Ci giunge in redazione un comunicato degli ex lavoratori della pomice. Si tratta del documento inviato al sindaco Mariano Bruno e al dirigente Nico Russo. Il testo:
"Visto che ad oggi- si legge- non è stata ancora stipulata la Convenzione che prevede l’utilizzazione di tutti gli ex lavoratori della pomice in attività di supporto alle esigenze lavorative del Museo e delle aree archeologiche di Lipari, Filicudi e Panarea; Visto che ad oggi il Comune di Lipari non ha provveduto a richiedere all’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana le somme destinate a coprire l’integrazione salariale cosi’ come definito nella riunione del 24.01.2008 tenutasi a Palermo presso il sopra detto Assessorato.Gli ex lavoratori della pomice, delusi e sconfortati di ricevere promesse e rassicurazioni in merito alla loro precaria situazione economica\occupazionale che, puntualmente, vengono, nei fatti, disattese lasciando gli stessi in una situazione di profonda incertezza mortificandoli per una dignità professionale che non è stata nei fatti sostituita con il tanto acclamato progetto di ricollocazione occupazionale che vedeva fra gli attori principali il Comune di Lipari, dichiarano lo stato di “agitazione” in assemblea permanente, durante l’orario di lavoro, a partire da oggi 18.07.2008 sino a quando non saranno formalizzati tutti gli atti concreti per restituire dignità, certezze e tranquillità a circa quaranta famiglie di EOLIANI".