Bartolo Restuccia se n’è andato in maniera sommessa, senza troppo rumore,con grande discrezione, direi “elegantemente” così come ha sempre vissuto.
La signora Caterina Conti su queste pagine ne ha tracciato un profilo preciso ed un ricordo bellissimo. Siamo stati compagni di scuola ed abbiamo conseguito insieme ad una bellissima classe il diploma di ragioneria; sono certo che tutti i compagni di allora condividano il dolore di questo momento .
Il pensiero corre subito alla sua famiglia, ai figli Roberto e Manuela ed alla moglie Maria ; mi unisco al loro dolore ed insieme a loro piango questo discreto amico, grande esempio di correttezza,sobrietà,modestia e soprattutto, di coraggio, tutto quello che c’è voluto per affrontare quella brutta malattia che poi se l’è portato via.
Gianni Natoli
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