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giovedì 28 maggio 2009

Le dimissioni del dottoe Biancheri sulla Gazzetta del Sud di oggi

In vista ulteriori rimodulazioni della Giunta
Il vicesindaco Alfredo Biancheri si dimette per motivi personali
Salvatore Sarpi
L'assessore e vicesindaco Alfredo Biancheri lascia il suo incarico in giunta a Lipari. Deteneva le deleghe al personale e alla polizia municipale. Al di là delle speculazioni o illazioni, lo fa con grande correttezza e senso di responsabilità.
La decisione, sofferta ma inevitabile, era nell'aria da qualche giorno. Gravi problemi di carattere personale e familiare (veri e non di facciata, a cui si appellano in genere i politici locali) lo hanno spinto a compiere il passo. Biancheri ha comunicato la sua decisione con una lettera al sindaco Bruno che, seppure a malincuore, non ha potuto che prenderne atto. Essendo, tra l'altro, a conoscenza di queste problematiche.
«I gravi problemi personali e familiari – ha scritto il dottore Biancheri – non mi permettono più di avere la serenità e la determinazione necessaria per continuare a svolgere, al meglio, il servizio di amministratore del comune di Lipari. In considerazione del momento particolarmente delicato che il nostro paese sta attraversando, e che richiede il massimo dell'impegno da parte di tutti i componenti della giunta, per trovare giuste soluzioni a problematiche socio-economiche molto difficili, ritengo, per senso di responsabilità, di dover fare un passo indietro ed essere sostituito con chi potrà dare di più del sottoscritto. Al fine di evitare le solite speculazioni ed illazioni – ha continuato l'ex vicesindaco nella lettera a Bruno – che certamente ci saranno, ma che lasceranno il tempo che trovano, le rinnovo la mia stima incondizionata. Per questo oggi ribadisco di essere orgoglioso di averla sostenuta come sindaco e di avere avuto l'onore di far parte della sua giunta. Se potessi tornare indietro, rifarei cento volte la stessa scelta di campo».
Biancheri, attraverso il sindaco Bruno, ha voluto poi ringraziare i colleghi assessori «con i quali ho condiviso la passione, le ansie, talvolta lo sconforto, altre volte le gioie dell'attività amministrativa, lavorando sempre di comune accordo, senza mai uno screzio, nè un fraintendimento». Il sindaco Bruno, dopo la decisione di Biancheri, terrà per il momento alcune delle deleghe detenute dall'ex vicesindaco. Ma intanto guarda avanti e prepara una semi-rivoluzione in giunta. Voci di corridoio, sempre più insistenti, parlano di due assessori (oltre a Biancheri) in procinto di uscire e ad una successiva rideterminazione delle deleghe. L'operazione dovrebbe concretizzarsi entro fine giugno. Radio-palazzo mette in "uscita" Giovanni Maggiore e Ivan Ferlazzo. Ci potrebbe anche essere un "supporto" all'opera dell'assessore Natale Famà. Tra le new entry il nome più gettonato è quello della dott. Mimma Sparacino. Il sindaco, comunque, di nomi ancora non ne fa.