Una interrogazione sulla futura destinazione delle opere portuali di Marina Corta è stata presentata dal consigliere Pietro Lo Cascio al sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Il testo:
Gentile Signor Sindaco,
ormai da diverso tempo ricevo pressanti domande riguardo alla futura destinazione delle opere portuali di Marina Corta, realizzate nell’ambito della messa in sicurezza dei porti delle Eolie, che rivelano quanto diffuse siano le incertezze e le perplessità in merito alla questione tra gli operatori nel settore turistico e nautico.
In questi ultimi anni non ho mai sentito parlare né degli aspetti progettuali, né della destinazione di questo porto nel corso delle sedute di consiglio comunale, così come non ne ho mai sentito parlare nel corso di eventuali lavori di qualche commissione consiliare; mi risulta tuttavia che siano esistite consultazioni tra l’Amministrazione ed “esperti”, dalle quali deduco che Lei – in qualità di committente istituzionale delle opere – abbia le idee molto più chiare del sottoscritto e di altri consiglieri comunali.
Ritengo che sia giunto il momento di porgerLe alcune domande, anche alla luce del fatto che i lavori (si vocifera) sembrerebbero ultimati e dunque il “taglio” del nastro sia imminente, e che – fatto non trascurabile – ci si trovi ormai in piena stagione turistica.
Quale sarà la futura destinazione del “nuovo” porticciolo di Marina Corta?
Ci saranno aree destinate ai pescatori? Quali?
Ci saranno aree destinate ai barcaioli? Quali?
Ci saranno aree destinate all’ormeggio e/o allo sbarco/imbarco passeggeri dai barconi che provengono dalla Sicilia e dalla Calabria? Quali?
Ci saranno aree libere, destinate al transito, ai diportisti? Quali?
L’Amministrazione che Lei guida ha già concordato eventuali ripartizioni degli spazi portuali con l’Autorità Marittima?
Nella certezza che comprenderà la necessità di fornire risposte esaurienti alle domande sopra elencate, e invitandoLa a farlo in forma scritta, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà