Riceviamo da Bartolo Lauria e pubblichiamo:
Lo scorso giovedi dopo 30 ore di viaggio di ritorno (e non per piacere), giunto con un camper a Milazzo, speravo di imbarcarmi alle 18,30 sulla nave" Isola di Stromboli "della Siremar per far ritorno finalmente con i miei cari a casa.
Lo stesso obiettivo dei tanti eoliani che attendevano notizie positive dall'agenzia preposta, dove anche io mi sono recato. Poichè sino a mezz'ora prima avevamo visto partire tranquillamente gli aliscafi, di ambedue le società operanti nel nostro Arcipelago, lascio immaginare la nostra reazione quando l'addetto della biglietteria emette la sentenza inappellabile che la nave non sarebbe partita, poichè si prevedeva l'arrivo di una peturbazione e molto squisitamente invitava alcuni di noi, tra cui anche il sottoscritto, a recarci direttamente dal comandante della nave arrivata da Lipari per chiedere notizie.
Il sollievo fu generale quando recatici all'agenzia della Ngi confermavano nonostante la peturbazione preannunciata dalla Siremar che la loro nave avrebbe espletato regolarmente, come sempre, la tratta Milazzo-Eolie, mentre l'Isola di Stromboli "restava attraccata alla banchina senza dare alcun segno di vita.
Sono anni che i trasporti marittimi per noi eoliani sono stati "croce e delizia". Spesso vuoi per le condizioni meteo marine avverse, vuoi l'inadeguatezza dei nostri porti e porticcioli siamo costretti a rimanere bloccati a Milazzo o a Lipari .
In questo marasma generale in cui non si salva nessuno, un plauso e un sentito ringraziamento mi sento di esprimerlo nei confronti della Società privata Ngi che, molto spesso, grazie all'impegno dell'armatore e il senso di attaccamento al lavoro del proprio personale, sia di bordo che di terra, ha evitato a molti eoliani, me compreso, di rimanere bloccati a Milazzo.
Infatti spesso capita di recarsi presso un'altra biglietteria e sentirsi dire che la nave non parta a causa delle avverse condizioni meteo. Il cittadino eoliano o il turista di turno a quel punto è costretto a chiedersi: prenoto l'albergo o aspetto la partenza della nave della Ngi?
Fortunamente, per le tasche degli eoliani, molto spesso la risposta alla domanda se parte la nave della NGI, è positiva. Nell'80% dei casi la società Ngi ha viaggiato regolarmente e ha portato a casa gli eoliani.
A questo punto spero che il dottor Sergio La Cava e la sua società che ancora una volta ringrazio, si convincano che è certamente il caso di mettere in servizio un nuovo traghetto, piu' grande e piu' comodo dell'attuale nave commerciale per fare si che una frase, sentita spesso nelle campagne elettorali che recita "Isolani si ', isolati mai" possa finalmente diventare una realtà grazie all'impegno, all' abnegazione e al sacrificio dei privati. Grazie Ngi.
Bartolo Lauria