La giornata conclusiva della manifestazione, come da consuetudine ormai ben radicata, sarà dedicata al Premio CineMareMusica, riconoscimento istituito per dare evidenza a personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile che hanno saputo portare nel mondo un’idea di Sicilia fuori dalle convenzioni e dagli stereotipi, e che è andato negli anni a personaggi come Francesco Alliata, Paolo e Vittorio Taviani, Antonio Presti, Marcello Sorgi, Franco Scaldati, Rita Borsellino e Maria Falcone, Giovanni Impastato, Pino Aprile, Enrico Lo Verso.
A partire da questa decima edizione si vuole estendere il riconoscimento anche oltre i confini regionali per abbracciare chi, attraverso le proprie scelte in campo professionale e non, si è particolarmente contraddistinto per sensibilità e impegno civile.
Quest’anno il Premio CineMareMusica sarà assegnato a Denise Cosco con la seguente motivazione: "A Denise per il coraggio dimostrato nel suo atto di amore e di giustizia nei confronti dell’adorata madre Lea Garofalo”.
Di Denise Cosco, da quando è rientrata nel programma di protezione, non sappiamo pù nulla, non sappiamo come e dove vive. Il festival in questo modo le vuole dedicare un pensiero speciale.
Alle ore 21,30 nella piazza di Santa Marina di Salina verrà proiettato il film “Lea, la storia di Lea Garofalo” di Marco Tullio Giordana. Ispirato alla vera storia di sua madre Lea Garofalo che, con Denise ancora minorenne all'epoca dei fatti, seppe opporsi allo strapotere della mafia e per questo fu uccisa e il corpo fatto sparire. Il film si basa su materiale d'inchiesta e sulle sentenze dei processi che nel 2014 hanno condannato all'ergastolo il marito di Lea, Carlo Cosco e i suoi complici.
Alla fine del film Massimo Cavallaro, direttore artistico del Festival, consegnerà la targa del Premio al sindaco di Santa Marina Salina che le dedicherà uno spazio speciale di visibilità nel suo ufficio con l’idea e la speranza che Denise stessa possa un giorno andare a prenderla.
Il Salina Festival della Musica che coniuga musica, impegno civile e rispetto per l’ambiente, conclude così questa decima edizione tutta al femminile che ha avuto come tema “La voce della terra è donna”.
Il festival è promosso e fortemente voluto e sostenuto dalle amministrazioni comunali di Santa Marina Salina e Malfa, e da una rete di sponsor locali.
In linea con la politica di grande attenzione alla tutela ambientale del territorio da parte delle amministrazioni locali di Salina, il Salina Festival della Musica è stata la prima manifestazione delle Eolie e della Sicilia - per la quinta edizione consecutiva sul totale delle dieci - che ottempera gli obblighi fissati dal Protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera. Quest’anno, il Salina Festival della Musica, sarà certificato “100% energia pulita Dolomiti Energia”, un’energia tutta italiana, proveniente da fonte rinnovabile e prodotta grazie alla potenza dell’acqua che alimenta le centrali idroelettriche situate sulle Dolomiti, la cui origine è tracciata e garantita dal Gestore del Sistema Elettrico (tramite titoli GO – Garanzie d’Origine).
Saranno quindi immessi nella rete elettrica 40.000 chilowattora di energia rinnovabile, consumo previsto come fabbisogno per lo svolgimento della manifestazione, che permetteranno di evitare l’emissione in atmosfera di 160 tonnellate di CO2.
web: http://www.salinafestival.it
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