Riceviamo dal consigliere comunale Gesuele Fonti (Il Faro) e pubblichiamo:
Il sottoscritto Gesuele Fonti, Consigliere Comunale, in merito al comunicato diffuso sui siti di informazione locale dai gruppi consiliari UDC e Nuovo Giorno, relativamente all’istituzione del parco nazionale delle Isole Eolie, rappresenta quanto segue.
Intanto consiglierei a UDC E Nuovo Giorno, e per essi ai loro illuminati componenti il gruppo consiliare, che prima di affermare “l’inutile deliberato del Consiglio Comunale” saggezza avrebbe imposto di attendere la conclusione dell’iter del procedimento in tutte le sue fasi, eventualmente, anche giudiziaria.
I consiglieri di UDC e Nuovo giorno affermano “avevamo anticipato di non essere d’accordo a quel deliberato che da li a poco si sarebbe espresso negativamente su questo Parco,” (all’istituzione) probabilmente perché favorevoli comunque all’istituzione del parco nazionale delle isole eolie, salvo poi far credere alla gente di essere contrari alla sua istituzione.
Prova ne è, che in data 26 febbraio 2010 tutti i rappresentati dei gruppi di minoranza, compresi UDC e Nuovo Giorno, con richiesta di autoconvocazione del Consiglio Comunale prot. 7435 pari data, chiedevano, di esprimere parere FAVOREVOLE all’istituzione del Parco Nazionale Terrestre e Marino delle Isole senza nemmeno conoscere gli atti del procedimento.
Coerenza avrebbe voluto, che gli stessi gruppi di minoranza portassero avanti, fino in fondo, la loro tesi (giusta o sbagliata che sia) che è quella del no a questo tipo di parco e a questa perimetrazione. Va da se che affermare e dichiarare di essere contrari a questo tipo di parco e a questa perimetrazione, significa condividerne l’istituzione, tanto che nella parte finale del comunicato di UDC e Nuovo Giorno ribadisce “di essere contrari A QUESTO PARCO E DI QUESTA PERIMETRAZIONE”
Non ha giustificazioni poi l’asserire “abbiamo evitato di votare contro o astenerci e siamo usciti dall’aula per non contrapporci e non far sorgere equivoci o strumentalizzazioni” , in quanto lasciando l’aula vi siete sottratti al confronto nella sede istituzionale competente e ancora peggio non avete prodotto una contro proposta o emendare quella in discussione.
Nel documento posto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale ed approvato dai consiglieri comunali Rifici, Casilli, Finocchiaro, Longo, Megna, Fonti,Giuffrè, Gugliotta e Centorrino, si è deliberato:
Di esprimere volontà contraria alla istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie.
Di conferire mandato al Sindaco,organo monocratico responsabile dell’esecuzione degli atti consiliari, di trasmettere immediatamente il presente provvedimento al Signor Presidente della repubblica On. Giorgio Napolitano, al Signor Presidente della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo, all’On.le Assessore Regionale Territorio e Ambiente, agli On.li Consiglieri dell’Assemblea Regionale Siciliana, ai sig.ri Sindaci del Comuni di Leni, Malfa e S. Marina Salina; all’On.le Ministro dell’Ambiente.
Di conferire mandato al Sindaco di promuovere la costituzione di un tavolo tecnico con gli altri Comuni eoliani e con la Regione Sicilia, finalizzato a concorrere alla formazione sostanziale della contraria volontà regionale;
Di conferire mandato al Sindaco di richiedere un pronunziamento inequivocabile da parte del Governo e dell’Assemblea Regionale Siciliani, che neghino in modo chiaro al Ministero dell’Ambiente l’intesa di cui all’art. 8 comma 3 L. 394/1991.
Ma cosa c’è di tanto scandaloso nella delibera del Consiglio Comunale approvata il16/11/2010 che avrebbe scatenato il convincimento del Ministro e dei sui tecnici di accelerare l’iter e istituire subito il Parco nazionale delle Isole Eolie? Come mai i consiglieri di minoranza, ad eccezione del Consigliere Centorrino, hanno cambiato completamente opinione sull’istituzione del parco? Infatti, i Consiglieri Comunali Paino, Lauria, Dalia, Sabatini e Biviano, in data 11/7/2010 delibera Consiglio Comunale n. 58 avente ad oggetto Parco Nazionale delle Isole Eolie dichiaravano;
Consigliere Mario Paino UDC:
“dice che è una vittoria per tutta la gente di Pianoconte ma anche di tutta la popolazione eoliana. Il Parco condiviso tutti lo volevano adottare ma nessuno sapeva cosa fosse,ma il 100% della popolazione di Pianoconte è contraria a Parco. Ribadisce le difficoltà che si sono avute per avere in Consiglio Comunale per la presenza dei funzionari regionali. Ritiene che questo Consiglio Comunale se si esprimerà per il “no” al parco non sarà la vittoria di Longo o di altri, ma sarà la vittoria della gente di Pianoconte e non sarà la sconfitta di nessuno. Un “no” al Parco non è soltanto utile ma doveroso “. …omississ
Consigliere Lauria UDC per dichiarazione di voto:
“dice di votare favorevolmente al documento presentato perché si è sempre stati contrari al Parco ed al limite potrebbe essere favorevole al parco col consenso della gente, consenso che però non c’è. Per cui si è sempre più convinti per un “no” al Parco e pertanto dice di votare favorevolmente il documento sul parco”
Consigliere Comunale D’Alia per dichiarazione di voto:
“dice di votare contrario al Parco perché vive in campagna e comprende con quanta fatica la gente coltiva la terra ed il Parco a loro arrecherà danno. Il Parco sarà un altro carrozzone con tanti costi che pagheranno i cittadini e non la Prestigiacomo che viene a sponsorizzare il parco. Ribadisce il suo “no” al Parco.
Consigliere Sabatini Nuovo Giorno:
“dice che egli a differenza del consigliere Casilli non dirà la propria posizione sul Parco, ma gli interessa quello che vuole la gente a discapito della propria posizione. Si è appreso che oggi la maggioranza non è presente per il Parco. A marzo il Parco c’era, allora perché il consigliere Casilli vuole aspettare il Ministro, per sentirsi dire cosa? Giorno 17 ci sarà l’ennesimo show. Il Consiglio Comunale ha chiesto con un documento chiaro di fermare il gioco perché ha sentito la gente e si deve avere il coraggio di dire le cose come stanno,senza ipocrisia.
Anche il Consigliere Biviano per dichiarazione di voto:
“ringrazia i consiglieri di minoranza che anno portato all’attenzione dell’opinione pubblica la problematica del Parco partecipando anche alle varie riunioni. Crede che anche questa sia una grande “bufala” come quella sui porti. Preannuncia il proprio voto favorevole alla proposta così come emendata perché anche se il Parco potrebbe essere una opportunità ritiene che il nostro territorio si già abbastanza tutelato con gli strumenti che già ci sono. Con 250 mila Euro per il Parco si riuscirà a mala pena il Consiglio di Amministrazione e qualche dipendente. Con le attuali condizioni non si sente di dire si ad una ipotesi di Parco che appare una grossa bufala. È un parco non condiviso dalla gente.
È facile, ora che tutto lascia presagire all’imminente istituzione, dire “VE LO AVEVAMO DETTO” e salire così sul carro di chi vuole l’istituzione del Parco, del quale in verità non siete mai scesi.
Per non parlare del Consigliere Guarino citato nel comunicato,meglio avrebbe fatto nell’affrontare la questione Parco a declinare l’invito del Sindaco a ricoprire l’incarico di consulente dell’Amministrazione redigendo perimetrazioni ed esprimendo pareri.
Non si diventa classe dirigente strumentalizzando ogni occasione e scappando di fronte ad un problema che potrebbe arrecare seri problemi all’economia di questo paese.
Nel momento in cui si va forse diritti verso una decisione già presa da tempo e senza avere avuto alcuna possibilità interloquire con i tecnici e lo stesso Ministro,che va ricordato aveva promesso di ritornare in Consiglio Comunale, cosa che ancora oggi si attende, abbiamo ritenuto giusto esprimere un netto dissenso all’istituzione del parco,e forse questo un torto?
Infine, nel rimanere sempre più convinto di avere operato nel giusto e di non dovermi rimproverare nulla, proseguirò la mia battaglia con ogni mezzo ed in ogni sede affianco e nell’interesse della gente.
Gesuele Fonti Consigliere Comunale Gruppo IL FARO
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