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lunedì 11 agosto 2014

Lipari: Continua la lotta al traffico di stupefacenti alle isole Eolie, arrestato un minorenne marocchino.

COMUNICATO COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI
Continua la campagna di prevenzione e repressione al traffico e spaccio di droga sulle Isole Eolie.
Nel fine settimana i Carabinieri della Stazione di Lipari, agli ordini del Luogotenente Francesco Villari, al termine di una mirata attività investigativa hanno tratto in arresto un 17enne marocchino ma residente a Lipari, già noto alle forze dell’ordine, per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I militari che attenzionavano da tempo questa attività di spaccio diretta a clienti giovanissimi, osservavano l’arrestato cedere una dose di marijuana a un altro coetaneo. I Carabinieri, consumata la vendita illegale, intervenivano prontamente. Alla vista dei militari il giovane pusher tentava di scappare divincolandosi, strattonando e spingendo i Carabinieri. Una volta immobilizzato, si procedeva alla perquisizione personale. Nelle tasche del giovanissimo spacciatore i militari trovavano ulteriori 16 dosi per un totale di gr. 25 di marijuana, già confezionata e pronta per la vendita al dettaglio.
Il 17enne marocchino veniva tratto in arresto per spaccio di stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione dell’A.G. veniva tradotto presso il C.P.A. di Catania.

Vulcano: Denunciato un ladro di valigie al porto. Recuperati e restituiti i bagagli


I Carabinieri della Stazione di Vulcano, agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Sottile a conclusione di una giornata di serrati accertamenti e indagini hanno individuato e denunciato un 47enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, per aver rubato nella mattinata di domenica alcuni bagagli a dei turisti stranieri in vacanza. 
Questi ultimi, appena sbarcati a Vulcano, si erano fermati a un bar del porto per bere qualcosa, visto il grande caldo. Mentre erano intenti a mangiare una granita, il 47 approfittando della loro distrazione faceva sparire i loro bagagli. Terminata la consumazione i turisti si accorgevano del furto e chiamavano i Carabinieri. 
Grazie alla tempestività e all’intraprendenza dei militari, si riuscivano a visionare i filmati di alcune videocamere e a ricostruire l’accaduto. A tarda sera, al termine di una domenica di accertamenti e di interrogatori, a poche ore dal furto, i Carabinieri individuavano il colpevole e recuperavano l’intera refurtiva che veniva prontamente restituita ai malcapitati turisti. 
I Carabinieri ricevevano con soddisfazione le spontanee manifestazioni di gratitudine dei turisti che potevano così proseguire in modo sereno la loro vacanza con le loro valigie “ritrovate

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