Lo ha deciso lo stesso farmacista il quale, dopo aver subito negli ultimi quattro anni la soppressione di ogni indennità, si è vista arrivare una ulteriore batosta dall'Usl 5 di Messina che gli ha richiesto il rimborso di circa 18.000 euro per le indennità di residenza percepite dal 2001 al 2004.
La chiusura del dispensario ha fatto inviperire gli isolani che preannunciano forti proteste.