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venerdì 9 settembre 2011

Alloggi di edilizia convenzionata-agevolata a Lipari e Vulcano e caserme dell’Arma. Lauria interroga e tramette il tutto anche alla Procura

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE Di LIPARI, AL DIRIGENTE DEL III SETTORE LIPARI, AL SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI LIPARI e.p.c. AL PREFETTO DI MESSINA E AL PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA BARCELLONA P.G.
Oggetto: Interrogazione urgente.
Il sottoscritto nella qualità di Consigliere Comunale, interroga le SS.LL. per conoscere, in merito alla realizzazione di 140 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata a Lipari e Vulcano, e di due caserme dell’Arma dei Carabinieri a Lipari e Panarea, il cui argomento è stato posto all’o.d.g. del Consiglio Comunale in data 08.09.2011, se alla medesima data:
1) disponeva di tutti gli attestati di carattere tecnico ed urbanistico redatti in data successiva al 23.11.2010, secondo le previsioni contenuti nel Piano Regolatore Generale, reso efficace con Determina Dirigenziale n° 133, e già decretato dall’Assessorato Territorio ed Ambiente.
2) se lo studio effettuato dall’Ing. Giovanni Miceli, al quale viene fatto riferimento nell’atto deliberativo riguarda la verifica del fabbisogno abitativo per un programma di fattibilità per “alloggi di edilizia economica e popolare”. Necessità e tipologie ben diverse dal programma di edilizia “convenzionata-agevolata” posta all’o.d.g. del Consiglio Comunale.
3) se il “lotto 1 Isola di Lipari” è gravato da usi civici per i quali è in corso il procedimento di affrancazione da parte della Regione.
4) se la richiesta di variante e deroga è sprovvista dell’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali, dal momento che questa è preclusiva per qualsiasi deliberazione, soprattutto nel caso in questione dove gli interventi sono in contrasto con il vigente Piano Territoriale Paesistico.
5) se l’iter proposto contrasta anche con il comportamento tenuto dal Servizio Urbanistica del Comune che sospende il procedimento amministrativo dei vari progetti in attesa dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Messina.
6) se nell’atto deliberativo i preliminari di vendita stipulati dalla A.T.I. Lipari con i proprietari dei terreni ricadenti nei Lotti 2 e 4 dell’isola di Lipari e nel Lotto dell’isola di Vulcano sono prodotti in fotocopia con delle cancellature e privi di regolare registrazione.
7) se i preliminari di vendita depositati dall’A.T.I. Lipari sono scaduti nel dicembre dell’anno 2010.
 8) se il “lotto A – Caserma di Lipari” ricade all’interno della fascia di rispetto cimiteriale fissata in mt. 200 dall’Assessorato Regionale nel Regolamento Edilizio Comunale,  atteso che in atto vi sono ordinanze di demolizioni di fabbricati ricadenti entro la citata fascia di rispetto.
9) se il Lotto dell’isola di Vulcano ricade nel vincolo etno-antropologico relativamente alle grotte riportate dal Prof. Vittorio Giustolisi nel libro “Vulcano le strutture rupestri”.
A tale proposito il sottoscritto chiede se sono pervenuti atti da parte della Soprintendenza inerenti tale vincolo, ed in caso affermativo  di conoscere quale ufficio li detiene, e perché non sono stati allegati all’atto deliberativo posto all’o.d.g.
10) se  è stata effettuata dal Dirigente De Vita la valutazione del terreno  comunale di  Quattropani da cedere e l’entità degli oneri concessori, per raffrontare il loro ammontare con il probabile costo delle due caserme.
11) se è stato determinato preventivamente il costo a metro/quadro del terreno ricadente in zona “E” (agricola) ed in zona “C” del Piano Regolatore Generale al fine di valutare la differenza di costo che la variante urbanistica apporta alla Società A.T.I. Lipari.
        Il sottoscritto resta in attesa di una risposta urgente scritta e porge distinti saluti.
Bartolo Lauria (Consigliere Comunale UDC )        
  

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