Lo stupore suscitato dalle ultime,
allarmanti notizie relative all’imminente ulteriore degrado del
Museo Archeologico Regionale “Luigi Bernabò Brea”, si mescola
alla consapevolezza che l’esasperazione dell’assurda politica del
rigore che caratterizza questo periodo, non tiene conto
dell’importanza della storia, della cultura, dell’arte, del
bello... tutto ciò, è destinato inesorabilmente ad essere
seppellito dalle macerie di uno Stato intento a “tagliare”
indiscriminatamente proprio in quei settori che, invece,
rappresentano le risorse sulle quali puntare per il rilancio
turistico – culturale ed economico.
Nello specifico abbiamo l’enorme
privilegio di aver nel nostro territorio, uno dei più importati
Musei d’Europa… il buonsenso farebbe pensare che a tale realtà
dovrebbe corrispondere un’adeguata erogazione di fondi tendenti a
valorizzare quest’immenso tesoro, sia in termini di salvaguardia
scrupolosa dei reperti ad opera di personale qualificato, sia in
termini di manutenzione degli edifici che ospitano il Museo (e delle
aree esterne e/o circostanti), sia in termini di pulizia e decoro.
Vorremmo soffermarci, in questo
frangente, proprio su quest’ultimo aspetto: ci è giunta notizia
che il servizio di pulizia sovvenzionato dalla Regione Siciliana, già
ridotto all’osso, sarebbe stato ulteriormente dimezzato; se ciò
corrispondesse a verità, si può solo immaginare, considerando anche
l’estensione dei padiglioni e degli altri locali annessi, lo stato
in cui gli stessi si potrebbero ritrovare da qui a breve tempo, anche
alla luce dell’imminente festività Pasquale, dei vari “ponti”
e dell’avvicinarsi della stagione estiva…
Possibile che tutto questo passi
inosservato? Possibile che nessuno, dinnanzi ad un così arrogante
insulto nei confronti del Nostro Museo, del Nostro incommensurabile
patrimonio storico e culturale, non possa battere i pugni sul tavolo
e pretendere la restituzione di un servizio fondamentale qual è
quello della pulizia ordinaria giornaliera?
…se è vero che “la grandezza di
una Nazione si misura dal rispetto che ha della propria storia”,
a quali conclusioni si dovrebbe giungere?
Non di meno, è opportuno far presente
che tale servizio dimezzato (si parlerebbe di soli due giorni a
settimana, per poco più di due ore al giorno!) comprende anche la
pulizia degli annessi servizi igienici pubblici che, occorre
ricordare, sono gli unici presenti nel centro storico di Lipari.
Lasciamo a voi le ovvie conclusioni…
Cinzia e Marco Peluso
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