Semaforo verde allo spacchettamento Tirrenia da parte degli armatori privati: piace al presidente Confitarma Nicola coccia l’ipotesi di dividere in due il dossier traghetti pubblici, procedendo subito alla vendita della capogruppo e lasciando invece alle Regioni il compito di occuparsi delle controllate Caremar-Siremar-Toremar-Saremar-. «Anche - precisa - coinvolgendo i privati nella gestione dei servizi pubblici».
Tirrenia sarà di nuovo uno degli argomenti forti della 48 Ore del Mare, che quest’anno si terrà a Roma il primo e il due luglio dopo le edizioni di Napoli (2007) e Genova (2008). Sotto la Lantera era stato il premier Silvio Berlusconi ad assicurare - via lettera - che si sarebbe proceduto celermente alla privatizzazione della compagnia. Un anno dopo, la strada della vendita delle quote sembra tracciata, anche se non ancora avvenuta. «Il vero tema ora - spiega Coccia - è il destino dei collegamenti per le isole minori, per cui è giusto che il pubblico stanzi dei fondi. Nel passato le Regioni subivano le scelte di Tirrenia e dello Stato, da domani saranno coinvolte in primo piano e, per questo, abbiamo organizzato una sessione di confronti con gli assessori dei Trasporti coinvolti».
Presente alla 48 Ore del Mare sarà anche Gian Maria Gros Pietro, presidente Federtrasporto, mentre per il governo vi sarà il ministro dei Trasporti Altero Matteoli e il sottosegretario alle presidenza del Consiglio Gianni Letta.