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sabato 19 febbraio 2011

"Cercasi maggioranza". Il consigliere Fonti respinge le accuse della signora Miracula e precisa


Riceviamo dal consigliere comunale Gesuele Fonti e pubblichiamo:
Con riferimento alla nota della Signora Anna Miracula  del giorno 17 febbraio 2011 dal titolo “cercasi maggioranza” il sottoscritto Gesuele Fonti Consigliere Comunale rappresenta quanto segue.
Avrei preferito non replicare alla Signora Miracula, in quanto la nota da Lei diffusa a mezzo stampa non è altro che un mix, poco equilibrato, di inesattezze e di bassa propaganda politica, ma essendo stato chiamato direttamente in causa, in qualità di Consigliere Comunale, non posso esimermi dal fare alcune precisazioni.
 Veda Signora Miracula se si attendeva una risposta, Le posso assicurare che il sottoscritto ha nelle vene SANGUE EOLIANO da almeno cinque generazioni,cosa questa che non tutti possono vantare.
Signora Miracula, il mio impegno per il mio paese è sotto gli occhi di tutti, non sono mai sceso a compromessi con nessuno, ho agito sempre nell’interesse generale e, cosa che forse le sfugge, quando si è reso necessario per difendere il mio paese, non ho esitato a lasciare posizioni di privilegio perché,cosa che Lei ostenta di sapere ma forse non Le è tanto chiara, l’interesse generale deve sempre prevalere su quelli personali o di bottega. Ma siamo sicuri che nella questione della localizzazione del depuratore non ci siano stati interessi di bottega…?
                Nella Sua nota Lei afferma  … omissis “il rispetto per i cittadini di quest’isola, i quali vi hanno votato, aspetto questo troppo spesso accantonato per far posto ad altri interessi”. A quali altri interessi si riferisce? parli pure Signora Miracula, non abbia paura, faccia conoscere a tutti quali sono gli “altri interessi” dei consiglieri, ma non continui con la cultura del sospetto oramai troppo diffusa nel nostro arcipelago.
                Smettiamola col terrorismo mediatico, …omissis “altrimenti fra un paio di mesi convivrete con i vermi in mare” ma si è chiesta come viviamo oggi? Si è chiesta se oggi gli sversamenti in mare rispettano i parametri di cui al D.lgs 152/2006? Si è mai chiesta quali potrebbero essere le conseguenze per l’economia e l’immagine della nostra isola nel caso in cui il predetti parametri non corrispondessero alle previsioni di legge? Si è chiesta per quanti anni, certamente troppi, la gente convive con un impianto posizionato a dieci metri dalle proprie abitazioni? Forse quelli sono cittadini di serie B?
Quando parla …omissis “non parlo solo a nome di Pirrera, Serra, Canneto, ma con tutta l’isola di Lipari” parla forse anche a nome dei cittadini di Marina Lunga, Sotto il Monastero, Balestrieri  e di tutti quelli che transitano nella predetta via?
                Se la può confortare, neanche io sono convinto della scelta di Canneto Dentro e nutro forti riserve ancor di più per l’ubicazione delle vasche di sollevamento di Lipari e Canneto. Ma allo stesso tempo e con la medesima determinazione, ribadisco l’urgenza che si realizzi finalmente un impianto di depurazione moderno e funzionante. Non sono ammissibili ulteriori ritardi, o ancora peggio, che si sospenda l’iter del procedimento!.
Ricordo perfettamente che, nel corso di una riunione convocata dal Sindaco nel 2008, alla presenza di altri Consiglieri,  fra i quali il collega Sabatini, si respinse l’ipotesi di Canneto dentro ed io stesso suggerii una località diversa! Va comunque chiarito alla cittadinanza, una volta per tutte, che lo scarico finale dell’impianto di depurazione non è previsto a Canneto in località Unci, come si tenta di far credere, ma esattamente nel sito dove attualmente si scarica in mare e senza alcuna depurazione, ovvero, fuori Pignataro.
                Lei, non ha mai condiviso l’operato del Commissario, di contro ci propone di dimetterci, scelta questa che porterebbe diritti al commissariamento del Consiglio Comunale. Un altro Commissario che certamente non indugerebbe nella immediata definizione dell’iter, alla luce dell’attuale critica situazione.
                La verità è che oggi nella nostra comunità, con poche lodevoli eccezioni, non esiste più il rispetto per l’individuo, per le istituzioni, per il ruolo che si ricopre e spesso ci si illude pensando che ergersi a capo popolo possa contribuire alla risoluzione dei problemi. Mi viene in mente una frase che mi pronunciò tanti anni fa Don Pino Raffaele: “ricorda ragazzo che l’umiltà è la ricchezza dell’uomo”. 
Con la forza, la violenza fisica e verbale, le minacce e gli insulti, non si ottiene certamente nulla: solo con il dialogo e la pazienza si possono ottenere dei risultati nell’interesse della collettività!
                Infine, Le voglio ricordare che per la prossima tornata elettorale mancano ancora quindici mesi: risparmi energie, ne avrà tanto bisogno sicuramente a far campagna elettorale nelle prossime elezioni amministrative! Nel mentre, il sottoscritto proseguirà il proprio mandato,come ha sempre fatto, nell’interesse generale a disposizione di tutti i cittadini senza farsi intimorire da nessuno.
                                                                             
                                                                                        Gesuele FONTI               
                                                                                 Consigliere Comunale