Al sindaco del comune di Lipari e per conoscenza al presidente del consiglio comunale di Lipari è indirizzata una interrogazione del consigliere Pietro lo Cascio avente per oggetto: Attuale utilizzo di terreno di proprietà comunale precedentemente destinato a ospitare una struttura nell’ambito di un progetto con fondi comunitari. IL TESTO
Gentile Signor Sindaco,
come Lei certamente ricorderà, il Comune di Lipari è stato promotore di un progetto comunitario Life-Natura, denominato LIFE99 NAT/IT/006217 o, più semplicemente, “Eolife99”, finalizzato alla tutela di alcune specie vegetali rare o minacciate presenti nel nostro arcipelago e per le quali l’Unione Europea prevedeva l’accesso a finanziamenti – anche congrui – destinati ad azioni per la loro conservazione. Si trattava di un’iniziativa varata nel 1999 e resa possibile grazie alla sensibilità dell’Amministrazione che l’ha preceduta, quella dell’allora sindaco Michele Giacomantonio, che la Sua Amministrazione ha “ereditato” e gestito durante le fasi conclusive, poiché tale progetto si è formalmente concluso nel 2004.
Nell’ambito delle azioni a carico del Comune di Lipari figurava la realizzazione di un “vivaio”, dotato di un casotto prefabbricato e di un serbatoio per la raccolta dell’acqua, che è stato allestito in località Vallone Bianco su un terreno di proprietà comunale, previa dovuta deliberazione dell’Amministrazione.
Come Le sarà certamente noto, anche dopo la conclusione dei progetti finanziati (in questo caso, al 75%) dall’Unione Europea, le azioni intraprese vengono mantenute sia per un principio di coerenza con le iniziative proposte e svolte, sia allo scopo di eventuali verifiche dei risultati – il cui esito può ovviamente condizionare l’ammissione dell’Ente a futuri progetti di vario genere che accedano a fondi comunitari.
Alla luce di tali doverose premesse,
La interrogo
per conoscere l’attuale utilizzo della proprietà comunale precedentemente destinata ad ospitare il vivaio del progetto Life-Natura in parola, ovvero se siano stati mantenuti l’originario allestimento e le sue dotazioni;
in caso contrario, per quale motivo e tramite quale atto si è ritenuto di variare la precedente destinazione.
Certo di un Suo cortese riscontro alla presente, La ringrazio anticipatamente per la risposta scritta e Le porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale
gruppo “Eolie nel Cuore”