più piccola del mondo, ha accolto tutti fino a tarda notte ed Adriana Basler Ilarioni, padrona di casa, instancabile organizzatrice, con la sua simpatia, ha salutato tutti dando appuntamento alla prossima edizione.
martedì 19 agosto 2008
Brevi dalle Eolie
Canneto: Atto vandalico alla "Galileo Galilei"
Ancora un atto vandalico ai danni del plesso scolastico "Galileo Galilei" di Canneto non "immune" negli ultimi anni dalle attenzioni dei vandali. Ignoti hanno scagliato, si presume più volte, una grossa pietra d'ossidiana contro il vetro-antisfondamento di una delle porte dello stabile, quella che da sul campetto. Nel vetro si è creato un grosso foro ma i vandali non sono riusciti a penetrare all'interno della scuola. Il dirigente scolastico Renato Candia dell'Istituto comprensivo Lipari 1, competente sulla scuola "Galileo Galilei", ha informato il comune per gli interventi necessari e presentato denuncia contro ignoti ai carabinieri.
Ancora un atto vandalico ai danni del plesso scolastico "Galileo Galilei" di Canneto non "immune" negli ultimi anni dalle attenzioni dei vandali. Ignoti hanno scagliato, si presume più volte, una grossa pietra d'ossidiana contro il vetro-antisfondamento di una delle porte dello stabile, quella che da sul campetto. Nel vetro si è creato un grosso foro ma i vandali non sono riusciti a penetrare all'interno della scuola. Il dirigente scolastico Renato Candia dell'Istituto comprensivo Lipari 1, competente sulla scuola "Galileo Galilei", ha informato il comune per gli interventi necessari e presentato denuncia contro ignoti ai carabinieri.
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Salina: Petizione pro-Rapanui
Nei giorni scorsi i carabinieri della stazione di Salina hanno chiuso il ritrovo-discoteca "Rapanui", ubicato in contrada Barone a Santa Marina. Il gestore V. F., di 30 anni, originario di Messina, era stato denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona per disturbo della quiete pubblica. A fronte però delle denunce di alcuni, sarebbe scattata una petizione sottoscritta da tanti altri per dichiarare la tollerabilità della musica e deporre in favore del ritrovo.
Odissea del "Don Francesco", la Snav : "Era inevitabile". Ed annuncia una linea Sapri-Eolie
Il giorno dopo la disavventura del Don Francesco, partito dalle Eolie e approdato a Sapri dopo un’avaria, Raffaele Aiello, amministratore delegato della Snav, difende la compagnia in un’intervista. «Una spadara è stata risucchiata dal motore, con chi dobbiamo prendercela? È stato un guasto imprevedibile». Aiello loda il lavoro di chi ha organizzato il trasferimento dei passeggeri in pullman e sullo scalo imprevisto a Sapri afferma: «Abbiamo testato quel porto, faremo partire proprio da lì una linea per le Eolie»
Il giorno dopo la disavventura del Don Francesco, partito dalle Eolie e approdato a Sapri dopo un’avaria, Raffaele Aiello, amministratore delegato della Snav, difende la compagnia in un’intervista. «Una spadara è stata risucchiata dal motore, con chi dobbiamo prendercela? È stato un guasto imprevedibile». Aiello loda il lavoro di chi ha organizzato il trasferimento dei passeggeri in pullman e sullo scalo imprevisto a Sapri afferma: «Abbiamo testato quel porto, faremo partire proprio da lì una linea per le Eolie»
Una turista di 54 anni e' stata colpita da embolia durante un'immersione a Stromboli ed e' stata salvata grazie all'intervento della Guardia costiera. La donna, in compagnia dei familiari e di amici, si era tuffata al largo dell'isola eoliana e i suoi parenti hanno poi notato che era in difficolta' e hanno dato l'allarme. Prelevata da un gommone della Capitaneria di porto e trasferita a Lipari, la donna e' stata sottoposta al trattamento nella camera iperbarica.
Sondaggio- Il consigliere Corda: "Non confondere la cattiva amministrazione con la cattiva educazione e l'inciviltà"
Carissimo Salvatore, nell'apprendere come ancora una volta quello che voleva solo suggerire un simpatico ed estivo spunto di riflessione è stato utilizzato e strumentalizzato per dare alimento a sterili polemiche online, alle quali non ritengo di dover prendere più parte. In ogni caso desidero, per diritto di replica, suggerire alla simpatica Maria e a quanti la pensano come lei, di non confondere la cattiva amministrazione della cosa pubblica con la cattiva educazione e l'inciviltà che purtroppo è largamente diffusa tra gli isolani, i quali pensano che Sindaco, Giunta e Consiglieri debbano svolgere anche i ruoli di BABY SITTER e di VIGILANTI in una realtà sociale che è capace solo di osteggiare e pretendere, e che crede di avere dato potere di delega solo al fine di "OTTENERE" senza regole e senza scrupoli. Hai perfettamente ragione, cara Maria, (e invito Salvatore a comunicarti il mio indirizzo, così da poter continuare il confronto anche di presenza se vuoi), quando ti appelli a termini quali "anarchia" e "caos", ma proprio le parole che tu stessa usi confermano la mia tesi, in quanto prodotti da una cultura personale e personalistica del tipo: "Faccio quello che voglio, gli altri devono fare quello che devono". Un Paese cresce quando si mettono da parte personalismi ed egoismi e quando ognuno è capace di mettersi in gioco rispettandone le regole. A cominciare dal buon esempio nel quotidiano. Basta solo un pò di buona volontà e molti ci imiterebbero. In questo modo la parte politica potrebbe anche lavorare a progetti di più lunga scadenza che possano costruire il futuro degli anni a venire. Grazie
Filicudi: Non sempre il 17 porta male di Gabriella Adamo

Nella serata del 17 agosto, i due medici si cono trovati a dover seguire contemporaneamente ben tre emergenze che li hanno visti impegnati fino a tarda notte. Emergenze conclusesi poi con l´arrivo dell´elicottero del 118.
La notizia, però, nasce dal fatto che in servizio si trovava ufficialmente solo un medico, poiché il servizio di raddoppio, cioè la presenza di due medici, è solo diurno.
Nasce spontanea la domanda: ma come avrebbe potuto un solo medico fare tre soccorsi contemporaneamente, chiamare l´elisoccorso e trasportare il paziente all´elipista senza neanche l´ambulanza?
La dea bendata ha voluto "premiare" i tre malcapitati poiché il dottore fuori turno, ha ugualmente prestato le cure necessarie collaborando con il collega.
La presenza del secondo medico ha anche consentito l´utilizzo dell´elettrocardiografo e di un macchinario per il prelievo degli enzimi cardiaci, importantissimo ausilio per confermare una delle diagnosi in corso.
Per due dei tre pazienti, una signora collassata ed una crisi vertiginosa in soggetto pluri infartuato, è bastato l´intervento dei medici, mentre per il terzo paziente, più grave, sospetto infarto, è stato indispensabile far richiedere l´elisoccorso mediante il quale è stato trasportato d´urgenza all´ospedale.
Questo è un episodio che mette in evidenza come la sanità, anche in un posto come Filicudi, sprovvisto di ospedale, possa essere efficiente, mediante l´utilizzo di macchinari all´avanguardia e la presenza di medici professionali, peccato che poi ci si perda nel famoso bicchiere d´acqua non essendo ancora possibile per un solo medico autoclonarsi all´occorrenza. Per citare un detto popolare "quattro mani e quattro occhi sono sempre meglio di due".
Come rientrare in possesso del demanio pomicifero. L'assessore China chiede parere al legale del comune
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"Il sottoscritto, quale assessore al Patrimonio, ritiene indispensabile e urgente che la S.S. fornisca un parere legale sulla possibilità dell'Ente di riacquisre il possesso del demanio pomicifero dato in gestione alla società Pumex per l'escavazione e lavorazione della pomice, la cui attività è stata sospesa.
E' altresi' opportuno conoscere le modalità per chiedere all'Autorità giudiziaria, il dissequestro dell'area al fine di eseguire le necessarie opere di bonifica e sistemazione, anche per evitare possibili pericoli per quanti accedono liberamente".
E' altresi' opportuno conoscere le modalità per chiedere all'Autorità giudiziaria, il dissequestro dell'area al fine di eseguire le necessarie opere di bonifica e sistemazione, anche per evitare possibili pericoli per quanti accedono liberamente".
Lipari: La stazione dei carabinieri con "barriere"..architettoniche
lunedì 18 agosto 2008
Sondaggio sull'amministrazione: Il punto di vista del consigliere Rosaria Corda
"Visto dalla parte di chi ci lavora con passione e completo disinteresse, il risultato raggiunto, per i proponimenti e i progetti da portare avanti, se in questo momento è BUONO, tra qualche tempo potrebbe diventare OTTIMO. Bisogna avere fiducia, pazienza e l'umiltà di pensare agli amministratori come semplici uomini e cittadini tra gli uomini e i cittadini di questo difficile paese. Grazie, sempre e comunque, per l'opportunità che offri di poter esprimere in modo "libero" il parere di tutti. Ti lancio un'idea per i prossimi sondaggi: 1) Quali cose terresti e quali getteresti dal Castello?; 2) Alle prossime elezioni ti metteresti in gioco al posto degli attuali amministratori?
Redazione: Per restare "super-partes" nessun commento sul "voto" e sulle prospettive future. Il giudizio, come Eolienews sta facendo, viene affidato a chi ci segue e non sono certo pochi. Per quanto riguarda i quesiti, ecco le risposte:
Quesito 1: Nel gioco della torre, in questo caso del "castello", si deve scegliere in genere tra due cose e/o personaggi. Se parliamo di politica e politici crediamo che i "papabili" al salto siano davvero in tanti. Ciò non toglie che un elenco di cose e/o personaggi da gettare giù potremmo prepararlo insieme. Ma forse è meglio parlare di chi salvare e cioè tutti coloro che, con abnegazione, passione e disinteresse, lavorano per un futuro migliore per questo paese. Non sono in molti ma ci sono.
Quesito 2: Assolutamente no, ma semplicemente perchè ritengo sia necessario continuare ad esercitare il ruolo di "pungolo" che centinaia e centinaia di lettori di Eolienews e della Gazzetta del Sud e di telespettatori del Tirreno mi riconoscono;
assolutamente no, perchè voglio continuare a dare voce a chi voce spesso non ne ha, a chi la pensa in un modo o in un altro, a chi è di destra, di sinistra o di centro, a chi rappresenta la maggioranza e l'opposizione.
Con l'affetto e la stima di sempre
Salvatore Sarpi
Differenziata: Cosi si
Per verificare come il servizio viene svolto abbiamo anche seguito un mezzo della Eoliemultiservizi che opera, in questo caso a Canneto, per conto dell'Ato. Abbiamo assistito allo svuotamento di un cassonetto della plastica e alla contestuale rimozione(così come dovrebbe essere fatto sempre) anche di altri contenitori e materiali in plastica adagiati nei pressi dei cassonetti.
Chiedere che questo sforzo venga fatto da tutti(al di là del discorso economico che è certamente penalizzante per le ditte) e per tutto il materiale è troppo? Basta un poco di buona volontà, la stessa che si richiede ai cittadini
Panarea: Tre napoletani arrestati per furto aggravato, sequestrata l'attrezzatura musicale di un locale

Intanto sempre i carabinieri di Panarea, su disposizione del dott. Olindo Canali della Procura della Repubblica di Barcellona, hanno sequestrato l'attrezzatura musicale del ristorante Zimmari in località Drautto e denunciato il proprietario per schiamazzi e disturbo della quiete pubblica. Il sequestro è scattato a seguito di una serie di segnalazioni e denunce.
Vulcano: Star di Hollywood a bagno nella pozza dei fanghi(Peppe Paino)

La voce si è sparsa rapidamente nella zona e una folla di curiosi, nonostante il buio, si è ben presto accalcata lungo la recinzione in legno dell'area per scoprire la dolce vita dei divi del cinema e, perché no, anche per sognare un poco. Ma attori e accompagnatori si sono ben presto infastiditi per tante attenzioni, comprese quelle – dalle soprastanti grotte dell'allume – degli immancabili paparazzi che li hanno seguiti per tutto il giorno. Che esclusiva la loro. Le foto saranno pubblicate tra qualche giorno in una nota rivista. I quattro, di conseguenza, non hanno potuto fare altro che darsi letteralmente alla fuga: attraverso un'uscita dal vicino Faraglione hanno lasciato la pozza per raggiungere il porto dove, frattanto, era arrivato un motoscafo pronto a portarli via, al largo, nel sontuoso yacht a bordo del quale le due star stanno girando da ferragosto le isole di Eolo.
Per la cronaca proprio venerdì 15, la biondissima e statuaria Uma, con tanto di cappello a coprire parzialmente il viso, si era concessa una passeggiata notturna con il suo uomo tra le affollatissime vie di Lipari. Chi, comunque, ha assistito alla scena del bagno privato nelle acque calde sotto le stelle ha parlato di momenti magici. Complice la location, decisamente suggestiva: non capita tutti i giorni di affittare per mezz'ora di notte, e chissà a quale prezzo, uno tra i siti più incantevoli del mediterraneo. Che volete che sia. Evidentemente simpatici, curiosi e irripetibili vizi da star.
domenica 17 agosto 2008
Canneto dentro: Artigiani sfrattati per il depuratore? Pellegrino scrive al prefetto-commissario

Esodo, controesodo e difficoltà nei collegamenti
E' iniziato ieri per continuare stamattina il deflusso dei “vacanzieri ferragostani” con lunghe file sia agli imbarcaderi dei traghetti(che già registrano il tutto esaurito sino a stasera) che degli aliscafi. Un esodo non cominciato con i migliori auspici. Il catamarano “Don Francesco” della Snav, impegnato sulla rotta Eolie-Napoli ha fatto uno scalo fuori programma a Sapri(Salerno) dopo che in uno dei due motori idrojet del mezzo è finita una rete da pesca. Il mezzo avrebbe potuto proseguire la sua corsa fino a Napoli ma a velocità ridotta, allungando i tempi del viaggio che fra l'altro si stava svolgendo in condizioni meteomarine non certo favorevoli. Per evitare disagi il natante è stato fatto approdare a Sapri dove ad attendere i circa 600 passeggeri, per accompagnarli a Napoli, vi erano 12 autobus.
Ma quella di ieri è stata davvero una giornata “nera” per i trasporti da e per l'arcipelago, complice anche il mare alquanto agitato. Corse soppresse con relative proteste, tra cui la ten
tata occupazione di un aliscafo(sono dovuti intervenire i carabinieri), aliscafi e catamarani che hanno viaggiato anche con tre-quattro ore di ritardo, un “incidente” senza alcuna conseguenza allAlijumbo Eolie in viaggio da Napoli verso l'arcipelago. Una onda ha danneggiato, quasi scardinandola, la parte superiore della prua. Dopo le opportune verifiche il mezzo ha proseguito il viaggio e oggi è ripartito normalmente per Napoli.
Ma quella di ieri è stata davvero una giornata “nera” per i trasporti da e per l'arcipelago, complice anche il mare alquanto agitato. Corse soppresse con relative proteste, tra cui la ten
Al deflusso post-ferragostano sta facendo seguito un più che discreto ricambio. E sono ancora i giovani a scegliere le Eolie.
Differenziata: Dove sono i cassonetti per Lami?
"Raccolta differenziata – Cassonetti Colorati per la Borgata Lami" è l'oggetto della lettera che il presidente dell'associazione "Borgata Lami" Saverio Merlino ha inviato all'amministratore delegato dell'Ato 5 "Eolie per l'ambiente". Il Testo:
Egregio Signor Amministratore Delegato,
Ho preso atto, con soddisfazione, che finalmente qualcosa si è mosso per la raccolta differenziata nel nostro comune e mi congratulo.
Vedere già per le strade di Lipari i cassonetti colorati per la raccolta differenziata, anche se solo per carta, plastica e vetro, è un buon segnale e, nell’interesse di tutti, mi auguro che tale servizio funzioni e si ampli al più presto.
Con la presente, però, desidero ricordarle l’impegno che ha assunto con il sottoscritto e con gli abitanti di Lami, allor quando, quest’inverno, si voleva iniziare, in modo sperimentale, la raccolta nella Borgata, che, non appena fosse partita la raccolta nel Comune di Lipari “la prima zona delle Eolie ad essere attrezzata adeguatamente da parte dell’ATO sarà proprio la Borgata di Lami “.
Devo notare, purtroppo, ad oggi, che propria nella Borgata Lami, invece, non è stato posizionato alcun cassonetto colorato per la differenziazione dei rifiuti.
Si ricorda che sono stati indicati anche i 3-4 punti possibili dove ubicare i suddetti cassonetti.
Sono certo che al più presto sarà mantenuto l’impegno preso".
Nel frattempo la ringrazio e distintamente la saluto.
Egregio Signor Amministratore Delegato,
Ho preso atto, con soddisfazione, che finalmente qualcosa si è mosso per la raccolta differenziata nel nostro comune e mi congratulo.
Vedere già per le strade di Lipari i cassonetti colorati per la raccolta differenziata, anche se solo per carta, plastica e vetro, è un buon segnale e, nell’interesse di tutti, mi auguro che tale servizio funzioni e si ampli al più presto.
Con la presente, però, desidero ricordarle l’impegno che ha assunto con il sottoscritto e con gli abitanti di Lami, allor quando, quest’inverno, si voleva iniziare, in modo sperimentale, la raccolta nella Borgata, che, non appena fosse partita la raccolta nel Comune di Lipari “la prima zona delle Eolie ad essere attrezzata adeguatamente da parte dell’ATO sarà proprio la Borgata di Lami “.
Devo notare, purtroppo, ad oggi, che propria nella Borgata Lami, invece, non è stato posizionato alcun cassonetto colorato per la differenziazione dei rifiuti.
Si ricorda che sono stati indicati anche i 3-4 punti possibili dove ubicare i suddetti cassonetti.
Sono certo che al più presto sarà mantenuto l’impegno preso".
Nel frattempo la ringrazio e distintamente la saluto.
sabato 16 agosto 2008
Di nuovo insieme a 45 anni dal diploma
Ad inizio Agosto, a 45 anni dal conseguimento del diploma in Ragioneria, dodici ex compagni di classe si sono ritrovati in un locale di Lipari centro.
Allegri e contenti, tra gamberi, totani e pescespada hanno cenato ricordando i tempi trascorsi tra i banchi di scuola.
I dodici sono: Casamento, Cafarella, Cataliotti, Errico, Iacono, Lo Rizio, Munafò, Motta, Natoli, Randazzo, Schibbeci e Biancuzzo


Allegri e contenti, tra gamberi, totani e pescespada hanno cenato ricordando i tempi trascorsi tra i banchi di scuola.
I dodici sono: Casamento, Cafarella, Cataliotti, Errico, Iacono, Lo Rizio, Munafò, Motta, Natoli, Randazzo, Schibbeci e Biancuzzo
Il "bisuolo virtuale", il rispetto delle idee, dei ruoli e delle identità altrui (Mario Profilio)

Devo fare un plauso a Loro, per aver messo a disposizione di tutti uno spazio dove confrontarsi e esprimere opinioni.
Nell'era della tecnologia e della realtà virtuale, non poteva non crearsi una "tavola rotonda virtuale", ma da buon eoliano preferirei dire "bisuolo virtuale" dove esporre le proprie idee e considerazioni.
Fondamentale e di primaria importanza è che tutto ciò avvenga nel rispetto delle idee, dei ruoli e delle identità altrui, senza "scivolate" in, lasciatemelo dire, maniere originali di far politica e discussione!
Che ben vengano i confronti mediatici, nuova maniera di fare discussione, per dare la possibilità a tutti, vicini e lontani, (saranno poi gli autorevoli direttori a scegliere cosa pubblicare), di intervenire e far conoscere i propri punti di vista, o semplicemente di conoscere quelli degli altri.
Grazie Direttori, per l'opportunità che date a tutti.
Codialmente.
Mario Profilio
Panarea: Arrestati tre giovani palermitani che avrebbero brindato al Ferragosto con lo spumante sottratto ad un noto albergo
A Panarea, la sera della vigilia di Ferragosto, i carabinieri in servizio sull'isola hanno arrestato tre giovani palermitani sorpresi ad asportare del materiale dall'albergo " Lisca Bianca". Gli uomini dell'Arma, attivati da una telefonata giunta al 112 che segnalava la presenza di alcuni “intrusi” in una camera dell’albergo, hanno sorpreso i tre malfattori mentre erano in procinto di lasciare la struttura attraverso un muro di cinta. I tre, alla vista dei militari, hanno abbandonato la refurtiva cercando di scappare mischiandosi tra i numerosi turisti che, seppure in piena notte, affollavano le vie dell'isola. I tre, Nicolò Minnelli(1989), Oreste Gritto(1986) e Salvatore Tirone(1987), tutti incensurati, venivano bloccati e arrestati con le accuse di furto aggravato in concorso e danneggiamento. La refurtiva, interamente recuperata e composta da vari oggetti di arredamento nonché da alcune bottiglie di spumante, veniva restituita ai proprietari dell’albergo. I tre il giorno di Ferragosto sono stati trasferiti dapprima a Lipari e dopo, a seguito di trasbordo da una motovedetta ad un'altra, a Milazzo. Associati al carcere di Gazzi saranno giudicati per direttissima nei prossimi giorni.
Ex discarica di Lami: Intervento del presidente dell'associazione"Borgata Lami"
"Si desidera segnalare che nella giornata di oggi, 15 Agosto 2008, il cancello dell’ex discarica di Lami-Malopasso è completamente spalancato.
Si prega di voler intervenire, ognuno per la parte di propria competenza, per accertare il motivo per il quale il suddetto cancello è aperto.
Le SS.LL. certamente intuiscono la preoccupazione, spero superflua, del sottoscritto e degli abitanti della Borgata per tale situazione.
Colgo l’occasione per ricordare al Signor Sindaco di Lipari che sono ancora nell’attesa di riscontro alla mia nota del 9 febbraio 2008, assunta al n. 6056 del protocollo generale del Comune in data 12/02/2008 , con la quale chiedevo di conoscere “le procedure per l’attuazione del progetto di gestione post mortem della discarica di Malopasso che preveda, inoltre, la messa in sicurezza permanente (per evitare le infiltrazioni d’acqua piovana e la fuoruscita del percolato), il ripristino, il recupero e il risanamento ambientale del sito, e una serie d’interventi parziali (sistemazione del torrente Castagna, alberature, etc.)”.
Nota che, prontamente, il Signor Sindaco di Lipari ha trasmesso, in data 15/02/2008 (180 giorni or sono), con prot. N. 6058, al Dirigente del IV settore e all’Amministratore Delegato dell’ATO ME 5 “Eolie per l’ambiente al fine di formularmi compiuta risposta"
Ferragosto: Circomare e Guardia Costiera fortemente impegnati
Due gli interventi di soccorso in favore di imbarcazioni in avaria. Il primo a Vulcano Gelso per un gommone con 6 persone a bordo, il secondo al largo di Monte Rosa per una barca con 7 persone a bordo. Entrambe sono state assistite e trainate in porto.
Nella tarda serata di ieri gli uomini della Guardia Costiera, unitamente ai carabinieri della motovedetta in servizio a Lipari, hanno prestato assistenza a diverse imbarcazioni che, per via del maestrale, avevano "arato" a Lipari e Vulcano.
Acquacalda: Fondato comitato civico apartitico
"E' intenzione dei promotori- si legge in un comunicato stampa-rifiutando ogni qualsivoglia contaminazione partitica di ribadire, con fermezza, alle istituzioni non solo locali, i molteplici problemi che da anni affliggono, irrisolti, gli abitanti del luogo. Se è vero che una noce in un sacco non fa rumore, il comitato si prefigge di elevare all'unisono il coro di quanti hanno a cuore il benessere e lo sviluppo di Acquacalda. E sono tanti!!"
venerdì 15 agosto 2008
Ferragosto: Il nostro reportage fotografico.
Sottomonastero:Primi "mordi e fuggi"(ore 9,00)
Vigili urbani al lavoro davanti all'Esso (ore 9,20)
Carabinieri nell'area portuale e in mare (ore 10.00)
Barche ai Faraglioni (ore 11.35)
Gran movimento nell'area di Sottomonastero-Marina Lunga (Telecamera Eolnet) (ore 12,00)
Canneto/Unci, tutti al mare(ore 14.00)
Ombrelloni e natanti a Capo rosso/Porticello(ore 16.50)
Rosso fuoco sopra Alicudi(ore 21.00)
Vigili urbani al lavoro davanti all'Esso (ore 9,20)
Carabinieri nell'area portuale e in mare (ore 10.00)
Barche ai Faraglioni (ore 11.35)
Gran movimento nell'area di Sottomonastero-Marina Lunga (Telecamera Eolnet) (ore 12,00)
Canneto/Unci, tutti al mare(ore 14.00)
Ombrelloni e natanti a Capo rosso/Porticello(ore 16.50)
Rosso fuoco sopra Alicudi(ore 21.00)
Stromboli: Il Capo dello Stato ha lasciato stamani l'isola

Carabinieri "chiudono" discoteca a Santa Marina
I carabinieri della stazione di Salina hanno chiuso, su disposizione del dottor Olindo Canali della Procura della Repubblica di Barcellona, il ritrovo-discoteca " Rapa Nui", ubicato in contrada Barone a Santa Marina. Il gestore V.F., di 30 anni, originario di Messina, era stato denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona per schiamazzi notturni e disturbo della quiete pubblica. A fare scattare gli accertamenti dei militari dell'Arma le continue segnalazioni e gli esposti di residenti e turisti.
Intanto smattina i militari dell'Arma in servizio a Lipari, oltre ad una fitta serie di controlli sul territorio, hanno proceduto ad effettuare numerose accertamenti nel porto di Sottomonastero attraverso l'unità mobile. Elevate diverse sanzioni. Fitti i controlli anche in mare e nelle isole minori. Su queste operazioni vi rinviamo per aggiornamenti a domani.
"Le grand blue" a Valle Muria. Ma Abramovich non c'è

E' arrivato ieri sera ed ha gettato l'ancora davanti a Valle Muria "Le grand blue", lo yacht di 114 metri del magnate russo Abramovich. Lo si può ammirare dal belvedere di Quattrocchi in tutta la sua imponenza e con le sue due piazzole per l'atterraggio di elicotteri. Per tutta la giornata di oggi è stato al centro dell'attenzione di chi si è trovato a navigare in quel tratto di mare. Il magnate russo non è ancora arrivato e a bordo vi sono solo alcuni ospiti giunti con un elicottero. Il miliardario e patron della squadra di calcio del Chelsea è atteso già nelle prossime ore. Almeno secondo indiscrezioni.
Nella foto: "Le grand blue" nel mare di Valle Muria
giovedì 14 agosto 2008
Lipari: Rapinatore latitante arrestato allo sbarco dai carabinieri(Approfondimento)


Ferragosto alle Eolie per il presidente della Regione Lombardia, Formigoni

Per garantire un Ferragosto il più sereno possibile le forze dell'ordine stanno predisponendo, ormai da qualche giorno, controlli più fitti sia in terra che in mare. Controlli che saranno ulteriormente intensificati proprio domani. Gli uomini della polizia municipale, ritornati a fare servizio notturno, oltre a riscontrare infrazioni, hanno verificato come alcuni locali pubblici violassero l'ordinanza che disciplina la diffusione musicale, arrecando disturbo alla quiete pubblica. Infine, ma questo è ormai un classico, ritardi e disservizi, con contestuali lamentele, si registrano nei collegamenti marittimi.
L'assessore Giannò: Grandi bus? No grazie.
sento il dovere quale Amministratore di questo Comune, dove tutti ci si conosce e ci si incontra giornalmente per strada, non dall’alto della mia poltrona ma bensì dall’alto senso di responsabilità che mi contraddistingue, di chiedere con convinzione e senza remore alcuna agli amici Roberto Piemonte e Mario Profilio di fermarci un attimo e mettere di canto quelle che sono state una serie anche affrettate, da ambo le parti, di esternazioni in questi ultimi giorni.
Tutto ciò in forza di una maturità riconosciuta e di uno spirito di abnegazione che deve tutti uniti, seppur con punti di vista anche diversi, portarci ad una soluzione comune e proficua per il nostro paese.
Lo spunto di questa mia è dato dall’articolo che in toto rigetta i “grandi bus”. Anche io sono, ma non solo per Canneto, di questa opinione e trovo giusto e corretto questo modo di collaborazione tra palazzo e cittadini.
E proprio nella giornata di ieri ho chiesto ed ottenuto dal collega assessore Giovanni Maggiore l’indizione di una riunione con i gestori di questi grandi bus, in maniera tale da far conoscere loro per tempo ed in largo anticipo rispetto alla stagione 2009 quelli che sono gli intendimenti in tal senso da parte dell’Amministrazione Comunale di Lipari.
L’attuale rete viaria della nostra isola ci impone infatti determinate scelte che un Amministratore non può evitare.
Ritenendo quindi anche questi interventi propositivi e di apertura verso chi oggi non ha condiviso determinate scelte spero, anzi sono certo, di trovare anche dall’altra parte tale spirito di collaborazione.
Dal confronto dialettico sicuramente qualcosa di buono viene sempre fuori l’importante, come in questa serie di corrispondenza, è non trascendere ed agire solo ed esclusivamente nell’interesse primario che è quello del nostro paese.
Corrado Giannò- Assessore Comune Lipari.
Stromboli: "Spettacolo di fuoco" per il Capo dello Stato e signora

Un'anteprima del Teatro del Fuoco International Firedancing Festival sarà rappresentata con l'esibizione di Nicholas Lealand (Doctor Nick, Nuova Zelanda) e August Schuldes (Gusti, Austria) venerdì 15 agosto a partire dalle 23 nella zona Piscità dell'isola di Stromboli.
Il fuoco e la danza insieme costituiscono una forma d'arte che mira a produrre forti sensazioni e suggestioni grazie al performer che si esibisce dal vivo. Il fuoco parla il linguaggio della passione, ma anche della forza e dell'energia ed in questa "simbologia" ogni cultura vi racchiude le sue paure, le sue gioie e le sue ritualità. Stromboli, universalmente riconosciuta "terra del fuoco" col suo vulcano costantemente attivo è il palcoscenico "naturale" per quanti desiderano fruire della magia di uno spettacolo antico e senza tempo.
Napolitano, che da anni ha trascorre le sue vacanze a Stromboli, alloggia in una villa nell'oasi naturale di Piscità.
Gli organizzatori dell' International Firedancing Festival - che si svolgerà dal 23 agosto al 6 settembre con la presenza di artisti provenienti da Australia, Francia, Germania, Nuova Zelanda, Italia, Indonesia, Austria - sono stati invitati ad organizzare uno spettacolo.
Di questo fruiranno i turisti che concluderanno le proprie vacanze nel week end di Ferragosto e la massima autorità dello Stato invitata al party.
Al suo arrivo al molo, sabato scorso, ai giornalisti che lo attendevano Napolitano aveva detto "State tranquilli che nei prossimi giorni non avrò nulla da dire. Andate in vacanza anche voi e godetevi il sole...". A questo proposito i danzatori del fuoco protagonisti dell'imminente kermesse estiva, hanno commentato: "anche noi speriamo di lasciarlo senza parole"!
Lami: L'acqua non arriva ma bisogna pagarla, pena sospensione dell'erogazione(quale?)
Sulla delicata situazione del rifornimento idrico a Lami il presidente della locale associazione Saverio Merlino, ha scritto al sindaco di Lipari. Il testo:
Egregio Signor Sindaco,
è antipatico lamentarsi sempre e me rendo conto. Infatti, come Associazione Borgata Lami ci siamo dati come regola di non cadere in quest’atteggiamento. Come si fa a non lamentarsi e chiedere di intervenire quando esistono certe situazioni? Gli abitanti di Lami, mi creda, sono stanchi di subire, oltre alla grave sperequazione sul pagamento dell’acqua (che già avevo rappresentato con una nota del 18/01/2008 che, ad ogni buon fine allego e della quale non ho ricevuto cenno di riscontro), la quasi totale assurda mancanza di servizio per l’erogazione dell’acqua attraverso la rete idrica che dipende dal Comune di Lipari. Da giorni e giorni molte famiglie soffrono perché non ricevono acqua se non uno “zampillo” in qualche abitazione e solo per qualche ora. Altre, le più sfortunate, da almeno 40 giorni non vedono nemmeno quello e devono ricorrere alla fornitura a mezzo autobotte con i costi che tutti sanno e che pochi si possono permettere. Ci si è mai chiesto del perché nella Borgata di Lami non arriva acqua? Se s’interpellano gli addetti al servizio, ci si sente rispondere che l’acqua è regolarmente distribuita. Ma allora cosa succede? Dove è l’ostacolo? Sono forse le pompe di sollevamento che non funzionano? E’ colpa della qualità della rete idrica. Forse c’è qualche furbo in zona? Siccome questo accade da molti anni come mai non si è intervenuto? Chi deve controllare e chi deve garantire che i cittadini di Lami non soffrano la sete e non rischino gravi situazioni igienico sanitarie? Le bollette, però, alle famiglie arrivano e come. Anzi si minaccia che “ in assenza di pagamento del consumo idrico (sic!), entro 15 giorni, e in seguito delle maggiorazioni per interessi, si procederà alla sospensione dell’erogazione e, trascorsi 30 giorni, si provvederà a revocare la concessione e ad attivare le procedure intimative e ingiuntive per il recupero della somma dovuta”. Ma quale servizio si sospenderà a questa gente? Quello che non c’è mai stato? Forse dovrebbero essere queste famiglie a rivalersi per l’interruzione di un pubblico servizio come quello fondamentale della fornitura dell’acqua. A dimostrazione di quello che accade a certe famiglie, voglio allegare le copie di alcune fatture dalle quali si evince chiaramente che a Lami, qualcuno, è costretto a pagare 1 (una) tonnellata d’acqua anche 50 €. Signor Sindaco, se non può farlo personalmente, la prego di inviare i suoi collaboratori a verificare quanto oggetto della presente e si adoperi, cortesemente, perché gli abitanti di Lami possano avere finalmente un degno servizio per l’erogazione dell’acqua come tutti gli altri cittadini del Comune e pagarlo allo stesso prezzo. La ringrazio e nell’attesa distintamente la saluto.
Egregio Signor Sindaco,
è antipatico lamentarsi sempre e me rendo conto. Infatti, come Associazione Borgata Lami ci siamo dati come regola di non cadere in quest’atteggiamento. Come si fa a non lamentarsi e chiedere di intervenire quando esistono certe situazioni? Gli abitanti di Lami, mi creda, sono stanchi di subire, oltre alla grave sperequazione sul pagamento dell’acqua (che già avevo rappresentato con una nota del 18/01/2008 che, ad ogni buon fine allego e della quale non ho ricevuto cenno di riscontro), la quasi totale assurda mancanza di servizio per l’erogazione dell’acqua attraverso la rete idrica che dipende dal Comune di Lipari. Da giorni e giorni molte famiglie soffrono perché non ricevono acqua se non uno “zampillo” in qualche abitazione e solo per qualche ora. Altre, le più sfortunate, da almeno 40 giorni non vedono nemmeno quello e devono ricorrere alla fornitura a mezzo autobotte con i costi che tutti sanno e che pochi si possono permettere. Ci si è mai chiesto del perché nella Borgata di Lami non arriva acqua? Se s’interpellano gli addetti al servizio, ci si sente rispondere che l’acqua è regolarmente distribuita. Ma allora cosa succede? Dove è l’ostacolo? Sono forse le pompe di sollevamento che non funzionano? E’ colpa della qualità della rete idrica. Forse c’è qualche furbo in zona? Siccome questo accade da molti anni come mai non si è intervenuto? Chi deve controllare e chi deve garantire che i cittadini di Lami non soffrano la sete e non rischino gravi situazioni igienico sanitarie? Le bollette, però, alle famiglie arrivano e come. Anzi si minaccia che “ in assenza di pagamento del consumo idrico (sic!), entro 15 giorni, e in seguito delle maggiorazioni per interessi, si procederà alla sospensione dell’erogazione e, trascorsi 30 giorni, si provvederà a revocare la concessione e ad attivare le procedure intimative e ingiuntive per il recupero della somma dovuta”. Ma quale servizio si sospenderà a questa gente? Quello che non c’è mai stato? Forse dovrebbero essere queste famiglie a rivalersi per l’interruzione di un pubblico servizio come quello fondamentale della fornitura dell’acqua. A dimostrazione di quello che accade a certe famiglie, voglio allegare le copie di alcune fatture dalle quali si evince chiaramente che a Lami, qualcuno, è costretto a pagare 1 (una) tonnellata d’acqua anche 50 €. Signor Sindaco, se non può farlo personalmente, la prego di inviare i suoi collaboratori a verificare quanto oggetto della presente e si adoperi, cortesemente, perché gli abitanti di Lami possano avere finalmente un degno servizio per l’erogazione dell’acqua come tutti gli altri cittadini del Comune e pagarlo allo stesso prezzo. La ringrazio e nell’attesa distintamente la saluto.
A Stromboli il primo corso di perfezionamento in giornalismo per inviati in aree di crisi
Si svolgerà negli ultimi tre mesi del 2008 il primo «Corso di Perfezionamento in Giornalismo per inviati in aree di crisi» intitolato alla giornalista del Corriere della Sera, Maria Grazia Cutuli, uccisa in Afghanistan il 19 novembre del 2001.
Il corso, che partirà il 6 ottobre prossimo, è nato per iniziativa dalla Fondazione Maria Grazia Cutuli Organizzazione non lucrativa di Utilità sociale (Fondazione Cutuli Onlus), che lo finanzia quasi interamente. È attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, che ne cura l’organizzazione, con la partecipazione dello Stato Maggiore del Ministero della Difesa e del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio, entrambi in regime di convenzione con l’Università, e con la collaborazione della Direzione generale per la Cooperazione allo Sviluppo e dell’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri. Prevede: 90 ore di lezioni frontali in Università, lezioni teoriche a cura delle Forze Armate e della Protezione Civile, esercitazioni pratiche in zone d’operazione (una settimana in Libano con le Forze Armate e un fine-settimana a Stromboli con la Protezione Civile), seminari e conferenze. Si svolge a Roma, con trasferimenti di una settimana in Libano e di un fine-settimana a Stromboli per le esercitazioni pratiche. Durata tre mesi. Trecento ore di impegno tra lezioni e studio individuale, più le esercitazioni “sul campo.
Il corso, che partirà il 6 ottobre prossimo, è nato per iniziativa dalla Fondazione Maria Grazia Cutuli Organizzazione non lucrativa di Utilità sociale (Fondazione Cutuli Onlus), che lo finanzia quasi interamente. È attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, che ne cura l’organizzazione, con la partecipazione dello Stato Maggiore del Ministero della Difesa e del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio, entrambi in regime di convenzione con l’Università, e con la collaborazione della Direzione generale per la Cooperazione allo Sviluppo e dell’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri. Prevede: 90 ore di lezioni frontali in Università, lezioni teoriche a cura delle Forze Armate e della Protezione Civile, esercitazioni pratiche in zone d’operazione (una settimana in Libano con le Forze Armate e un fine-settimana a Stromboli con la Protezione Civile), seminari e conferenze. Si svolge a Roma, con trasferimenti di una settimana in Libano e di un fine-settimana a Stromboli per le esercitazioni pratiche. Durata tre mesi. Trecento ore di impegno tra lezioni e studio individuale, più le esercitazioni “sul campo.
Colpo grosso dei carabinieri di Lipari: Ricercato per rapina arrestato allo sbarco.

L'uomo è stato trasferito con la motovedetta dell'Arma a Milazzo per poi essere associato al carcere messinese di Gazzi.
Eolie: Ferragosto con il pienone. Ma è pur sempre una estate in rosso
Sarà un Ferragosto con il pienone, a terra e in mare, nell'arcipelago eoliano. Le isole, dopo il vistosissimo calo di presenze registrato sia a luglio che nei primi giorni di agosto, sono state letteralmente prese d'assalto nelle ultime ore. Da una stima approssimativa dovrebbero essere attorno a centomila i vacanzieri che vi trascorreranno il ponte di Ferragosto. A questi bisogna aggiungere i sempre più numerosi “pendolari del turismo”(da 2.000 a 3.000 al giorno) che raggiungono le Eolie (Lipari e Vulcano su tutte) ogni giorno dalla costa calabra e sicula. Un “assalto” da turismo di massa che genera tanta, troppa confusione, mandando spesso in tilt i servizi pubblici essenziali. Un “pienone” quello ferragostano che, ovviamente, per gli operatori turistici rappresenta solo un “pannicello caldo” e che non serve certo a fare dimenticare una estate dai numeri decisamente in rosso. Se a terra il numero dei vacanzieri in questi giorni è lievitato notevolmente, e forse anche al di là di ogni ragionevole previsione, lo stesso si può dire a mare. Notevole il "traffico" diportistico con un numero indescrivibile di imbarcazioni da diporto, di ogni dimensione e tipologia, intente a solcare l'azzurro e incontaminato mare dell'arcipelago. Dall'inizio della settimana in mare si è registrato un incremento di natanti quantificabile intorno al 15/20 per cento rispetto alla settimana precedente. Pieni di conseguenza sia la darsena turistica di Salina, il porto rifugio di Pignataro e i vari pontili galleggianti. Per garantire un Ferragosto il più sereno tranquillo le forze dell'ordine stanno predisponendo, ormai da qualche giorno, controlli più fitti sia in terra che in mare. Controlli che saranno ulteriormente intensificati proprio domani. Infine, ma questo è ormai un classico, ritardi e disservizi, con contestuali lamentele, si registrano nel campo dei collegamenti marittmi.
mercoledì 13 agosto 2008
Editoriale: L'uomo del momento, i dubbi e le pietre in faccia"
Nel bene poichè il suo operato a livello di controllo serale negli ultimi due giorni del centro storico di Lipari ha incontrato il plauso(e non è molto facile vista la sua predisposizione alla critica) anche del consigliere comunale Bartolo Lauria.
Nel male in quanto su di lui si sono concentrate le attenzioni prima dell'assessore Alfredo Biancheri, che ha rimesso la delega alla polizia municipale per incompatibilità e difformità di vedute proprio con lui, e stamattina del presidente del consiglio comunale Pino Longo che ha chiesto al sindaco Bruno, dopo una riunione tenuta con i capigruppo consiliari , la sua "testa". I motivi "ufficiosamente ufficiali" sarebbero almeno tre. Ma aspettiamo conferme.
Per il sindaco di Lipari, già alle prese con mille altre problematiche, si profila un Ferragosto, o quanto meno la vigilia, non certo tranquilla. Conoscendo le capacità, anche di mediazione, del dottor Bruno siamo certi troverà una soluzione. Ma è chiaro che la situazione non è più sostenibile da tutti i punti di vista. Così come è chiaro che nel meccanismo della polizia municipale qualcosa negli ultimissimi tempi è cambiato. Non si spiegherebbe, altrimenti, come, improvvisamente, i servizi notturni prima non possibili ora si effettuino. Ma c'è ancora di più. Oltre al comandante Russo in campo sono scesi anche alcuni vigili. Ma non si era sempre detto che non vi era disponibilità di alcuno ad effettuare servizio notturno?
Attenzione, nulla in contrario a che ciò avvenga...anzi...! Certo su questo improvviso "cambio di rotta" ci sorge più di un dubbio e più di un quesito. Forse sarà banale ma una risposta "sincera" ci piacerebbe averla. Ma probabilmente non arriverà mai.
Allora al dottore Russo, oggi più che mai al centro dell'attenzione, vorremmo dedicare un passaggio di una canzone in voga qualche anno fà e che ci sembra alquanto appropriato: "Tu lavori e ti tirano le pietre! Non lavori e ti tirano le pietre!. Qualunque cosa fai, ovunque te ne vai, tu sempre pietre in faccia prenderai!".
Buon lavoro dottor Russo e Buon Ferragosto....se possibile!
Quattropani: Ottimo riscontro alla presentazione de "L'isola dentro l'isola" di Nino Allegrino

Il libro è il risultato di una ricerca nel tempo condotta dall’autore che ha voluto ricordare la storia, le persone, gli eventi piu’ significativi e l’importanza che le cave di Caolino hanno avuto nella vita della sua terra.
La serata è stata condotta con significativa partecipazione dal Prof. Ferro, insigne economista e docente universitario, che ha evidenziato la valenza del libro anche quale strumento di ricerca in futura memoria. Sono intervenuti il Dott. Sorgi, editorialista della Stampa, il sindaco di Lipari Dott. Bruno ed il Prof. Iacolino con il suo prezioso apporto storico ed aneddotico.
La serata si è conclusa con la degustazione di prodotti e dolci tipici offerti dalle famiglie di Quattropani di cui sono noti la collaborazione e l’entusiasmo. Alla presentazione sono intervenute circa 300 persone tra questi ci piace evidenziare l’entusiasmo e la partecipazione di Anna Maria Scalfati, Nino Rizzo Nervo, Riccardo Gullo, Michele Giacomantonio, la costituzionalista Anna Chimenti, Marco Saltalamacchia, Gaetano Barresi.
Il Centro Studi ringrazia l’azienda vinicola ”La pergola” della famiglia Costa e tutta la popolazione di Quattropani, a cui va il merito di aver contribuito a rendere, quest’anno, Quattropani regina dell’estate eoliana, collaborando appunto con la realizzazione dei programmi Rai Easy Driver, Linea blu e con il festival Eolie in Video e la presentazione di ieri sera.
Controlli notturni della polizia municipale: Il plauso del consigliere Lauria
Con una lettera inviata al sindaco il consigliere Bartolo Lauria(UDC) plaude ai controlli della polizia municipale. Il testo:
Prendo atto, con soddisfazione, che finalmente, una mia interrogazione ha avuto pronta risposta da parte sua. Una risposta che è arrivata nella giusta maniera : con i fatti. Mi riferisco all’interrogazione che il sottoscritto consigliere comunale ha presentato qualche giorno addietro nella quale chiedeva, tra l’altro, un urgente intervento per il controllo del suolo pubblico, della vendita abusiva e per mettere fine all’anarchia che sovrana regna nel Centro storico di Lipari, dove ognuno fa quello che crede, ignorando leggi ed ordinanze. Ho appreso che l’11 e il 12 agosto u.s. dalle ore 20 alle 22,00 e da mezzanotte fino alle 2 e 45 si è svolto l’auspicato controllo straordinario del centro storico di Lipari da parte del comandante della Polizia muncipale dott. Nico Russo, con la collaborazione di due Vigili Urbani, mirato a verificare le autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico, ad esaminare le licenze dei locali pubblici, ad impedire la sosta selvaggia di mezzi, ad evitare la vendita abusiva di ogni sorta di materiale , a vigilare sul traffico e ad accertare la diffusione musicale nei locali pubblici. Il sottoscritto Consigliere comunale, pertanto, così come pubblicamente ha criticato il comportamento della S.V. e degli Operatori Comunali quando sono state disattese e ignorate le tante segnalazioni tendenti a suggerire interventi nell’interesse della nostra comunità e il rispetto delle leggi e delle regole, nello stesso modo desidera plaudire all’iniziativa portata avanti nella notte dell’11 e del 12 agosto u.s. dal comandante della Polizia municipale dott. Nico Russo e dai Vigili urbani che l’hanno collaborato e ringraziare per l’opera svolta. Nello stesso tempo, però, mi auguro che i servizio di cui sopra continui, anzi che altri Vigili urbani, si uniscano al controllo, specialmente nelle ore notturne, del centro storico di Lipari e delle zone limitrofe anch’esse tanto trascurate , per garantire tranquillità e serenità ai cittadini residenti e ai tantissimi e graditissimi turisti e, nello stesso tempo, agli operatori turistici che tutto l’anno lavorano, pagano le tasse e assicurano posti di lavoro. Comunico, infine, che se l’opera iniziata dal comandante Nico Russo continuerà e darà i risultati sperati il sottoscritto si farà promotore, in consiglio comunale, richiedere alla S.V. un encomio per quegli operatori comunali che si adopereranno, in maniera straordinaria, per garantire la sicurezza nel Comune di Lipari".
Bartolo Lauria - Consigliere comunale
Eolie: Rischio stop per la messa in sicurezza dei porti

Nel secondo caso, invece, i fondi per gli interventi sono fermi alla Regione a Palermo in attesa di transitare, e di tempo ne è passato, nelle casse del commissario per l'emergenza e da queste in quelle delle ditte. Si riuscirà a sbloccare il meccanismo prima di settembre per permettere sia alle imprese di respirare che ai porti di essere completati
martedì 12 agosto 2008
Mario Profilio precisa ma non replica "Chi vivrà vedrà e giudicherà"

"Excusatio non petita, accusatio manifesta".
Evidentemente "qualcuno" ha la coda di paglia e, non ha compreso bene il mio intervento.
In più ha la memoria corta, perche' alcuni giochi in piazza li ha montati proprio il sottoscritto anni addietro, per cui onore ai più piccoli.. ma il succo del discorso era un altro.
Evito di replicare e circostanziare per non annoiare i lettori ed approfittare della squisita disponibilità del direttore.
Quello di cui parlo è sotto gli occhi di tutti...
Chi vivrà vedrà e giudicherà.
Cordialmente...
Mario Profilio
Evidentemente "qualcuno" ha la coda di paglia e, non ha compreso bene il mio intervento.
In più ha la memoria corta, perche' alcuni giochi in piazza li ha montati proprio il sottoscritto anni addietro, per cui onore ai più piccoli.. ma il succo del discorso era un altro.
Evito di replicare e circostanziare per non annoiare i lettori ed approfittare della squisita disponibilità del direttore.
Quello di cui parlo è sotto gli occhi di tutti...
Chi vivrà vedrà e giudicherà.
Cordialmente...
Mario Profilio
Porticello-Punta Castagna: Incidente stradale sfiorato il dramma

Lipari: I carabinieri ritirano sei patenti dopo la prova dell'etilometro

Le precisazioni dell'assessore Giannò alla lettera del signor Profilio
Caro Direttore,
Le chiedo spazio attraverso il suo giornale on-line per puntualizzare e meglio precisare alcune delle cose lette nel contesto di considerazioni inviatele dal Sig. Mario Profilio.
Faccio ciò in quanto ho seri dubbi a credere che il Sig. Profilio non volesse essere polemico è questo lo si evince allorquando lo stesso partendo da un discorso legato alla portualità vada poi a concentrare ed a continuare le sue considerazioni soltanto ed esclusivamente sulla frazione di Canneto e tutto ciò, sarà una casualità, a poche ore da un intervento fatto da un suo carissimo amico che ancora oggi non ha compreso, pur chiedendo collaborazione a tutti, che le elezioni sono finite e che bisogna guardare avanti e quindi allo sviluppo di queste isole con una classe politica, piaccia o non piaccia, che comunque DEMOCRATICAMENTE ha avuto dalla gente il mandato di Governare questo Nostro Paese .
Ma tornando all’inizio delle considerazioni del Sig. Profilio appare evidente che lo stesso ormai non vive più le Eolie e che di conseguenza cada in controsensi paurosi, su tutti quello legato ad una, dice testualmente, “ portualità che mi sembra favorisca più il diportismo che gli isolani”.
Di contro lo stesso Sig. Profilio poco dopo scrive “ Ci rendiamo conto che il TURISMO è la prima risorsa delle isole?”
Veda Caro Sig. Profilio forse a non rendersene conto, vista la sua fugace apparizione durante l’anno nel suo luogo natio, è proprio lei.
Non vi è al mondo una sola zona turistica dove per portare avanti tale importantissima e vitale risorsa non vi sia un porto degno d’essere chiamato tale e noi, anzi Voi, ancora oggi tentennate sulla necessità o meno di realizzarlo, mi creda mi sa tanto di paradosso.
Ma chiusa questa sua breve esternazione, come dinanzi dicevo, Lei si concentra su Canneto facendo considerazioni puerili e di poco conto e non rispondenti, in talune circostanze, alla realtà.
La prima è gravissima ed è quella legata ad una discriminazione nei riguardi dei bambini allorquando su di loro fa sarcasmo dicendo “ quali novità a livello strutturale per Canneto e non mi riferisco ai seggiolini o ai cavallucci nuovi per le giostre della piazza?” La comprendo, non ha ancora avuto la fortuna evidentemente di avere dei figli perché le assicuro che se così fosse stato se ne sarebbe ben guardato dal proferire determinate frasi.
Andando avanti sostiene che a nulla servono le “palmette sul muraglione di Canneto e che per la loro cura si confida forse in alcune pietose anime pie o si spera che resistino fino alle piogge autunnali?”
Veda Sig. Profilio al di là del fatto che quelle palmette, per sua norma e conoscenza, non si chiamano palmette ma bensì CICAS sono state, a differenza sua e di pochi altri, particolarmente apprezzate sia da turisti che da residenti e che oltre alle cure REGOLARI da parte degli operai comunali ricevono anche quelle di chi, a differenza di Lei, ha REALMENTE A CUORE le sorti della propria frazione e quindi è ingiusto e mortificante definire, così come Lei ha invece fatto “”anime pie”.
Veda tra queste anime pie vi sono tutte quelle persone titolari di lidi o attività che di loro spontanea volontà hanno chiesto al sottoscritto, complimentandosi per l’iniziativa, di potersi prendere cura delle “palmette” come Lei le definisce e questo mi creda è un grande segno di collaborazione che mette a tacere qualsiasi altra valutazione positiva o meno fatta sull’argomento da persone che magari forti di una maggiore istruzione non tendono a cadere così in basso.
Ma queste anime pie, mi creda di vero cuore, A ME PIACCIONO perché persone semplici ed umili e nelle quali io mi vedo e mi riconoscono.
Infine La ringrazio sentitamente per i suggerimenti fatti relativamente all’ampliamento del lungomare di Canneto, a quello dei marciapiedi o ancora alla creazione di parcheggi ma veda è arrivato in ritardo perché proprio alla fine di questa stagione turistica e dopo appena un anno di Amministrazione e di intenso lavoro, grazie anche alla fattiva collaborazione di numerosissimi cittadini della frazione di Canneto, presenterò alla cittadinanza, di concerto con i funzionari comunali preposti, alcuni progetti che prevedono non solo quello che Lei in ritardo ha suggerito ma ben altro ancora.
Concludendo una mia personalissima considerazione: Sig. Profilio viva di più la terra natia e si informi con più persone e di diverso ceto e coloro politico su come e su quello che questa Amministrazione per l’intero Arcipelago Eoliano sta programmando per garantire un futuro più dignitoso e decoroso possibile ai nostri figli.
Buone vacanze e mi consideri sempre a Sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Corrado Giannò
Assessore Comune di Lipari
Le chiedo spazio attraverso il suo giornale on-line per puntualizzare e meglio precisare alcune delle cose lette nel contesto di considerazioni inviatele dal Sig. Mario Profilio.
Faccio ciò in quanto ho seri dubbi a credere che il Sig. Profilio non volesse essere polemico è questo lo si evince allorquando lo stesso partendo da un discorso legato alla portualità vada poi a concentrare ed a continuare le sue considerazioni soltanto ed esclusivamente sulla frazione di Canneto e tutto ciò, sarà una casualità, a poche ore da un intervento fatto da un suo carissimo amico che ancora oggi non ha compreso, pur chiedendo collaborazione a tutti, che le elezioni sono finite e che bisogna guardare avanti e quindi allo sviluppo di queste isole con una classe politica, piaccia o non piaccia, che comunque DEMOCRATICAMENTE ha avuto dalla gente il mandato di Governare questo Nostro Paese .
Ma tornando all’inizio delle considerazioni del Sig. Profilio appare evidente che lo stesso ormai non vive più le Eolie e che di conseguenza cada in controsensi paurosi, su tutti quello legato ad una, dice testualmente, “ portualità che mi sembra favorisca più il diportismo che gli isolani”.
Di contro lo stesso Sig. Profilio poco dopo scrive “ Ci rendiamo conto che il TURISMO è la prima risorsa delle isole?”
Veda Caro Sig. Profilio forse a non rendersene conto, vista la sua fugace apparizione durante l’anno nel suo luogo natio, è proprio lei.
Non vi è al mondo una sola zona turistica dove per portare avanti tale importantissima e vitale risorsa non vi sia un porto degno d’essere chiamato tale e noi, anzi Voi, ancora oggi tentennate sulla necessità o meno di realizzarlo, mi creda mi sa tanto di paradosso.
Ma chiusa questa sua breve esternazione, come dinanzi dicevo, Lei si concentra su Canneto facendo considerazioni puerili e di poco conto e non rispondenti, in talune circostanze, alla realtà.
La prima è gravissima ed è quella legata ad una discriminazione nei riguardi dei bambini allorquando su di loro fa sarcasmo dicendo “ quali novità a livello strutturale per Canneto e non mi riferisco ai seggiolini o ai cavallucci nuovi per le giostre della piazza?” La comprendo, non ha ancora avuto la fortuna evidentemente di avere dei figli perché le assicuro che se così fosse stato se ne sarebbe ben guardato dal proferire determinate frasi.
Andando avanti sostiene che a nulla servono le “palmette sul muraglione di Canneto e che per la loro cura si confida forse in alcune pietose anime pie o si spera che resistino fino alle piogge autunnali?”
Veda Sig. Profilio al di là del fatto che quelle palmette, per sua norma e conoscenza, non si chiamano palmette ma bensì CICAS sono state, a differenza sua e di pochi altri, particolarmente apprezzate sia da turisti che da residenti e che oltre alle cure REGOLARI da parte degli operai comunali ricevono anche quelle di chi, a differenza di Lei, ha REALMENTE A CUORE le sorti della propria frazione e quindi è ingiusto e mortificante definire, così come Lei ha invece fatto “”anime pie”.
Veda tra queste anime pie vi sono tutte quelle persone titolari di lidi o attività che di loro spontanea volontà hanno chiesto al sottoscritto, complimentandosi per l’iniziativa, di potersi prendere cura delle “palmette” come Lei le definisce e questo mi creda è un grande segno di collaborazione che mette a tacere qualsiasi altra valutazione positiva o meno fatta sull’argomento da persone che magari forti di una maggiore istruzione non tendono a cadere così in basso.
Ma queste anime pie, mi creda di vero cuore, A ME PIACCIONO perché persone semplici ed umili e nelle quali io mi vedo e mi riconoscono.
Infine La ringrazio sentitamente per i suggerimenti fatti relativamente all’ampliamento del lungomare di Canneto, a quello dei marciapiedi o ancora alla creazione di parcheggi ma veda è arrivato in ritardo perché proprio alla fine di questa stagione turistica e dopo appena un anno di Amministrazione e di intenso lavoro, grazie anche alla fattiva collaborazione di numerosissimi cittadini della frazione di Canneto, presenterò alla cittadinanza, di concerto con i funzionari comunali preposti, alcuni progetti che prevedono non solo quello che Lei in ritardo ha suggerito ma ben altro ancora.
Concludendo una mia personalissima considerazione: Sig. Profilio viva di più la terra natia e si informi con più persone e di diverso ceto e coloro politico su come e su quello che questa Amministrazione per l’intero Arcipelago Eoliano sta programmando per garantire un futuro più dignitoso e decoroso possibile ai nostri figli.
Buone vacanze e mi consideri sempre a Sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Corrado Giannò
Assessore Comune di Lipari
Estate eoliana...riflessioni e perplessità di un eoliano
Egregio direttore,
sono un affezionatissimo lettore eoliano che, come tanti, per esigenze lavorative passa molto tempo fuori dal suolo natio ma, quando le pause di lavoro me lo consentono, leggo volentieri le news che Lei e i Suoi colleghi, zelanti cronisti eoliani, pubblicate e aggiornate periodicamente, armati di tanta buona volotà, pazienza e senso del dovere nonchè affetto per tutti coloro che, come me, sono interessati a leggere notizie di casa.
Finora mi sono limitato a leggere e commentare dentro di me e, quando possibile, con amici e parenti sulla situazione dell'estate eoliana, che lentamente e stancamente sta per finire...
Così mi trovo quasi in dovere di esprimere qualche mio pensiero.
Già in primavera, ma era una provocazione, mi dicevo che Lipari, non mi sembrava pronta per l'arrivo dell'estate, che c'erano troppe cose da sistemare, mi sentivo, come uno che aspetta dei graditi ospiti ma non ha la casa in ordine e pulita, pronta per accoglierli al meglio.
Adesso, devo ammettere, con non poco fastidio, che i timori erano fondati, non solo, ma che poco si è fatto per "distrarre" il benvoluto ospite dalle carenze e i disagi che avrebbe ahimè trovato.
D'inverno la domanda che spesso mi si fa è: "Novità?" e io puntualmente non so che dire... le "novità" le vorrei... ma non le ho!! purtroppo...
Cosa è cambiato nell'isola?
Leggo dei progetti sulla nuova portualità di Lipari, (che mi sembra favorisca più il diportismo che gli isolani), e mi chiedo, ma ci sono novità a "livello strutturale" previste per Canneto?
Sia ben chiaro che non parlo di seggiolini o cavallucci nuovi per le giostre della piazza!
Che fine ha fatto il progetto di spostare la strada al di là del bar miramare, nel tratto banchina-calandra?
Canneto è l'unica vera spiaggia con passeggiata a mare dell'isola, non è il caso di pensare seriamente che il lungomare di Canneto va rivisto in maniera radicale e ampliato, sia come carreggiata che come marciapiedi?
Che vanno creati nuovi parcheggi, suggerirei acquisendo, per esempio, quei metri di spiaggia inutilizzata, e non sono pochi, a ridosso della piazza?
A cosa servono le palmette sul muraglione di Canneto, messe pochi giorni prima della festa del Patrono se poi le spiagge sono luride perchè mancano i cestini dei rifiuti?
Dovremmo forse consigliare ai bagnanti e alle famigliole che arrivano in spiaggia di munirsi di sacchetti dei rifiuti, ammesso che abbiano la buona volontà farlo?
Tornando alle fioriere sul muraglione, per la cura di quelle povere piante si confida forse nelle cure pietose di qualche anima pia? O forse si spera che resistano fino alle piogge autunnali?
Si è presa in considerazione, ad esempio, l'ipotesi di ampliare la strada provinciale nel tratto di Canneto San Vincenzo, (circa 400 metri) unica strada budello di accesso al paese, di ampiezza ormai insufficiente e per di più sprovvista di marciapiede?
Ci rendiamo conto che il TURISMO è la prima risorsa delle isole?
Che non tutti sono impiegati statali o comunali o di banca e l'unica vera risorsa delle Eolie è il turismo, e come ogni risorsa va valorizzata e impiegata al meglio.
Io vedo che ci sono tante iniziative imprenditoriali in atto, ma a cosa serve che il privato volenteroso curi il "dettaglio" delle cose quando poi A MONTE c'e' inerzia e manca dall'acqua al sale?
Noto che ci sono iniziative imprenditoriali e si spendono soldi, tempo e volontà per realizzare sempre cose nuove, ma il singolo non può rammaricarsi sempre e giustificare le carenze della COSA PUBBLICA agli occhi degli ospiti!
Ci sono tanti posti che non hanno le nostre potenzialità ma che si sanno vendere molto meglio di noi!!
Per quale motivo il turista dovrebbe continuare a preferisci e non rivolgere la sua attenzione verso altri posti ben più organizzati di noi?
Cosa si offre all'ospite una volta arrivato, a caro prezzo, sull'isola?
Le Eolie hanno un vantaggio che altre isole non hanno, la sinergia naturale offerta da una varietà ineguagliabile di paesaggi, eccezionale opportunità di scoperta e conoscenza naturalistica e culturale, e tutte le trasmissioni sulle Eolie hanno sempre esaltato questo aspetto.
Manteniamo le promesse fatte al visitatore prima dell'arrivo alle Eolie?
Io vorrei chiedere alcune cose al turista in partenza dalle nostre Isole, se ha trovato quello per cui era venuto alle Eolie, se ne è rimasto soddisfatto e se consiglierebbe lo stesso viaggio ai s
uoi amici!
Il caos e le EMERGENZE estive ormai, non sono eventi eccezionali, ma periodiche ricorrenze, e si sa che LUGLIO e AGOSTO ci sono tutti gli anni!
Non è una giustificazione dire che SIAMO AD AGOSTO per accettare il caos che regna sovrano, semmai la BONTA' di una organizzazione fa si che AD AGOSTO non si ripeta il caos degli anni passati e i disagi siano ridotti al minimo.
Mi scusi lo sfogo, ma è dovuto al troppo affetto che mi lega alla mia terra che vorrei trovare sempre in grande spolvero, come se tutti i giorni fossero una grande occasione di festa.
Mi auguro che possa finire presto il pressappochismo che finora io, e tanti come me, hanno riscontrato, e per troppo affetto verso le proprie origini, giustificato.
Questa mia non vuole essere polemica, nè solleticare la suscettibilità o la permalosità di alcuno, ma semmai di spunto e confronto per migliorare, "ove ce ne fosse bisogno", il migliorabile e, permettetemi l'eufenismo, "i margini di miglioramento sono tanti!!"
Sarebbe interessante sentire il prezioso contributo di altri.
Con stima...
Mario Profilio
sono un affezionatissimo lettore eoliano che, come tanti, per esigenze lavorative passa molto tempo fuori dal suolo natio ma, quando le pause di lavoro me lo consentono, leggo volentieri le news che Lei e i Suoi colleghi, zelanti cronisti eoliani, pubblicate e aggiornate periodicamente, armati di tanta buona volotà, pazienza e senso del dovere nonchè affetto per tutti coloro che, come me, sono interessati a leggere notizie di casa.
Finora mi sono limitato a leggere e commentare dentro di me e, quando possibile, con amici e parenti sulla situazione dell'estate eoliana, che lentamente e stancamente sta per finire...
Così mi trovo quasi in dovere di esprimere qualche mio pensiero.
Già in primavera, ma era una provocazione, mi dicevo che Lipari, non mi sembrava pronta per l'arrivo dell'estate, che c'erano troppe cose da sistemare, mi sentivo, come uno che aspetta dei graditi ospiti ma non ha la casa in ordine e pulita, pronta per accoglierli al meglio.
Adesso, devo ammettere, con non poco fastidio, che i timori erano fondati, non solo, ma che poco si è fatto per "distrarre" il benvoluto ospite dalle carenze e i disagi che avrebbe ahimè trovato.
D'inverno la domanda che spesso mi si fa è: "Novità?" e io puntualmente non so che dire... le "novità" le vorrei... ma non le ho!! purtroppo...
Cosa è cambiato nell'isola?

Leggo dei progetti sulla nuova portualità di Lipari, (che mi sembra favorisca più il diportismo che gli isolani), e mi chiedo, ma ci sono novità a "livello strutturale" previste per Canneto?
Sia ben chiaro che non parlo di seggiolini o cavallucci nuovi per le giostre della piazza!
Che fine ha fatto il progetto di spostare la strada al di là del bar miramare, nel tratto banchina-calandra?
Canneto è l'unica vera spiaggia con passeggiata a mare dell'isola, non è il caso di pensare seriamente che il lungomare di Canneto va rivisto in maniera radicale e ampliato, sia come carreggiata che come marciapiedi?
Che vanno creati nuovi parcheggi, suggerirei acquisendo, per esempio, quei metri di spiaggia inutilizzata, e non sono pochi, a ridosso della piazza?
A cosa servono le palmette sul muraglione di Canneto, messe pochi giorni prima della festa del Patrono se poi le spiagge sono luride perchè mancano i cestini dei rifiuti?
Dovremmo forse consigliare ai bagnanti e alle famigliole che arrivano in spiaggia di munirsi di sacchetti dei rifiuti, ammesso che abbiano la buona volontà farlo?
Tornando alle fioriere sul muraglione, per la cura di quelle povere piante si confida forse nelle cure pietose di qualche anima pia? O forse si spera che resistano fino alle piogge autunnali?
Si è presa in considerazione, ad esempio, l'ipotesi di ampliare la strada provinciale nel tratto di Canneto San Vincenzo, (circa 400 metri) unica strada budello di accesso al paese, di ampiezza ormai insufficiente e per di più sprovvista di marciapiede?
Ci rendiamo conto che il TURISMO è la prima risorsa delle isole?
Che non tutti sono impiegati statali o comunali o di banca e l'unica vera risorsa delle Eolie è il turismo, e come ogni risorsa va valorizzata e impiegata al meglio.
Io vedo che ci sono tante iniziative imprenditoriali in atto, ma a cosa serve che il privato volenteroso curi il "dettaglio" delle cose quando poi A MONTE c'e' inerzia e manca dall'acqua al sale?
Noto che ci sono iniziative imprenditoriali e si spendono soldi, tempo e volontà per realizzare sempre cose nuove, ma il singolo non può rammaricarsi sempre e giustificare le carenze della COSA PUBBLICA agli occhi degli ospiti!
Ci sono tanti posti che non hanno le nostre potenzialità ma che si sanno vendere molto meglio di noi!!
Per quale motivo il turista dovrebbe continuare a preferisci e non rivolgere la sua attenzione verso altri posti ben più organizzati di noi?
Cosa si offre all'ospite una volta arrivato, a caro prezzo, sull'isola?
Le Eolie hanno un vantaggio che altre isole non hanno, la sinergia naturale offerta da una varietà ineguagliabile di paesaggi, eccezionale opportunità di scoperta e conoscenza naturalistica e culturale, e tutte le trasmissioni sulle Eolie hanno sempre esaltato questo aspetto.
Manteniamo le promesse fatte al visitatore prima dell'arrivo alle Eolie?
Io vorrei chiedere alcune cose al turista in partenza dalle nostre Isole, se ha trovato quello per cui era venuto alle Eolie, se ne è rimasto soddisfatto e se consiglierebbe lo stesso viaggio ai s

Il caos e le EMERGENZE estive ormai, non sono eventi eccezionali, ma periodiche ricorrenze, e si sa che LUGLIO e AGOSTO ci sono tutti gli anni!
Non è una giustificazione dire che SIAMO AD AGOSTO per accettare il caos che regna sovrano, semmai la BONTA' di una organizzazione fa si che AD AGOSTO non si ripeta il caos degli anni passati e i disagi siano ridotti al minimo.
Mi scusi lo sfogo, ma è dovuto al troppo affetto che mi lega alla mia terra che vorrei trovare sempre in grande spolvero, come se tutti i giorni fossero una grande occasione di festa.
Mi auguro che possa finire presto il pressappochismo che finora io, e tanti come me, hanno riscontrato, e per troppo affetto verso le proprie origini, giustificato.
Questa mia non vuole essere polemica, nè solleticare la suscettibilità o la permalosità di alcuno, ma semmai di spunto e confronto per migliorare, "ove ce ne fosse bisogno", il migliorabile e, permettetemi l'eufenismo, "i margini di miglioramento sono tanti!!"
Sarebbe interessante sentire il prezioso contributo di altri.
Con stima...
Mario Profilio
Ex lavoratori della pomice: Sciolta l'assemblea permanente, resta l'agitazione. Ennesimo atto di fiducia verso le istituzioni
Resta, comunque, lo stato di agitazione e di attenzione in attesa che vengano concretizzati tutti gli atti necessari alla definitiva risoluzione della problematica che li riguarda e che li vede, ormai da troppo tempo, in una situazione di profonda incertezza e di sempre più insostenibile precarietà economica per il sostentamento delle proprie famiglie.
Nella speranza che tutto ciò premesso si avveri nel più breve tempo possibile i suddetti lavoratori chiedono, con forza, a tutti i soggetti istituzionali che hanno un ruolo nella definizione della problematica sopra indicata di volere unificare gli sforzi per la messa in atto di tutte le azioni necessarie affinché ciò possa verificarsi".
lunedì 11 agosto 2008
Ufficio illeciti: Il geometra Claudio Beninati torna al suo posto. L'amministrazione ottempera finalmente alla disposizione del giudice del lavoro
Il geometra Claudio Beninati è stato reintegrato nelle originarie funzioni di responsabile del 2° servizio del 3° settore (ufficio illeciti edilizi). Materialmente accadrà il 25 agosto.
La reintegrazione è stata disposta dal sindaco di Lipari che, a distanza di circa sei mesi, ottempera finalmente(ma probabilmente perchè non ne poteva fare a meno) a quanto disposto dal giudice del Lavoro Gianluca Grasso che aveva accolto il ricorso presentato dagli avvocati Rosario Venuto e Santo Napoli e annullato, di conseguenza, il provvedimento di mobilità intersettoriale. Il giudice aveva anche condannato il comune di Lipari, in persona del sindaco pro tempore, al pagamento delle spese processuali quantificate in 1.000 euro, oltre alle spese generali. Il comune era stato difeso dall'avvocato Cosimo Genovese. Beninati era stato trasferito con provvedimento del 27 dicembre 2006 al IV settore per occuparsi di impianti idrici e fognari, il settore illeciti edilizi era stato affidato al geometra Placido Sulfaro.
La reintegrazione è stata disposta dal sindaco di Lipari che, a distanza di circa sei mesi, ottempera finalmente(ma probabilmente perchè non ne poteva fare a meno) a quanto disposto dal giudice del Lavoro Gianluca Grasso che aveva accolto il ricorso presentato dagli avvocati Rosario Venuto e Santo Napoli e annullato, di conseguenza, il provvedimento di mobilità intersettoriale. Il giudice aveva anche condannato il comune di Lipari, in persona del sindaco pro tempore, al pagamento delle spese processuali quantificate in 1.000 euro, oltre alle spese generali. Il comune era stato difeso dall'avvocato Cosimo Genovese. Beninati era stato trasferito con provvedimento del 27 dicembre 2006 al IV settore per occuparsi di impianti idrici e fognari, il settore illeciti edilizi era stato affidato al geometra Placido Sulfaro.
Stromboli: Continua la vacanza del Capo dello Stato fra paparazzi e Olimpiadi

Deluse, invece, sino ad ora le aspettative degli strombolani di vedere il Presidente Napolitano compiere quelli che erano i riti abituali delle sue precedenti vacanze strombolane: la passeggiata mattutina tra le viuzze, la tappa all'edicola per l'acquisto dei giornali e lo scambio di qualche battuta con i conoscenti.
Da Stromboli il Capo dello Stato sta seguendo, tra l'altro, le Olimpiadi. Proprio oggi, in una telefonata al presidente del Coni, Gianni Petrucci, Napolitano si è voluto complimentare con la squadra azzurra per i risultati raggiunti e il comportamento tenuto dagli atleti azzurri. Petrucci ha precisato "il presidente mi ha chiamato dopo aver finito di vedere Italia-Russia di pallanuoto femminile. Ha aggiunto i complimenti per Tagliariol e ha ci ha tenuto a dire che segue le nostre gare tutti i giorni".
Alfredo Biancheri ha rassegnato la delega alla polizia municipale

Al di là della stringatezza della motivazione appariva già da qualche tempo molto chiaro che fra Biancheri e Russo spirassero “venti di guerra” e non vi fosse in atto un rapporto di collaborazione reciproca al punto che al comandante-pro tempore (con contratto a termine) sarebbe stato più volte “rimproverato” di muoversi senza tenere in conto, evitando anche il confronto, con quelle che potevano essere le indicazioni e la linea dell'assessore.
Già nel passato, comunque, i modi di gestione del comando di polizia municipale da parte del dott. Domenico Russo, uomo di fiducia del sindaco Bruno che gli ha conferito l'incarico(che da ricordare è a termine), sono stati fortemente contestati da altri componenti della giunta. L'assessore Giulio China aveva anche chiesto le sue dimissioni o che fosse sollevato dall'incarico.
La decisione di Biancheri, ovviamente, avrà le sue ripercussioni a livello politico-amministrativo e, in questo senso, si preannuncia un autunno abbastanza caldo per il sindaco Mariano Bruno. Dovrà fare i conti con la verifica di maggioranza richiesta dai due consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti (Il Faro), che fra l'altro qualche tempo fa avevano già richiesto la sostituzione del loro assessore di riferimento Ivan Ferlazzo, e probabilmente anche con il desiderio di maggiore visibilità di qualche componente la maggioranza. A ciò si aggiunga che un recente rimpasto nelle deleghe non sarebbe andato giù all'assessore Giovanni Maggiore che ha dovuto lasciare i servizi sociali al collega Massimo D'Auria per essere “dirottato” ai trasporti. Un “malessere” dovuto, principalmente, al fatto di aver dovuto abbandonare il lavoro sin qui svolto e che stava dando i suoi frutti.
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