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lunedì 7 settembre 2009

Lipari: Ancora consiglio "flop". Megna e Fonti puntano il "faro" sulla discarica di Lami

Ancora un "nulla di fatto" per il consiglio comunale di Lipari che doveva riunirsi stamani per l'approvazione del consuntivo, pena la decadenza dello stesso civico consesso. Non c'era il numero legale e il consiglio è stato rinviato a domani.
Intanto una interrogazione è stata presentata dai consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna al sindaco, all'assessore all'ecologia, al dirigente del IV settore del comune di Lipari. La stessa interrogazione è stata inviata per conoscenza all'Agenzia regionale rifiuti ed acque, all'Agenzia regionale Protezione ambiente, al presidente del consiglio comunale di Lipari.
Ha per oggetto:
Messa in sicurezza discarica di Lami – Malopasso. IL TESTO:
Con avviso pubblico del 27 Marzo 2009, il Dirigente del IV settore Responsabile Unico del Procedimento, dott. Domenico Russo, ha avviato le procedure per il conferimento di incarichi professionali di progettazione, direzione dei lavori, coordinamento sicurezza, studio geologico ed assistenza geologica per la messa in sicurezza e riqualificazione ambientale della discarica comunale di Lami Malopasso.
Nel bando si evidenziava la necessità di provvedere con estrema urgenza ad affidare la progettazione visto “l’evidente stato di degrado ambientale” della discarica, definita “possibile fonte di pregiudizievoli situazioni igienico-sanitarie” per la popolazione e per il territorio interessato.
Stante l’estrema urgenza, più volte richiamata nel bando, veniva esplicitamente richiesto ai professionisti interessati il formale impegno a trasmettere il progetto nel più breve tempo possibile ed a presentare apposita istanza entro 10 giorni dalla pubblicazione all’albo comunale.
Tuttavia, a distanza di quasi sei mesi dalla data di pubblicazione del bando, le numerose manifestazioni di interesse pervenute in busta al Comune di Lipari, non sono state ancora prese in considerazione e, senza alcuna motivazione plausibile visti anche i paventati rischi di natura igienico sanitaria, giacciono chiuse sulla scrivania del Dirigente.
In numerosissime occasioni l’Agenzia Regionale dei Rifiuti e delle Acque ha sollecitato l’Amministrazione Comunale ad affidare l’incarico per la redazione di un progetto esecutivo cantierabile, e contestualmente si è impegnata ad assicurarne la totale copertura finanziaria per la progettazione, nonché per la realizzazione dell’intervento.
Sull’argomento, i Consiglieri scriventi, avevano interrogato l’Amministrazione Comunale con nota prot. n. 42087 del 11 Dicembre 2008, rimasta ad oltre 10 mesi di distanza priva di alcun riscontro. Ancora una volta sono state mortificate le prerogative ed il ruolo istituzionale degli scriventi nell’esercizio del mandato Consiliare.
La grave inerzia e la mancata sensibilità su una tematica ambientale ed igienico sanitaria così importante, ha tuttavia assunto i contorni della beffa ai danni della popolazione, in quanto appena una settimana dopo la presentazione dell’avviso pubblico, in data 4 Aprile 2009 per l’esattezza, il Sindaco ed il Dirigente Russo, incontravano i cittadini della Borgata di Lami per rassicurarli circa l’estrema celerità dei tempi per la realizzazione dell’interevento e garantivano massima attenzione per i risvolti di natura igienico-sanitaria che tanti timori e legittime preoccupazioni avevano provocato nella popolazione.
Il Dirigente, contestualmente si impegnava a richiedere all’ARPA, un urgente monitoraggio dei livelli di inquinamento ambientale atmosferico e del suolo della ex discarica di Lami Malopasso.
Per le ragioni fin qui esposte, i sottoscritti consiglieri Comunali
Francesco MEGNA e Gesuele FONTI
Interrogano le SS.LL. per conoscere
Quali sono le ragioni per le quali, a distanza di sei mesi dall’avviso pubblico e nonostante la garanzia della totale copertura finanziaria da parte dell’ARRA, non si è ancora avviata la procedura per affidare la progettazione dell’intervento di messa in sicurezza della discarica e le buste pervenute giacciono ancora chiuse sulla scrivania del Dirigente;
Se sono stati richiesti agli organi competenti, il monitoraggio e la verifica dei livelli di inquinamento ambientale, così come assicurato alla popolazione in data 4 Aprile 2009, ed in tal caso, in quale data e con quali risultanze;
Se sono state verificate, di recente, la stabilità dell’area, la regolare captazione dei biogas e l’eventuale presenza di sversamenti di percolato, in considerazione dei numerosi esposti dei cittadini, nonché dei consiglieri scriventi, circa la non perfetta integrità della guaina posta nel sottosuolo per evitare le suddette infiltrazioni e la continua fuoriuscita di fumi nauseabondi, potenzialmente pericolosi per la salute pubblica, avvertiti distintamente dalla popolazione anche ad alcuni chilometri di distanza;
Se è stato individuato un custode della discarica;
= C H I E D O N O inoltre =
Copia delle note prot. n. 17241 del 26/05/2005 e relativa nota di riscontro n. 17277 del 27/05/2005 vertente sulle problematiche ambientali ed igienico-sanitarie in essere:
Copia delle relazioni redatte a seguito dei sopralluoghi effettuati dall’ARRA nel 2005 ed il 25-09-2008;
Copia della note prot. n. 18203 del 25-08-2004 e successiva nota prot. n. 1131 del 17-01-2005 del Commissario Delegato per l’emergenza rifiuti, con le quali è stata assicurata la copertura finanziaria;
Copia della Deliberazione di Giunta Comunale n. 118 del 07-11-2008.
In attesa di sollecito riscontro scritto si porgono distinti ossequi.
Francesco MEGNA, Gesuele FONTI