Le Isole Eolie e l’Etna dirimpettai alla terza edizione dell’Expo delle Dolomiti patrimonio dell’umanità. Grazie al recente riconoscimento attribuito all’Etna, la Sicilia adesso ospita ben due delle quattro località italiane insignite del prestigioso riconoscimento UNESCO, assegnato per gli aspetti naturalistici.
L’Expo delle Dolomiti nasce per diffondere un’adeguata conoscenza delle caratteristiche, delle finalità e delle ricadute socio-economiche conseguenti all’iscrizione delle Dolomiti a Patrimonio dell’Umanità ma sin da subito è stato ricercato il confronto e lo scambio con altri siti UNESCO . Il tema di quest’anno è la promozione del turismo “sostenibile”: cosa vuole realmente sottolineare questo aggettivo “sostenibile” legato al turismo, quanti e quali tipi di turismo sostenibile sono presenti e soprattutto …siamo realmente preparati ad un offerta “condivisa” tra territori che partono da punti di vista differenti in termini di promozione turistica? Queste, sono alcune delle provocazioni messe sul tappeto da Oscar De Bona, vulcanico presidente di Longarone Fiere.
Le Eolie, sempre presenti all’Expo delle Dolomiti, con lo stand allestito dalla Federalberghi Isole Eolie, anche quest’anno si propongono con immagini e filmati inediti e suggestivi, le principali chiavi di lettura di quel mix che ne esalta l’unicità: natura, vulcani, storia, mare, enogastronomia , eventi culturali e tradizioni popolari.
“Le Eolie sono state inserite nella World Heritage Lista dell’Unesco sin dal 2000 ma troppo poco è stato fatto sino ad oggi per valorizzarne l’appartenenza al brand UNESCO, dichiara il presidente dell’associazione albergatori, Christian Del Bono”. Appuntamenti di questo genere, oltre a promuovere il territorio, hanno l’obiettivo di mantenere attivo il confronto per agevolare lo scambio di best practices nel processo di valorizzazione delle risorse culturali e naturalistiche e di avviare azioni di co-marketing tra territori uniti dal brand UNESCO.
Anche l’Etna ha fatto bella mostra di se con l’esposizione fotografica di Antonio Parrinello che ha replicato il successo ottenuto in luglio presso il Palazzo della Cultura di Catania. La mostra, nasce in occasione del riconoscimento a patrimonio dell’umanità, attribuito lo scorso giugno al vulcano siciliano. La candidatura era stata curata dal Parco dell'Etna e dal Ministero dell'Ambiente che nel gennaio 2012 ne aveva patrocinato la nomination. Parrinello, nel valorizzare l’esposizione si è avvalso anche delle immagini dell’operatore Giovanni Tomarchio. Tra i contributori della mostra anche la Funivia dell’Etna-Star e l’Etna Museum di Viagrande.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Federalberghi Isole Eolie
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