Cerca nel blog

martedì 12 maggio 2015

Sacha Devilaz e Vanessa Armelao vincono il Sicily Volcano Trail 2015

Dopo una settimana di sfide emozionanti sui vulcani attivi della Sicilia si è concluso l’undicesimo Millet Sicily Volcano Trail (5 tappe / 72km / D+ 5700 /www.volcanotrail.it ) con la vittoria finale del francese Sacha Devilaz del Team Salomon France (7h 10min 30s) tra gli uomini e la svizzera Vanessa Armelao (9h 15min 34s) tra le donne. Il francese Guillaume Besnard (7h17min 52s) vincitore dello scorso hanno, si è classificato in seconda posizione precedendo il tedesco Stefan Tassani Prell (7h 43min 08s). Il podio femminile è stato completato dalla coppia italiana composta da Giovanna Zoccoli (9h 30min 17s) e Roberta Lorenzi (9h 43min 41s).
L’evento organizzato dall’ASD Mandala Trail (www.mandalatrail.it) è stato accompagnato da una settimana di tempo stupendo che ha consentito agli atleti ed agli accompagnatori di godere al massimo del magnifico ambiente dei vulcani delle Isole Eolie e dell’Etna che ha fatto da contorno a questo suggestivo trail a tappe. Dopo una prima tappa di “riscaldamento” corsa tra le fumarole dell’Isola di Vulcano, gli atleti si sono trasferiti a Salina dove hanno affrontato un percorso impegnativo che li ha portati a raggiungere le due cime più alte dell’Isola, il Monte dei Fossa delle Felci ed il Monte dei Porri. La terza tappa, considerata da numerosi atleti quella più emozionante, si è corsa sul vulcano attivo dello Stromboli. Raggiunta la cima del vulcano, gli atleti si sono lanciati verso l’arrivo percorrendo un morbidissimo sentiero completamente ricoperto da cenere vulcanica che ha reso la loro picchiata verso valle assai emozionante. Il francese Christophe Tieran ha fatto segnare un nuovo record nel tratto di discesa, coprendo in 12 minuti i 900 metri di dislivello che separano la sommità del vulcano dall’arrivo alla Chiesa di San Vincenzo. Una prestazione di alto livello atletico.
Una mini-crociera alle Isole Eolie e la visita di Lipari hanno reso la giornata di riposo piacevole e rilassante, permettendo agli atleti di recuperare preziose energie in vista delle due tappe finali sull’Etna.
Le abbondanti nevicate di quest’inverno sull’Etna hanno reso la quarta tappa corsa ad Etna Sud molto simili ad un winter trail! Enormi muri di neve hanno accompagnato gli atleti nell’ultimo tratto di salita che li ha portati a raggiungere la base dei crateri sommitali dell’Etna a circa 2750m, per poi scendere su un percorso completamente innevato che è stato messo in sicurezza grazie alla collaborazione del Soccorso Alpino del CAI e dallo staff della Mandala Trail.
La quinta ed ultima tappa ha attraversato un’area assai suggestiva del Parco dell’Etna. Dopo essere partiti dal fronte della colata lavica che nel 1992 miniacciò Zafferana Etnea, gli atleti sono passati dal secolare Ilice di Carrinù, hanno costeggiato la Valle del Bove, percorso il filo di cresta dei Monti Sartorius e concluso le loro fatiche a Piano Provenzana.
Stanchi ed estremamente soddisfatti gli atleti hanno ringraziato gli organizzatori per l’efficienza e la professionalità dimostrata, organizzando non solo un evento sportivo di trail-running, ma dando anche la possibilità agli accompagnatori di svolgere un trekking lungo il percorso di gara. A Salina e sull’Etna sono stati corsi due Mini Trail, riservati ai bambini, che hanno animato lo spirito festoso di questa competizione.
L’appuntamento è rinnovato al prossimo anno quando si correrà la dodicesima edizione che si svolgerà dal 16 al 24 aprile 2016.

Per tutte le informazioni potete consultare il sito ufficiale della manifestazione: www.volcanotrail.it

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.