Proseguono i lavori del consiglio comunale di Lipari che, dopo l'autorizzazione concessa dall'assessore regionale Di Mauro, ha ospitato (sino alle 17 circa) entrambi i funzionari regionali che stanno lavorando al Parco delle Eolie.
Da quasi novanta minuti il consiglio è stato aperto all'intervento dei cittadini. Per quanto riguarda i funzionari regionali è presente soltanto il dottor Salvatore Di Martino. Il collega Francesco Gendusa si trova invece nella stanza del sindaco dove doveva tenersi una riunione con i cittadini.
Per l'ennesima volta sull'argomento si registra, quindi, una divisione tra l'amministrazione e il consiglio.
Il presidente Longo aveva chiesto che l'interlocuzione dei cittadini con i funzionari potesse avvenire nell'aula consiliare. Di diverso avviso il sindaco che ha ritenuto la riunione con i cittadini dovesse tenersi secondo le modalità annunciate e non in consiglio. Come anticipato è venuta fuori l'ennesima spaccatura, alla quale si sono dovuti adeguare i funzionari: uno in consiglio, uno nella stanza del sindaco. A dire il vero in quest'ultima sono pochi i presenti.
In aula consiliare, oltre ai consiglieri e al presidente Longo, hanno preso la parola la dottoressa Angela Mazziotta, il presidente dei geometri eoliani Bartolo Favaloro, il geometra Aldo Natoli, il dott. Pino La Greca.
Tutti seppure con modalità diverse hanno evidenziato la preoccupazione per l'ennesimo vincolo e per quello che viene ritiene un ulteriore "blocco" alla vita delle isole e degli isolani. Si è anche appreso che in un paio di giorni sono state già raccolte circa tremila firme per la petizione sottoscritta dai cittadini che intendono richiedere un referendum consultivo sul parco.