Non entro nel merto dell'Ordinanza Sindacale n° 56/2013 che vieta la circolazione in costume da bagno ed a dorso nudo, anche se lo decoro urbano prima di pretenderlo bisogna offrirlo, e non mi sembra che ancora oggi questo venga fatto. Anche perchè sono certo che questo divieto rientra in una serie di attività per incentivare il turismo, soprattutto quello americano.
Mi lascia però molto perplesso la strutturazione dell'Ordinanza.
Infatti chi arriva a Marina Corta può liberamente circolare in costume o a dorso nudo e frequentare bar e ristoranti. Se poi decide di raggiungere la via Vittorio Emanuele da via Garibaldi o via Roma deve immediatamente coprirsi. Ma se invece imbocca la via S.Antonio, via Selinunte o via Nuova può comodamente denudarsi. Ugualmente se dalla via Vittorio Emanuele per raggiungere piazza Mazzini o il Castello attraversa i vari vicoli non indicati nell'Ordinanza. Quindi oltre ai cartelli da apporre all'inizio ed alla fine delle strade soggette al vincolo per rendere valida l'Ordinanza occorre fornire ai molteplici visitatori una Mappa del centro storico che evidenzia le strade sottoposte al vincolo. Bastava estendere il divietoall'intero centro abitato di Lipari, e perchè nò di Canneto e delle altre isole.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.