Il rumeno accusato anche di sequestro di persona

Gazzetta del Sud
 Ieri il gip di Barcellona ha convalidato il fermo del romeno 33enne bloccato dai carabinieri nel weekend di Pasqua a Lipari. Oltre alla violenza sessuale su una connazionale ventenne, l'uomo adesso dovrà rispondere pure di sequestro di persona. L'attività investigativa che ha consentito ai militari di rintracciarlo, si è sviluppata alle prime ore di sabato scorso, quando la giovane romena, domiciliata a Lipari, si è presentata presso la caserma dei carabinieri chiedendo aiuto poiché, poco prima, avrebbe subito abusi sessuali da parte del 33enne. Le immediate indagini dei carabinieri di Lipari, hanno consentito di identificare nel giro di poco tempo il responsabile, direttamente nella propria abitazione. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, il romeno, dopo avere condotto a casa sua con un ingannevole pretesto la connazionale 20enne, l'avrebbe costretta a subire violenza sessuale. Lei, dopo essere riuscita ad allontanarsi dall'abitazione, sarebbe ricorsa alle cure dei sanitari del locale ospedale. Per l'uomo è scattato quindi il fermo di polizia giudiziaria per violenza sessuale. L'autorità giudiziaria di Barcellona, informata tempestivamente, ha disposto che l'uomo venisse trasferito presso la casa circondariale di Messina Gazzi.