"Eolie, paradiso da sogno, abbandonato all'incuria" questo il titolo dato da Repubblica di ieri ad una lettera inviata a quel giornale da Elvira e Stefano Noferini di Bologna. Questa pubblicazione ci è stata segnalata da un nostro lettore. Il testo:
Siamo amanti delle isole Eolie, favoloso paradiso patrimonio dell'Unesco con vincoli rigorosi di tutela ambientale, che nel mese di maggio è forse ancora più meraviglioso. Quest'anno abbiamo visto che, dove c'era un rudere costruiscono un residence, che le barche a motore arrivano fino alla spiaggia, lasciando macchie di olio, che sulle spiagge libere non vi sono sufficienti contenitori per l'immondizia. Quando gli operatori ecologici passano non raccolgono tutto ciò che è attorno, perfino vecchi elettrodomestici. Inoltre vi è un elevato randagismo di cui nessuno si prende cura (sono stati i carabinieri ad occuparsi di 2 piccoli gatti che avevo trovato ed alimentato); nonostante abbia sempre telefonato presso il comune non ho mai ricevuto risposte. Tutto questo riesce a rendere squallido un luogo da sogno.