Alla luce delle dichiarazioni di quest’ultimo, è necessario precisare che:
1) nessuna politicizzazione si può attribuire alla mobilitazione popolare, se non quella comprensibilmente proporzionata ai modi dispotici e poco trasparenti, della gestione emergenziale, che è poi la prima causa dei gravi disagi e delle tensioni sociali in atto;
2) in ogni caso, la mobilitazione non è stata contro il Sindaco Bruno, ma a difesa di legittimi interessi dell'intera comunità, ribadiamo contro questa gestione, poco democratica, dell’“emergenza idrica” – nella quale ha certamente avuto un ruolo non secondario, anche, a suo tempo, il commissario-Sindaco Bruno e le scelte, non del tutto comprensibili, che oggi ne sono derivate;
3) risulta apprezzabile, ma non sufficiente, che il Sindaco Bruno annunci di dedicarsi a “interlocuzioni” con “gruppi di giovani”; la necessità reale resta tuttavia quella di un confronto concreto con l’intera cittadinanza, anche quando questa non la pensa come lui e di rispettare ed attuare, nella sua interezza, i contenuti e gli indirizzi politici della delibera del Consiglio Comunale votata all’unanimità il 17 gennaio 2011.
A seguito dell’inamovibile ed incomprensibile posizione, ribadita dal commissario Pelaggi, davanti al silenzio dell’Amministrazione Comunale, L’Associazione Per Canneto ed i Comitati delle località di Serra e Pirrera, ritengono indispensabile portare la battaglia contro il depuratore a Canneto Dentro anche al di fuori dei confini della nostra isola e per tale ragione intendono inoltrare una richiesta di incontro con il Presidente della Regione Siciliana, On. Lombardo, ed un’incontro con il Prefetto di Messina, per rappresentare loro le numerose incongruenze che caratterizzano l’intera vicenda, le cui ricadute avranno un effetto duraturo e devastante per tutto il territorio eoliano con costi insostenibili per la nostra comunità. Al contempo, si stanno anche valutando iniziative legali che vedranno in prima istanza la presentazione – a breve – di diversi ricorsi al T.A.R..-
È di pochi giorni fa la notizia dell’approvazione del PRG; il Consiglio Comunale, entro i prossimi 30 giorni, può presentare delle controdeduzioni, che potrebbero anche riguardare l’attuale assetto dell’area di Lazzaretto a Monte Rosa (casi i fora) e dunque della possibile concreta alternativa alla collocazione del depuratore. E’ evidente, a questo punto, la necessità che il Presidente Longo convochi urgentemente il Consiglio Comunale, massima assemblea istituzionale della comunità, per rafforzare gli indirizzi già espressi nel voto unanime, durante l’ultimo consiglio dedicato all’argomento del depuratore e da lui ribaditi nel corso dell’incontro del 4 marzo 2011.
L’Associazione Per Canneto, con i comitati di Serra e Pirrera, promuoverà a partire dai prossimi giorni incontri sul territorio, anche nelle frazioni e con le varie associazioni, per sensibilizzare la popolazione dell’isola di Lipari ed illustrare le ragioni che oggi appaiono di una parte della cittadinanza ma, in effetti, sono dei problemi che avranno indubbi riflessi negativi sulla complessiva immagine dell’isola e sulla nostra qualità della vita.
La battaglia continua, è una battaglia di tutti, è una battaglia di civiltà.
Associazione Per Canneto
Il Presidente
Antonino Giardina
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